Il mi piace per la scena di certo... Mitica, quanto alle ricevute non fattte sulla spiaggia il problema allora dovrebbe essere quello non il costo della concessione. Quanto alla imposizione progressiva son pienamente d'accordo, ma progressiva dovrebbe voler dire progressiva. Concordo con gli sgravi per i redditi più bassi ma oltre il limite di sussistenza si dovrebbe andare in maniera proporzionale e non praticamente esponenziale come è oggi
Cla, sono mille mila anni che la questione è in agenda, non fosse altro che paghiamo le sanzioni ue per non avere adempiuto alla Bolkenstein, che ha un 15 anni, a memoria.
Credo che una revisione sia necessaria per poter accedere ad alcuni fondi del pnrr da qui la trattazione..
Anche la riforma delle aliquote era in agenda Draghi ma hanno preferito usarla come argomento elettorale. Sono scelte, politiche.
Tu e Scrondo siete terrorizzati da un concetto che probabilmente tale rimane: un mero concetto. Da giovanissimo ho avuto anch’io la pazza idea di iscrivermi al MSI. Ma l’ho fatto perché credevo in quelli che ritenevo fossero alcuni concetti della destra (giustizia, meritocrazia, capitalismo, ecc), non certo perché aspiravo alla restaurazione della dittatura fascista del ventennio (che ripudiavo allora come adesso). Poi ho compreso che i partiti di oggi non hanno alcuna ideologia ed ho smesso di credere alla distinzione tra destra e sinistra. Sono tutti facce della stessa medaglia.
Pensa te come sono comunisti quelli li... Chiunque nasce li, ha la nazionalità... Sarà un'aberrazione imposta da Lenin al congresso degli USA..
L'ideologia di base è quella. I nostalgici oggi si rifanno a lei. Tanto mi basta. Se lo fa solo per convenienza elettorale, è un'aggravante non un'attenuante.
O deriverà dal fatto che quando è stata scritta la costituzione a parte i pellerossa erano ancora 4 gatti quelli nati li e c'erano territori immensi da popolare...
Ma dai, se è un problema dare la nazionalità a un ragazzo cresciuto in Italia, che sa parlare solo italiano e qualche inflessione dialettale e che non è mai stato nel Paese d'origine dei propri genitori (di cui ha la nazionalità, di conseguenza), che Paese siamo? E ci va ancora bene che la maggioranza di questi ragazzi ci vuole pure bene perché ci sarebbe da fare una rivoluzione, altroché.
Eh no cazzo!! La progressività è già data dal fatto che l’imposizione si calcola in modo percentuale, così che a parità di aliquota chi guadagna 1.000 paga (ad esempio) 100 e chi guadagna 1.000.000 paga 100.000. Se dopo che mi sono sbattuto, lavorando 1.000 ore al mese per guadagnare un milione di Euro all’anno mi dicono che devo pagarne 900.000 in tasse, mentre quello che si è limitato al minimo indispensabile su un reddito da 12.000/anno deve pagare solo 1.000 il torto lo stanno facendo solo a me. Inoltre in questo modo incoraggerebbero tutti a fare il minimo possibile invece del massimo. Fanculo. Bel sistema di merda. Ben venga la dittatura del ventennio allora. Tanto se devo essere sottomesso, meglio che sia per qualche motivo.
È passato qualche annetto da quei tempi... Se non fosse stata una cosa gradita, l'avrebbero anche abolita...
Ci sarebbe una piccola differenza da considerare.. Che magari, se hai guadagnato 1 milione, e te ne portano via 100mila di tasse, te ne rimangono 900mila, appena sufficienti per comprare un Pershing 76 da 25 metri, e pure usato... Mentre ad un operaio che ha guadagnato 10 mila €, se gliene porti via mille, è facile che per qualche mese, a casa sua non si mangi carne.. Poi oh... Ogni uno ha la propria coscienza e ci fa i conti in proprio.. Appunto... Pensiero di destra e di sinistra... Tutta li la differenza..
Lo ius scholae infatti sarebbe da fare al più presto ma che il figlio di una pseudo ritagliata che arriva in barcone al nono mese giusto per partorire abbia la cittadinanza e poi tutti gli aiuti possibili per crescere anche no, almeno fino a quando quegli stessi aiuti non vengano riconosciuti ai figli dei tanti italiani che fanno sacrifici per crescere i figlio o i figli non li fanno proprio non sapendo come mantenerli, e i secondi sono tanti. Che poi anche con le leggi attuali un immigrato dopo 10.anni regolari in Italia può chiedere la cittadinanza e automaticamente la ricevono anche i suoi figli minori, basterebbe un aggiustamento per includere anche quelli eventualmente divenuti maggiorenni nel frattempo.
Potrebbe essere un buon esempio se produttivo di risultati migliori (e, su questo, oramai ci vuole veramente poco) Ho letto tutti i vostri interventi e sono convinto che oggi demonizzare l’avversario non produrrà più alcun risultato ma giocherà a favore del demonizzato; chi è contro la Meloni si metta questa volta l’anima in pace: é finita l’era del “contro Berlusconi” e del “contro Salvini”. Il popolo ne ha pieni i coglioni di chi fa politica solo guardando gli altri e con contenuti pari allo zero assoluto. A volte anche gli “stupidi” sono in grado di riaprire gli occhi fosse anche solo per pochi minuti nel buio di una tenda di un seggio elettorale per fortuna di un settembre inoltrato (cosa mai avvenuta nella vita repubblicana). Vista l’Italia di oggi qualunque cittadino sarebbe disposto a barattare i propri ideali pur di provare a vedere qualcosa di nuovo. E questo, che vi piaccia o meno, é ciò che avverrà il 25 settembre. Fine della storia
Ho estremizzato, ma si possono stabilire aliquote variabili tra il 20 ed il 30/35% in funzione del reddito, non certo tra il 10 ed il 90%, proprio perché altrimenti non ci sarebbe alcun incentivo a sbattersi di più per guadagnare di più ed il gettito complessivo incassato dallo stato sarebbe inferiore: se vogliamo un paese di poveri che paga un piffero di tasse, allora quella sarebbe la via, ma equivarrebbe ad un suicidio. Equità e democrazia significa invece incentivare ciascuno a fare il massimo è pagare le tasse in egual misura.
L'aliquota massima federale negli USA è circa il 35% per persone fisiche e del 21% per US resident corporations (credo sia l'imposta societaria). Poi aggiungi le tasse statali locali (parlo del KS) che variano del 3,1 al 5,7% per le persone fisiche, il 4% per i corporate income e il 6,5% sales tax cioè l'IVA. Poi ci sono le tasse sulla casa. Qualsiasi tassa sul cibo è stata abolita. Non è un paradiso fiscale (ovviamente si lamentano anche qua) ma sicuramente non un inferno.
Va bene tutto ma tentare di far passare per nuovo un usato da rottamare è davvero troppo. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Giorgia_Meloni