sono braccia rubate all'agricoltura nella valle del Nilo il pezzo è a firma Aldo Grasso loro sono così analfabeti che neppure il sussidiario delle elementari hanno letto (rectius "sono in grado di leggere")
se prendi delle scimmie un po' rimbambite e le metti alla guida del treno prima o poi il treno sbatte la verità è che questi sono nettamente inferiori alla scimmia più stupida del mondo
Di più.. Sono dei terrapiattisti posti di fronte alla sfericità indotta dalla gravitazione universale: inevitabili...
un caro amico magistrato ebbe a definirli "incagabili" e mi sembra una definizione piuttosto ben calibrata
@Fabio64 su Rai 1 linea verde è dalle tue parti, prima stavano intervistando quelli della confraternita, pensavo di vederti lì in mezzo…
Fammi capire , non sei d'accordo con me sul fatto che sarebbe meglio una tassa unica e chiara ? Vabbè.. Se il 70-80% degli Italiani è proprietario di prima casa è dovuto al fatto che da sempre sono stati degli ottimi risparmiatori (finchè glielo han consentito) e non è un fenomeno degli ultimi anni ma risale a decenni fa quando si diceva che "investire sul mattone" era l'unico investimento sicuro. Si, proprio. Negli ultimi 10 anni invece il valore degli immobili è crollato gradualmente del 30-50%. Un incentivo certo, a comprare adesso che si possono fare "affari" sulla pelle di chi anni fa ha pagato fior di quattrini. Io ho venduto l'alloggio di mia madre al di sotto del valore catastale e quando ho venduto il mio ci ho rimesso il 40% se non di più e mi è andata ancora bene perchè stata l'unica proposta, e non "indecente", in un anno. E nessuno di quelli che ha venduto nel mio comprensorio si è ripreso i suoi soldi. Questo in una zona della collina di Torino che ha "mantenuto" (si fa per dire) i prezzi. Mi dispiace ma in Italia non compro più uno spillo. Vedremo poi cosa succederà quando l'Italia dovrà rimettere a posto i conti e dovrà "armonizzare" l'imposizione fiscale sulla casa come sta spingendo l'Europa. https://www.secoloditalia.it/2021/0...lappello-a-draghi-di-pedrizzi-federproprieta/ Poi, ho colto una certa "punzecchiatura" sulla tipologia costruttiva delle case. Son d'accordo che una casa in mattoni e cemento in assoluto è più robusta di una di legno, ma bisogna considerare anche "come" son costruite, perchè ci sono case fatte bene e case fatte male a prescindere dalla data di costruzione. Qui i tornado sono di casa, le abitazioni sono tutte assicurate sia come spesa per ricostruirla da cima a fondo, sia come proprietà personali all'interno, sia come spese di soggiorno nel caso si debba affittarne un'altra mentre la ricostruiscono. Gli Americani non sono degli sprovveduti, calcolano il rischio, e preferiscono a parità di costi una casa più grande in legno che una molto più piccola in mattoni. Il fatto che da 30 anni le case siano ancora qui depone per un rischio ben calcolato. Purtroppo un tornado EF3-EF4 può già danneggiare seriamente una casa e distruggerne una non ben costruita, com'è successo recentemente in Oklahoma in un paesino dove il 75% delle case è stato distrutto in pochi minuti. Se una casa di mattoni però non è costruita bene succede quel che si vede nel video sotto dove a volar per aria questa volta sono i mattoni.
No, sono dell'idea che le tasse sulla prima casa sono sostanzialmente irrisorie. Blue, però mi viene un po' da sorridere quando dici che le case costruite 30 anni fa sono ancora in piedi. Noi in Italia siamo abituati a comprare con una certa sicurezza case dell'800 che, a parte la qualità costruttiva fuori discussione, si portano dietro un retaggio storico/architettonico/culturale impareggiabile. Solo il budget non mi ha fatto preferire un immobile del genere (che è quello dove stavo in affitto) facendomi propendere per un immobile del 1958 (peraltro con una certa storia dietro, comunque), quando a Torino ancora per fortuna si costruiva con criterio, prima degli scempi degli anni 70.