In mare si usa il vhf (canale 16 per le emergenze) perché il telefonino mica prende oltre una certa distanza dalla costa
infatti quando si interloquisce con capitaneria e guardia costiera il saluto è “ se non c’è altro, sedici”
É sempre da vedere chi siamo noi per considerare Porro un “presunto giornalista” (ma questo in fondo vale per qualsivoglia soggetto). Continuo a pensare che bisognerebbe abbassare il livello del nostro ego. Comunque, al netto di ciò, mi piacerebbe maggiormente si argomentasse della posizione assunta da Carfagna e Gelmini alla luce degli accordi elettorali di sx vista la loro decantata “intelligenza politica” di queste ultime
oggi passano direttamente via terra, grazie all'abolizione delle frontiere da parte di prodi che diceva: "sì all'immigrazione, ma solo quella legale". povero cretino.
dai tieni duro Gigi. quando arrivi sulla piattaforma dì ai tipi di diminuire il prezzo della benzina, perché il prezzo al barile cala, ma alla pompa è sempre più caro e che i 30 cent. di carità tra qualche giorno scadono...
Non è firmato da Porro l'articolo, come ha giustamente fatto notare @Sgranfius . E comunque non mi hai risposto Sbaglio o la vigente normativa sull'immigrazione è la Bossi-Fini?
Mi sembra, però, di aver scritto anche di “qualsivoglia soggetto”. Scrivere su “Il Giornale” non è poi così facile come scrivere sul Passion e il vaglio di un direttore e/o vicedirettore è abbastanza stringente. Ps. La domanda? Ps. 2 Vogliamo poi parlare delle menti eccelse delle transfughe?
La Carfagna è dotata di materia grigia. L'ho sentita parlare tante volte. È decisamente superiore alla media dei suoi colleghi. Tant'è che era buona fino a ieri. Non è stata più buona perché ha cambiato partito. Che è quello che dice il filosofo sul sito di Porro.
Comunque, al di là delle specifiche posizioni di Carfagna e Gelmini, pare che l'accordo Azione-PD abbia sollevato un polverone ed ora gli altri "alleati" stiano minacciando fortemente Letta. Parlano di trattamenti diversi per partiti di serie A e serie B e, francamente, lo direi anch'io dato che offrire il 30% dei seggi uninominali ad una lista come quella di Calenda mi pare un po' sproporzionata rispetto al presunto apporto di voti. Quanto potrà raccogliere Azione da sola? Il 5-6%? Ed ora che entra nella coalizione di centro-sx la quota probabile sale o scende? Chi gradiva Calenda era anche chi ripudia sia la destra che la sinistra e auspicava la nascita di un consistente polo centrale, ma ora possono considerare Azione ancora un partito di centro, svincolato sia dalla destra che dalla sinistra?
Infatti chi difende le scelte di Calenda le motiva come necessarie per il bene del "partito", ma dimentica che prima di tutto dovrebbero fare il bene degli elettori, non quello degli eletti (potenziali). Ascoltando le chiacchiere al bar ormai la politica è un po' come il tifo calcistico: deve scegliere un partito e difenderlo a qualunque costo. E se non tifi per nessuno diventi sospetto, perchè chi non si schiera è per definizione infido.
Ma è tutto un inciucio, uno schifo. Che poi dire "30%" non significa niente perché, se li candidi tutti in collegi uninominali dove sai già che perdi, non ne prendi manco uno di seggio. Perciò dico che il problema è a monte, è la legge elettorale. E non l'ha voluta cambiare nessuno. Perché ai segretari di partito fa comodo. Con quella legge fanno il bello e il cattivo tempo