si. meglio che niente. ma credo che il taser sia utilizzabile solo a distanza ravvicinata. Un delinquente armato a 10 metri risulta inviolabile. una pistola che spara normalmente, e che ti addormenta senza ucciderti secondo me non sarebbe male. verrebbe usata con meno remore (remore intese come ripercussioni su di te che stavi facendo il tuo dovere, sino a rovinarti l'esistenza). se invece non fossimo in uno stato di diritto, opterei anche io per la glock..
Ma i vigili armati non mi sembrano una grande novità, dalle mie parti le pistole le portano da parecchi anni, e senza spendere un capitale in glock, in comune si sono fatti "girare" un requisito di beretta '51 ex GDF, destinate a essere dismesse dai loro arsenali, pagandole 0 e ottenendo un'ottima arma d'ordinanza, semplice affidabile e standardizzata.
siete mai stati all'osteria dei amìs, da mario, nelle campagne del lodigiano? informatevi. lì difficilmente vi ruberanno l'auto, o vi rapineranno.. (fra l'altro si mangia molto bene)
anche io ho sempre visto la polizia municipale armata. ma se oggi come oggi ti intimano l'alt, e se non ti fermi ti sparano, cosa accade?
Credo che la questione poligono sia relativamente importante; ciò che realmente può servire è avere coscienza di quello che rappresenta l’arma verso gli altri e verso di sè…
Direi proprio di no a meno di non aver visto molti film in tv: al limite ti inseguono. Le armi vengono usate se viene messa in pericolo la loro vita (o la vita altrui) sempre con il principio della proporzione
I vigili urbani sono armati da sempre e per la maggior parte di loro è più un problema che una tranquillità, sia in strada che a casa.
Non credo che succeda nulla di più di una bella foto alla targa, e l'arrivo di una denuncia dopo qualche giorno.. Dalle mie parti il porto dell'arma da parte del vigile è vista come "difesa personale", e a mio parere: ci sta.. Sono comunque una forza dell'ordine, e comunque la vogliate vedere, il porto dichiarato di un'arma in divisa, conferisce autorità. Che la cosa piaccia o meno, per quello io i vigili li vedrei benissimo come portatori di taser.. Un'arma che PUÒ essere usata, perchè non letale, a differenza di una Beretta, che se usata fa decisamente più male..
no. appunto. dicevo come ipotesi. se ti "dovessero" sparare, cosa "gli" accadrebbe? è ovvio quindi che non ti sparano. allora a che serve dargli la pistola? per mera difesa personale immagino. in pratica non possono sparare al delinquente ma solo difendere la propria vita nel caso il delinquente la attenti. cosa che però il cittadino normale non può fare. che strano stato di diritto... il cittadino non può sparare al delinquente e nemmeno posedere un arma, ma deve chiamare le FDO. le FDO possono detenere l'arma ma non possono sparare al delinquente. se uno più uno fa ancora due, il delinquente armato fa quel che vuole del cittadino obbligato ad essere indifeso. e le FDO non possono fare nulla, se non in casi estremi salvaguardare la propria incolumità (ma non quella del cittadino indifeso) come li fermi i delinquenti armati? c'è qualcosa che mi sfugge in questo "stato di diritto"....
per conto mio bisognerebbe essere liberi di sparare a qualsiasi delinquente, come era una volta. ricordo che nel 1980 o 1981, quando era ragazzo, una sera sotto le feste di natale eravamo seduti sulla panchina in piazza. d'un tratto ci fu una rapina dalll'orefice del paese. (persona onesta e generosa). i rapinatori (4) entrarono, ed intimarono all'orefice di consegnare il bottino. l'orefice, tentò di prendere la pistola e fu colpito a morte da uno dei malviventi. il figlio, mio coetaneo, quindi ancora quattordicenne, prese il fucile da caccia nel retro e impallinò uno dei rapinatori ancora intento a razziare, il quale morì nell'orificeria. gli altri fuggirono. ad un secondo in fuga giunse un'altra doppiettata alle spalle, ma momentaneamente fuggì- nel frattempo, il messo comunale , sentito il trambusto, scese dalla piazza della chiesa e tentò di sparare ai malviventi ormai in fuga., ma senza colpirli purtroppo. ma i paese c'era anche un signore che era tiratore scelto, e aveva casualmente la pistola. Sparò è colpì un terzo malvivente, che rimase sul selciato adiacente la scuola, in una pozza di sangue. il quarto malvivente riuscì a raggiungere l'auto e fuggire con l'altro ferito e impallinato. l'indomani andando a scuola c'era la segatura a coprire la pozza di sangue. dopo qualche gg furono catturati, perchè recatosi in ospedale, dato che l'impallinato era in via di cancrena. nè il tiratore scelto nè il figlio dell'orefice subirono mai processi di sorta, e nel paese non vi furono mai più rapine oggi probabilmente sia il figlio dell'orefice che il tiratore sarebbero stati incarcerati, e il messo comunale indagato per eccesso di non so cosa... stato di diritto...
Ma pensa un po' che cosa strana Ps. Piccola inesattezza: non difendono solo loro stessi ma anche il cittadino nel caso venisse attentata la loro vita sempre con il principio di proporzione tra offesa e difesa
forse ti sfugge che una pistola serve a sparare, e che un delinquente è un delinquente, checchè ne dicano le prove circostanziali.. per me bisognerebbe fermare la gente e potergli chiedere come si procaccia da vivere.. se non lavori e non hai introiti leciti per me qualcosa di losco lo fai. e per tanto non serve avvocato nè giudice. ma nello "stato di diritto" un delinquente non è tenuto a dimostrare alle FDO come fa a mantenere l'auto di lusso che magari guida, nè dar conto di quale professione svolge o come si procaccia da vivere. questa sarebbe la giustizia? se sei onesto non hai difficoltà nel dimostrare come ti guadagni da vivere. punto e basta. garantismo? io direi complicità; altro che stato di diritto... qui si tutelano i loschi individui molto più delle persone che si alzano alle 5 di mattina...