Concordo e nonostante tutto le volevo togliere a 30 anni e poi altre volte un anno si uno no o anche, ci sono..... Se mi vengono i 5 minuti me le tolgo da solo Che poi è sempre la stessa, la sinistra.... E citando Feltri io con la sinistra non son mai andati d'accordo
Io a 7 anni per le tonsille mi son fatto una bella nefrite acuta che avrebbe potuto esitare in cronica, leggasi dialisi oggi. Mi han riempito di antibiotici e ho fatto la terapia follow-up fino a 13-14 anni. Grazie al cielo ne sono uscito ma poteva anche venirmi una endocardite che poteva significare valvola artificiale oggi . Quindi non capisco le remore dei pediatri a rimuovere ste benedette tonsille. Magari han ragione loro ma quando sento di tonsilliti recidivanti ogni sei mesi mi faccio delle domande… È una “stazione” importante del nostro sistema immunitario ma cacchio quando si infiamma e si infetta ti si rivolta contro…
Vabbé, domattina quando vi alzerete sarà Pasqua. Io probabilmente starò ancora dormendo della grossa cagnetta permettendo. Per cui, ve li faccio adesso : AUGURI a tutti e cercate di passarvela bene.
Come spiegava l'otorino che ha operato mia figlia, le tonsille hanno una funzione utilissima nei primi mesi di vita, ricettacolo di germi e batteri utile per lo sviluppo del sistema immunitario. Dopo si atrofizzano e diventano un inutile accessorio, ma quale stazione immunitaria ... Il problema è quando non si atrofizzano e rimangono un tessuto spugnoso che raccoglie particelle di tutto ciò che passa per la gola che coltiva ogni genere di batteri, causando infezioni ricorrenti e/o continue. Il non voler operare i bambini se non indispensabile è perché c'è una discreta casistica di atrofizzazione ritardata e un intervento ha sempre dei rischi, ma l'intervento in età adolescenziale o adulta è veramente pesante.
https://www.open.online/2022/04/17/...ensky-intervista-cnn-non-rinunceremo-donbass/ Nessuno vuole la fine della guerra. Questo mi sembra chiaro
da un lato c’è un pazzo dall’altro uno che prova a difendersi e a cui gli usa hanno dato un paio di miliardi di usd di armi non ce la fanno proprio devono fare a chi ce l’ha più lungo è inutile
Hai fatto una buona sintesi, secondo me. Ecco perché non vedo spiragli. Anche Zelensky deve capire che da questa guerra se ne deve uscire con qualche perdita territoriale. Nella migliore delle ipotesi
Màh.. Proviamo a metterci nei panni dei 2 protagonisti.. Putin, ha promesso che "l'operazione speciale" sarebbe finita in pochi giorni con la conquista completa dell'Ucraina, senza perdite, e con l'armata russa accolta come liberatori.. E non ha centrato nessun risultato per ora, anzi, ha subito un sacco di perdite, ha fatto pochissime conquiste territoriali, e l'astio tra ucraini e russi è destinato a durare per decenni.. Zelensky, invece è riuscito a resistere, ha spronato la sua gente, ed è stato costantemente in prima linea, la popolazione ha subito perdite umane e materiali enormi, ma non si è arresa, anzi, ha ottenuto risultati clamorosi, e vuole passare all'offensiva... Vediamola cosi: se Putin si ritirasse ora, avrebbe perso, moralmente e materialmente... Non gli basterebbe tutta la propaganda russa per poter affermare di aver vinto e convincere qualcuno, non solo, gli chiederebbero i danni di guerra, e avrebbe condannato l'economia del suo paese alla recessione senza alcun beneficio o ragione, non so se riuscirebbe a rimanere al comando... Zelensky, invece, dopo quello che ha patito la sua gente, e visto lo spirito combattivo che hanno dimostrato, se si arrendesse ora, probabilmente lo impiccherebbero.. Hanno entrambi molto da perdere, sia se la guerra continua, sia se finisce, ma se continua, se non haltro hanno la speranza di vincere, ed essere visti come "eroi"... A meno di sviluppi improvvisi, e detonazioni nucleari, credo che sarà una cosa lunga..
D'accordissimo con il tuo otorino. Io mi riferivo appunto alla fascia di età fino a i 9-10 anni quando tonsille e adenoidi dovrebbero "sparire". In questo lasso di tempo con infezioni ricorrenti anche più di due volte all'anno bisogna valutare se operare o meno in base al rischio operatorio (casi letali mi pare 1:50.000 per anestesia, emorragie etc etc) e alla casistica di insorgenza di patologie correlate, nel mio caso glomerulonefrite acuta. Io non ho questa casistica e non mi metto a cercarla, ma avendo vissuto questa esperienza i cui esiti si son protratti per anni, quando dei genitori mi chiedevano perchè il loro pediatra non volesse operare il figlio/a che aveva 2-4 ascessi peritonsillari all'anno onestamente non sapevo cosa rispondere, anche perché l'obiezione che mi è sempre stata posta era appunto "è una stazione importante del sistema immunitario, finché funziona meglio lascarla lì"...
Continueranno ma sarà un bagno di sangue. Però pace non significa per forza che qualcuno si deve arrendere. Aggiungo che per fare la pace ci va uno o più Stati esterni al conflitto che vogliono davvero la pace. Storicamente è il Regno Unito che ha svolto questo ruolo, anche la Francia qualche volta. Stavolta però Johnson non mi sembra esattamente disposto. Vedremo Macron post elezioni come ne uscirà.
Il sangue, in guerra costa meno del vino.. E per fare la pace, ci vogliono dei belligeranti che siano disposti a farla.. Se entrambe le parti non hanno interesse a fare la pace, o un cessate il fuoco, o una tregua, allora si lascia la parola alle armi..