È poi magari è anche astemio.... Comunque con sei cifre avevo pensato erroneamente a sei zeri e capisci il discorso cambia
Vedo che la discussione langue: regalo spunto per oggetto e soggetti https://www.corriere.it/politica/22...ni-712a8bd8-89e7-11ec-ab70-14f9e3dc0d34.shtml
se non erro una volta i bambini venivano vaccinati a scuola, e dubito che i genitori fossero al corrente dei metodi o tempi di sperimentazione di tali vaccini. Spesso non sapevano nemmeno a quale vaccinazione fosse sottoposto il bambino. ma non leggevano i social, e quindi non se la menavano più di tanto. poi il bambino cresceva, e a militare riceveva il punturone di cui nessuno conosceva la composizione. anche in questo caso nessuno se la menava.. oggi basta leggere sui social e si scatenano conflitti mediatici fra "pro" e "contro", con grande gioia delle piattaforme mediatiche , che aumentano a dismisura l' audience... minchia; come stiamo messi male, gente...!! prendiamo l'aspirina con tranquillità, ma non un farmaco per la sars cov2, senza capire un cazzo nè dell'una nè dell'altra. l'unica differenza è che per l'aspirina non ci sono dibattiti sui media o sui social, e allora non ci interessa prendere posizione. mentre per qualsiasi cura riguardante il covid, siccome è "d'attualità", trovi sempre il coglione che intavola dibattiti accesi, come se ne capisse davvero qualcosa. demagogia allo stato puro.. meno male che faccio il falegname, ed essendo quindi ignorante perchè non titolato, sono scevro dal poter entrare in queste diatribe.
Mi ha sempre affascinato il fatto di vivere nel momento storico con la maggior possibilità di accesso alle informazioni di tutti i tempi e che al contempo le persone usino questa tecnologia per credere alle cazzate.
lo stolto impiega il suo tempo nella maniera meno impegnativa. oggi, la rete offre infinite possibilità di accedere a conscenze, ma la maggior parte dei suoi fruitori non legge di certo platone. guarda piuttosto flavia vento, o peggio ancora qualche "influencer" meglio sapere chi è l'amante di mammud piuttosto che comprendere la sezione aurea.. fibonacci viene relegato nel cassetto, e mammud viene messo sul podio. in una società del genere abbiamo poco da sperare. meno male che io ho ancora pochi decenni da vivere in mezzo a sti caproni. Mi dispiace per i giovani però, perchè se per caso va via la linea di internet si buttano dal balcone perchè perdono istantaneamente gli amici.. figuriamoci poi se la linea internet manca per 2 mesi. la gente perderebbe il lavoro, non troverebbe più il cibo al supermercato, e morirebbe di fame perchè incapace di procacciarsi ogni genere di sussistenza. ricordo quando ero piccolo. sentivo mio padre scherzare, dicendo che nel futuro gli uomini sarebbero stai dei mezzi robot, incapaci di vivere. ebbene , aveva ragione. oggi gli uomini sono di fatto dipendenti dai computer. se i computer si fermano gli uomini della "società evoluta" muoiono come mosche. un essere umano che non è più in grado di sopravvivere se non grazie ad una macchina è anche egli una macchina...
Piccoli passi verso una giustizia vera https://www.ilgiornale.it/news/poli...oppi-incarichi-novit-riforma-csm-2009630.html
Altro che guerra fredda: si tratta di spionaggio https://www.ansa.it/sito/notizie/po...tin_eb6192d5-c453-48f6-a36e-9edfd18a4144.html
Meglio di niente ..., ma a mio avviso la giustizia non sarà mai equilibrata (non mi permetto di chiamarla vera, perchè a mio giudizio la giustizia vera non è di noi umani in quanto fallibili) finchè a giudicare l'operato dei giudici ci saranno altri giudici, se dipendesse da me, al CSM metterei solo docenti di diritto con bando europeo (nella speranza che più di qualche componente possa giungere dall'estero).
Hai pienamente ragione! Mi sto attrezzando per un periodo di prova di sopravvivenza, qualora dovessimo affrontare una catastrofe che ci priverebbe di tutta questa deleteria tecnologia, di conseguenza di ogni agio. Questo è il mio "zaino di approvvigionamento": Acqua, tanta acqua Birrette riso, pasta, olio, sughi pronti, zucchero, marmellate, miele, sale, caffè, formaggi a pasta dura, cioccolata, fette biscottate, frutta secca Coltello multiuso Fiammiferi e accendino ricaricabile, bombolette gas, acciarino Radiolina portatile e batterie di ricambio Mazzo di carte per solitario Pentolino e bicchieri Candele Matita e bloc-notes per prendere appunti Sacchetti di plastica Coperta in alluminio Detergente per le mani e per il viso rasoio Spazzolini, dentifricio e filo interdentale Ago, filo, bottoni e spille da balia, spago, corda, lacci Repellente per gli insetti Compresse di permanganato di potassio Aspirina e tachipirina Antibiotico ed antidoti Kit prontosoccorso Niente donne, parenti od amici Credo di aver preso tutto. Anzi no, ho dimenticato le pastiglie per la pressione; ma son sicuro che tornando alla vera vita, alla libertà, non mi serviranno più!
Facciamo una cosa: se da domani non leggo più qualcuno di voi vuole dire che ha rinunciato a computer e cellulare A parte gli scherzi: capisco benissimo e condivido i vostri discorsi anche se sono convinto che, come in tutte le cose, "in medio stat virtus". Ogni esasperazione in un senso o nell'altro è reazione e non raziocinio
Ho sempre sentito la frase "si stava meglio quando si stava peggio" e mi sono sempre chiesto quanti sarebbero disposti a stare peggio pur di (credere di) stare meglio.
Qualcuno ha anche detto "Più cose hai e più preoccupazioni hai". Forse una volta la gente aveva meno cose, si accontentava di meno e forse viveva meglio. Forse. Il vituperato cellulare che oggi tiene attaccata la gente ad internet come sanguisughe, 40 anni fa con una chiamata da un posto sperduto magari avrebbe salvato una vita. Il progresso ha i suoi pro e i suoi contro e di conseguenza così per ogni epoca. Forse lo stare bene o male dipende solo da noi stessi e dall'uso che facciamo di questo "progresso".