è un concetto più teorico che reale caro Gigi. qui il diritto è quello di farsi solo governare e non difendere. il cittadino in questo stato di diritto non ha molti diritti. Non ha certo quello di potersi difendere dai malintenzionati ad esempio. dovrebbe delegare le istituzioni, che ovviamente se intervengono intervengono dopo, quando il fatto è accaduto. o per fatti minori ricorrere alla trafila burocratica che implica l'intervento di intermediari (avvocati) da pagare, e a seconda di quanta disponiblità economica hai puoi avvalerti dell'avvocato d'ufficio oppure di un intero Pool di avvocati. chiamalo stato di diritto.... (forse ) è meglio nel texas, dove se trovo un matto che mi entra in casa e minaccia mia moglie gli posso sparare senza tanti complimenti. ____- accadrebbe la stessa cosa al malintenzionato in casa mia, solo che poi lo "stato di diritto" mi rovinerebbe l'esistenza, come se fossi stato io a invitare il malvivente a compiere il delittuoso atto... stato di diritto.... ma fammi il piacere... (battuta colorita non provocatoria)
Questa cosa la dovresti spiegare agli ucraini, che a quanto pare, non sono d'accordo con te o con putin, e si ritengono qualcosa di diverso da russi.. E comunque, gli ucraini, potrebbero sempre dirti, parafrasandoti, che prima di essere conquistati dagli zar erano una nazione indipendente, e che poi, i "vincitori russi", hanno scritto che l'Ucraina non esiste... Punti di vista...
Il vero problema è che ognuno di noi ha la sua personale percezione del proprio diritto e di quello degli altri, che non necessariamente coincide con quella degli altri ... Un minimo di democrazia prevede che si sia d'accordo, in maggioranza, sui diritti.
la penso come te. sparare a sale non è come uccidere, ma è altrettanto valido come deterrente. probabilmente sceglierei questa opzione. discutevo sulla legettimità di difesa, e su come oggi purtroppo ti rovinerebbero la vita anche se gli spari a sale (come se tu ti fossi svegliato e avessi voluto sparare a sale sul primo che capita, e non su un aggressore) il tizio è stato incriminato per omicidio perchè ha confessato. se non trovano il corpo c'è poco da dichiaralo omicidio.. un tizio è entrato in casa, mi stava strangolando e io ho sparato. l'avro' ferito probabilmente, perchè poi è scappato..
si come lo stato d'isralele e la palestina. punti di vista mai concordanti. non sono di parte, e non auspico guerre. mi piacerebbe fossero in pace. ma non posso giudicare le scelte di putin.
Se spari del sale a qualcuno, a meno che non gliene spari un pezzo da 3 kg direttamente da un cannone ad avancarica, non ti fa niente nessuno.. Lo so per esperienza.. Non perchè io abbia sparato mai del sale a qualcuno, ma proprio perchè ho "esperienze" da bersaglio..
Aggiungerei un po' di alloro, rosmarino e qualche chiodo di garofano. Se minaccia tua moglie gli puoi sparare forse anche in Italia perchè è uno stato di pericolo imminente. Il Texas purtroppo ha altri problemi...
essendo nato al confine svizzero e abitando a milano posso dirti che non hai tutti i torti. sono la stessa razza oserei dire (se mi si passa il termine "razza" ovviamente, che nel dialetto milanese o del canton ticino è una parola d'uso comune)
Peccato che quasi tutti i processi per omicidio sono indiziari. Confessioni e pistole fumanti sono l'eccezione
quelle le ho avute anche io, ma da bambino. i contadini caricavano a sale per i mocciosi che rubavano le cliliege . ma una carica a sale grosso sparata a distanza ravvicinata come potrebbe essere in un appartamento non la vorrei assaggiare.
E che ti farà mai... A meno che il ladro non ti entri in casa per rapinarti, vestito solo con un tanga, una "spolverata" di sale da 4 metri non gli buca nemmeno i vestiti.. Che la pelle esposta invece gli bruci per una settimana, non credo sia una cosa che possa andare a denunciare in questura..
Il consiglio è sempre quello di chiudersi in una camera con porta blindata e chiamare il 112. Che è poi quello che i ricchi hanno in casa (la panic room), altro che fucili e sciabole.