Analizzare per prendere spunto da lui? Non mi sono mai interessato di lui, ma da quello che ho letto ieri sera su wikipedia, sicuramente non direi a mio figlio di analizzare quello che ha fatto lui, per magare trarne spunti o imitarlo. Poi se l'importante è fare soldi è un altro discorso, ci sono tanti metodi per farli.
A Cuneo ancora lo cercano per quante ne ha dette dei conterranei. Gli altri rispondono che l'ignorante è lui che si è fatto bocciare dal padre maestro in quinta elementare e poi altre due volte alle superiori. Ha avuto un grande culo (o bravura chi lo sa?), di beccare uno Schumacher giovanissimo e già talentuosissimo. Senza Michael sarebbe stato uno dei tanti.
Che ricordo,restammo senza tensione 12 ore a casa mia,dovemmo buttare il comtenuto del congelatore porca puppazza Beh chiaro però la colpa pare sia sempre dell’uomo eh? Gruppi elettrogeni rigorosamente a gasolio
Che sia uno spregiudicato senza dubbio, che sia forse anche un tantino sopravvalutato (dal punto di vista della capacità finanziaria) anche, che si senta spesso al di sopra della legge e che riesca a farla franca anche, che non sia un modello di etica e di correttezza pure, ma di sicuro non è stata solo una questione di fortuna, né deve tutto a Schumacher. Probabilmente sarebbe arrivato in alto a prescindere. E' uno con grandissimo pelo sullo stomaco, ma che sa bene come fare soldi. Per il resto, difficilissimo fare una simile carriera in così poco tempo se non si è disposti ad infrangere molte regole (sia sociali, che civili e forse anche penali). Ne vale la pena? Per me no, ma per molti altri potrebbe essere l'esatto opposto. D'altra parte anche Zuckerberg, Jobs e Gates (per citare i primi che mi vengono in mente) sono passati sopra a moltissimi amici, soci e conoscenti pur di arrivare in cima alla montagna. Forse Briatore s'è spinto più in là di questi, ma non sarei così benevolo verso i primi e malevolo verso l'ultimo. P.S. Anche l'origine delle finanze di Berlusconi è poco chiara e parecchio sospetta. E se leggi la storia di Urbano Cairo (RCS) arrivi a conclusioni simili. Son personaggi in cui l'ambizione supera ogni cosa, anche le amicizie, il rispetto e l'etica. Poi una volta in alto magari cercano di riparare con beneficienza e azioni simili, ma la verità è che sono tutti squali senza scrupoli.
vedi che tra gli accoliti ai tempi di Schumacher e Benetton c’era anche un signore di nazionalità italiana, le ultime notizie che ne ho avuto lo vedevano latitante a montecarlo, che pare fosse molto bravo nel fare le fatture solo che poi ne mancava sempre qualche copia
Chi? Comunque io nel mio intervento mi riferivo alla tanto discussa pizza a 75 € o qualcosa del genere che in certi contesti ha un senso ben preciso.
Se frequentassi certi contesti, personalmente non prenderei una pizza a 75 euro. Quindi proprio mi sfugge il contesto. Ma a me la pizza non piace particolarmente (sì lo so che sono campano e sembra un ossimoro ma non la digerisco )
eeeeeeeeeh uno in gamba, anche il figlio per un certo periodo ha corso in macchina……… gente introdotta eh………..
E saprai benissimo, sicuramente meglio di me che l'avrò mangiato 4/5 volte, che un pata negra infilato nel forno della pizza a 400 gradi perde qualsiasi senso gastronomico. Poi oh per carità, il suo conto in banca spegne qualsiasi discussione e avrà ragione lui tutta la vita.
Il pata negra si mette alla fine dopo aver cotto la pizza cosí come qualunque salume (tra parentesi non l'ha certo inventato Briatore)
Non è che se lo metti dopo, su una pizza bollente, cambia qualcosa. Si cuoce. Il prosciutto sulla pizza non l'ha inventato Briatore (ma cosa avrà inventato, tra l'altro? ) ma se l'ha messo solo lui sulla pizza un motivo ci sarà. La polemica che si è inventato poi è assurda. Secondo lui è impossibile vendere una pizza a 4 euro lasciando intendere che i pizzaioli napoletani chissà cosa ci mettono per venderla a così poco quando Sorbillo e gli altri l'hanno smontato in 2 secondi. Ma ci fosse anche un etto di pata negra sopra, devi venderla a 70 euro? Non scherziamo dai. Questa non è impresa, i veri imprenditori gli tirerebbero un calcio nei coglioni
In Benetton se provi a tirar fuori il nome di Briatore fan tutti finta di non aver sentito. Però sono molto orgogliosi delle vittorie in Formula 1 di allora e di aver avuto in squadra forse uno dei più grandi campioni di tutti i tempi. La verità è che Briatore all'epoca piegò molte regole e se non fosse stato per la sua spregiudicatezza Schumacher probabilmente avrebbe dovuto attendere di arrivare in Ferrari prima di diventare campione del mondo. E anche a livello di azienda, a Benetton fece molto comodo avere un faccendiere che avesse il coraggio di fare certe cose e assumersene la responsabilità. Ma guai a farglielo notare oggi.
Noto, comunque e come al solito, un certo astio nei confronti di chi, in maniera limpida e cristallina o meno, ha raggiunto un certo successo. Potremmo discutere delle ore sul comportamento attraverso cui certi soggetti hanno coltivato le loro affermazioni; non tralascerei, però, la "forma mentis" di tutti coloro che contribuiscono giornalmente al risultato di tale popolarità. Ogni cosa ha sempre un risvolto inverso della medaglia e la politica e i suoi protagonisti ne sono un esempio lampante.....Salvini/Di Maio inclusi
Se è per questo un gazebo in spiaggia era usanza anche nel '900 eppure lui riesce a venderlo a 1000 euro al giorno: sarà anche questo colpa di Briatore?