Si spera che in 10 anni le cose siano un po’ cambiate allora… Ma il problema allora non è della plastica in se, perchè il modo "virtuoso" per gestirla c'è, semmai il problema è chi la gestisce , come quelli che invece di portarla dove va smaltita la scaricano in mare. E se non ci fosse la plastica scaricherebbero in mare qualcos'altro...
Macchine da 6/7 cento euro. Nel senso che se devo spendere quella cifra e cambiare un computer dopo 3 anni, preferisco spenderne 1000 e cambiarlo dopo 10 (fermo restando che il mio MacBook del 2010 lo uso ancora)
Figurati io ho un Lenovo x1 carbon che uso da 10 anni, certo non costava 700€ ma già al tempo pesava la metà di un Mac (e andava anche meglio ma questo non diciamolo a nessuno).
Per quanto mi riguarda quasi esclusivamente MacBook (Pro ed Air) vs Notebook di pari valore (Dell e HP soprattutto) o addirittura superiore: ho avuto dei Dell che di listino costavano ben più dei MBP, ma al massimo in 2-3 anni diventavano praticamente inutilizzabili o comunque fonte di profonde arrabbiature. Colpa dell'OS? Boh. E considera che non utilizzo alcun software di editing video/grafico, non lavoro alla NASA, né faccio parte di qualche collettivo di hackers. Mi basta solo che si accenda velocemente, che maneggi file Excel e Powerpoint anche di grandi dimensioni senza farmi perdere il lavoro svolto fino ad un certo punto, che non si blocchi Outlook solo perché il file pst ha raggiunto dimensioni elevate, che non rallenti drammaticamente perché il disco è pieno al 65%, o perché qualche misteriosa applicazione in background si mangia tutta la RAM o perché ancora l'antivirus ha deciso di fare una scansione assorbendo il 90% delle risorse. Tutte cose che, probabilmente, con un po' di pazienza e dedizione si possono evitare o comunque mitigare, ma i computer servono per lavorare su qualche documento e condividerlo velocemente, non per fare il sistemista dei propri dispositivi. Se avessi voluto fare il sistemista informatico, ora sarei un sistemista e non tutt'altro. Un po' come quelli che amano dilettarsi con la meccanica e quasi gradiscono avere automobili che ogni tanto possono rompersi o richiedere cure di qualche tipo. A me l'auto serve per spostarmi per lavoro o per viaggi di piacere: se si rompe o rallenta mi crea solo disagio perché devo portarla dal meccanico e pagare il conto. Non devo partecipare al rally della Corsica o alla 24 ore di Le Mans, ma nemmeno rischiare di star fermo un'ora in autostrada ad aspettare il carro attrezzi invece di fare ciò per cui mi pagano o passare la domenica pomeriggio a guardare sotto al cofano.
E che vi devo dire? D'altronde le macchine Apple sono le migliori di sempre, da sempre, per sempre. Anzi una cosa la dico, l'altro giorno ho avuto tra le mani il nuovo Pro di un ragazzo (molto cool devo ammetterlo) che lavora per me, peserà 1,5kg e mezzo a dir poco.
Ma ti sembro uno che va dietro agli slogan? Se mi trovo bene, devo dire che fanno cagare? Non ho manco un iPhone, mai avuti
Male! Molto male, gli iPhone sono in assoluto i migliori smartphone da sempre. Una volta provato non si torna indietro…
non le ho lette. le conosco perchè in discarica ci vado spesso, e conosco bene chi ci lavora (se sei un produttore di rifiuti speciali, ovvero anche un semplice artigiano, le strade per lo smaltimento sono due: 1: ti avvali di un servizio terzo 2: ti iscrivi all'albo come stoccatore e trasportatore di rifiuto speciale, e con mezzo proprio dotato di apposito formulario vidimato conferisci personalmente il rifiuto, pagando a seconda della tipologia dello stesso. io utilizzo il secondo metodo. quindi in discarica ci vado personalmente. se dico che la maggior parte della differenziata finisce nel calderone puoi credermi -------- un plauso per le cibarie che prepari e degusti. anche a me piace preparare cibarie in casa (un tempo facevo pure qualche salame, e dei formaggi non troppo stagionati, oltre a conserve e liquori d'ogni sorta) che bei tempi.
E parlando di notebook non dimenticate la questione autonomia, dove non ci sono discussioni che tengano, i mac vivono lontano dalla rete elettrica più del doppio. Il mio riferimento sono i notebook professionali che utilizzo da una ventina d'anni, l'ultimo è un HP elitebook 840 g7 i5 che due anni fa stava ben oltre i 1500 euro a listino ... il penultimo un elitebook di uguale rango (820) vecchio di 6 anni che uso ancora, ma gli anni li sente tutti e molto di più dei macbook di pari livello e anzianità.
Qui mi sorge una domanda: ma lo ha mai comprato un PC con quel prezzo, o superiore (1000€ intendo..)? E me ne sorge anche un'altra: ma i PC che ti hanno venduto, avevano la data di scadenza come le mozzarelle? Sicuramente si.. Altrimenti non capisco come un dispositivo logico possa sicuramente guastarsi dopo 3 anni.. A meno che, non vi sia una obsolescenza programmata, ma mi pare strano, il produttore di hardware che frega i clienti con questo espediente è apple..
Brutta cosa dunque... Mi sembra anni luce da quel che faceva il Consorzio dove vivevo prima dove differenziavano in modo molto spinto e nell'area ecologica portavi quello che non era smaltibile nella comune pattumiera e c'erano grossi cassoni per ogni cosa. I computer, elettrodomestici, etc ad esempio avevano il loro cassone... Globalmente, anche per quel che riguarda i rapporti cittadino/PA ho un buon ricordo del mio vecchio comune. No salami non mi ci son mai cimentato... ho la fobia del botulino e paura di far qualche cavolata...
Ma come ti ho detto non è la mia esperienza. Se c'è una cosa che non ho sperimentato con i portatili Apple è l'obsolescenza programmata. Tutt'altro. Poi visto che non devo convincere nessuno io riporto la mia esperienza sicuramente di utonto ma come di utonti è pieno il mondo. Di certo non mi faccio fregare dal marketing visto che di MacBook ne ho comprati 2 in 12 anni
Non c'è niente da fare ... Io non ho mai avuto o comprato per me un prodotto Apple, fondamentalmente perché ho esigenze che non me lo permettono (sono office addicted e quello per Apple non è sufficiente) ma non posso fara meno di apprezzarne i pregi, essendo comunque a contatto con tali prodotto sempre e da sempre. C'è chi invece non riesce proprio a percepire nulla di positivo ... Come quando Salvini dice qualcosa di apprezzabile (raramente ma capita) ma poiché lo ha detto lui il concetto perde di dignità ed è da attaccare comunque.