che la pensione di reversibilità sia stata dimezzata alle vedove aventi diritto lo puoi leggere sulla gazzetta ufficiale. --- contro natura lo è senza dubbio, ma anche forse contro ogni etica morale. se poi amministri i contributi pubblici, quantomeno dovresti in qualità di legislatore sentire almeno il parere dei contribuenti. (cosa che ovviamente non è avvenuta) -- voglio una pensione? di anni ne ho 56, ma non ho mai "voluto" la pensione. essendo figlio della mentalità contadina, ho preferito interpretare la parte della formichina, mettendomi al riparo da eventuali cambiamenti riguardo le normative pensionistiche. cosa che è infatti accaduta, e che lascia scontenta la maggior parte dei lavoratori che in teoria in pensione avrebbero già dovuto esserci; almeno secondo quanto gli venne prospettato quando iniziarono a lavorare. ma l'inps (nella persona del legiferatore) cambia le carte in tavola mentre stai giocando la partita. quello che prima era un presupposto ora non è più valido. per tutelarmi, da pessimista e pragmatico qual sono, ho preferito non fare assolutamente conto su un eventuale rendita pensionistica. ma alcuni, non potendo magari fare una scelta simile, ora si trovano in difficoltà- la vecchina che ha accudito 10 figli magari ora non sa come tirare avanti, essendosi fidata di quanto stabilito dall'allora legislatura in fatto di previdenza sociale. bei bastardi!
vero. in realtà in passato ero appassionato di motocicli. per lo più a 2 tempi. ho per un breve periodo anche operato nel settore (preparavo motori da corsa) Mi sono poi anche cimentato nelle competizioni, ma data la mia scarsa capacità come pilota mi sono ovviamente tirato indietro. ma la passione per la moto mi è rimasta. Non le utilizzo più per via di diversi problemi fisici, tra cui la perdita del visus da un occhio. ma in effetti era una bella valvola di sfogo..
Da quando? Mia suocera ha 92 anni e non ha mai lavorato, è vedova da 22 anni ed ha la pensione di reversibilità e non ha mai avuto riduzioni, anzi qualche piccolo aumento.
Se il calcolo prevede di erogare quanto è stato versato da ogni contribuente, il debito iniziale generato da chi non ha potuto versare non potrà mai essere estinto. Chi lavora paga per la pensione di chi la riceve. Questo al netto di baby pensioni, pensioni d'oro e quant'altro c'è in quel mondo.
i contributi da me versati, come scritto poco addietro, li ho sempre considerati a fondo perduto. non anelo a ricevere una pensione , se non quella che eventualmente mi spetterà, sebbene certamente minore di quanto mi è costata in contributi. mi spiace invece per mia moglie e per gli altri invalidi, che realmente non riescono a lavorare, e che godono di soli 280 euro mensili... mia moglie per fortuna ha me ; ma chi non ha nessuno? vogliamo calcolare quanto dovremmo noi come collettività riconoscergli, solo sulla base dei contributi versati? e che siamo, aguzzini? per me invalidi, anziani, vedove ecc, dovrebbero poter fruire almeno del doppio di uno stipendio medio, considerate le loro difficoltà. ma io sono forse un pazzo..
senza andare a cercare la gazzetta ufficiale https://www.google.com/search?q=pen...7j0i22i30.12754j0j15&sourceid=chrome&ie=UTF-8
ti è sfuggita la prooporzione fra il numero dei lavoratori dell'epoca (un secolo fa) e quella odierna. si sarebbe potuto ammortizzare nel tempo con comodità. poi bisognerebbe vedere se realmente quando è stata istituita la pensione abbiano iniziato a elargirla a chi lavorava senza aver versato i contributi, e in che misura (su cosa si sarebbe basato il calcolo?)
A me sembra che il tuo link spieghi il funzionamento della pensione di reversibilità, non che essa sia stata decurtata per darla alle coppie di fatto.
Fermi tutti, forse ho capito. Sta ricominciando a girare questa bufala: https://www-bufale-net.cdn.ampproject.org/v/s/www.bufale.net/la-strategica-bufala-sull-abolizione-della-pensione-di-reversibilita-nel-programma-pd-2019/amp/?amp_gsa=1&_js_v=a9&usqp=mq331AQKKAFQArABIIACAw==#amp_tf=Da %1$s&aoh=16585812502652&referrer=https://www.google.com&share=https://www.bufale.net/la-strategica-bufala-sull-abolizione-della-pensione-di-reversibilita-nel-programma-pd-2019/ https://www.lebufaledellarete.com/b...d-abolizione-della-pensione-di-reversibilita/
No, è semplice matematica. Se devo ammortizzare una quota poi potrò erogare quanto versato meno quella quota. Ma così non rispetto l'assunto iniziale, un calcolo della rendita che restituisce quanto versato.
magari anzichè meno tasse (che non sarebbe un male, visto che sono decisamente alte), si potrebbe tassare diversamente, oppure anche non pagare centinaia di vitalizi ad ex veline o stipendi d'oro ai politici magari ridurre le spese inutili, ecc ecc. secondo me sarebbe più giusto dare 3000 euro a un anziana vedova piuttosto che dare il vitalizio a tizio o caio ma hai ragione; sono fuori dal mondo. (da questo mondo che sempre meno mi piace) probabilmente è più giusto dare il vitalizio a flavia vento (es) e dare 450 euro alla vecchietta coi calli sulle mani. è sicuramente meglio.
Pensa a tutti quelli che hanno versato contributi e sono morti prima di andare in pensione, e quei soldi che fine hanno fatto? Mia suocera è sotto i 20k annui, la riduzione è progressiva solo sopra tale cifra, nessuno morirà di fame tranquillo.
l'inps doveva essere un ente assistenziale, e come tale i fondi per i primi versamenti li avrebbe forniti lo stato centrale.. non è nata come una società, ma come un ente. (ente di previdenza sociale) ora invece sembra una SPA..
Questi sono luoghi comuni, Flavia Vento non c'entra un tubo con politica e parlamento, la ex velina parlamentare ha tanta roba dentro la capa che ben oltre la meta del parlamento dovrebbe andare a casa in confronto.
io so che quando vado a fare la spesa nei mercati rionali in milano vedo gli anziani che raccattano gli scarti di verdura da dietro le bancarelle. stato civile, non c'è che dire..