Scorrendo i miliardi di post che scrivete mi sono soffermato su questo. Posso raccontare come viene calcolata qui la tassazione delle auto avendo pagato il "bollo" ad agosto per la prima volta. Diciamo subito che non vanno tanto per il sottile e a prima vista può anche sembrare esosa, ma in realtà è più equa. Si basa sul prezzo di acquisto. I cavalli non contano. Sei abbiente ? Ti puoi permettere un Tahoma o un Silverado o una BMW da 60,000 $ ? Paghi. Però questa tassa decresce col diminuire del valore dell'auto di anno in anno. Per fare un esempio la mia vecchia X3 che nel 2013 pagai un equivalente di 60,000$ qui avrebbe pagato circa 800$ come primo bollo ma dopo 8 anni solo 150. In Italia pagavo un 500$ tutti gli anni. Si può dire " eh ma alla fine degli 8 anni hai pagato più o meno la stessa cifra" Vero, ma prova a farlo con un 4-5000 di cilindrata che in Italia paga sempre il superbollo. Dopo 4-5 anni da 60,000 il valore scende magari a 30,000 e quando compri l'usato quello è il parametro per calcolare la tua tassa. In parole povere, non tengono conto minimamente dei cavalli ma di quello che conta in realtà, cioé il valore dell'auto. Chi dovesse comprarsi per passione una M3 o M5 di 10 anni sicuramente pagherebbe di bollo meno della mia Jetta che è nuova.
Infatti il problema nasce qui, sei positivo hai il green pass ti muovi lo stesso, nessuno è in grado di sapere se sei in "quarantena".
Il problema diventa ben peggiore se, pur in possesso di green pass, sei positivo asintomatico (quindi inconsapevole di poter trasmettere il virus).
Mettere Cacciari e Sapienza nella stessa "squadra" è azzardato. Fermo restando che persino Cacciari (!) pare non sia andato alla manifestazione a Torino con la Schillirò. Quindi, non secondo te, ci mancherebbe, ma secondo il Giornale la Schillirò sarebbe di sinistra? Solo perché ama curarsi coi fiori? Dai, quelli sono solo coglioni. Se ci prestiamo al gioco del Giornale ci rendiamo complici
Diciamo che la cosa ha senso ma e' la tipica necessità italica di norme aggiuntive su argomenti già codificati. Se uno ha il greenpass ma per un qualsiasi motivo fa un tampone e risulta positivo c'e' gia una norma , che lo obbliga a stare in casa, la revoca momentanea del greenpass quindi ben venga, ma sarebbe in realtà superflua.
Esatto. Ma in questa maniera (tampone positivo) è il sistema stesso che annulla la validità del green pass se ho capito bene e quindi non si lascia alla discrezionalità del cittadino stare a casa o meno
Violo la vostra privacy Ma voi con i vostri bimbi in tenera età cosa farete nei prossimi giorni? Ps. Liberissimi di non rispondere. Nell'istituto di Elena, da sondaggio, sembra che tra i genitori (93% vaccinati) solo il 31 % deciderà di far vaccinare i propri figli. Due pesi e due misure? (lo dico in forma volutamente provocatoria pur comprendendone le ragioni sottese)
Questi non sono filosofi ma politici (e per di più di sinistra) e "il giornale" riporta semplicemente una notizia Come siamo messi male https://www.ilgiornale.it/news/roma/folle-richiesta-ai-romani-arriva-dall-assessore-1994917.html Ps. Mettiamola sul ridere che è meglio
Gigi, cosa dicevamo di Roma? Gualtieri può anche godersi le varie pensioni che avrà. È finito il giorno in cui ha firmato la candidatura
sono totalmente provax, ma ai bambini oggi come oggi eviterei. Ok possono trasmettere l'infezione ma per loro il rischio di ammalarsi e minore di quello di essere colpiti da un fulmine senza temporale, quindi il vaccino ai bambini serve solo per proteggere gli altri da loro. Se tutti gli altri si vaccinassero non ci sarebbe nessuno da proteggere. Vaccinare quindi dei bambini solo per proteggere i novax non mi sembra proprio una cosa sensata.
Eppure ad oggi con la Delta l'ospedalizzazione dei bambini è dell'1% circa, dicono. Non è così poco come all'inizio. Non vorrei che anche qui abbiano raccontato una storia all'inizio e questa storia ci condizioni. Ricordiamoci che nei primi mesi eravamo tutti convinti che morivano solo i vecchi con patologie pregresse
Da un po' ci sono queste articoli che potrebbero sembrare strumentali ... ne ho sentito parlare in una intervista anche dallo "speranza" israeliano. https://www.lanazione.it/cronaca/long-covid-bambini-sintomi-1.7130933
Hai ragione anche te l'articolo che posto wua sotto mette in discussione la presunta innocuità del COVID per i bambini altri studi dicono il contrario, diciamo che nel dubbio la prudenza dovrebbe guidare le scelte. Ma a differenza di quelli sugli adulti gli studi degli effetti dei vaccini sui bambini sono ancora molto pochi, quindi imho anche se il tempo stringe prima di una vaccinazione di massa credo sarebbe bene valutare e rivalutare la cosa. https://www.lastampa.it/cronaca/202...i_bambini_l_importanza_di_vaccinarli-1306443/
Su queste statistiche non solo non metterei la (mia) mano sul fuoco, ma nemmeno il braccio di gomma dell'odontoiatra di Biella. Fino a ieri tutti gli studi convergevano nel dire che nei bimbi l'infezione si verifica raramente e quasi sempre senza sintomi. Quei rari casi di problemi più seri sono sempre stati collegati alla presenza di altre patologie. Poi è arrivata la Delta e subito la si è sfruttata per spingere alla terza dose. Ma in quanto a gravità e conseguenze non sembra divergere dal virus diffuso precedentemente. Solo l'indice di contagiosità sembra essere aumentato. Ora abbiamo la Omicron, per la quale abbiamo chiuso le frontiere col Sudafrica e già previsto la quarta dose, anche se sembra che le conseguenze siano perfino meno gravi delle varianti viste precedentemente. Ma improvvisamente, non si sa come, l'ospedalizzazione di bimbi è lievitata, guarda caso proprio poco prima che autorizzassero la vaccinazione anche per loro. Mah. Credo nella scienza, ma delle statistiche (parziali) che suffragano le teorie sanitarie di organismi di nomina politica non potrò mai fidarmi ad occhi chiusi. Che forniscano tutti i dati, attuali e storici, in formato raw cosicché possa fare da me una statistica, dopodiché deciderò se il rapporto tra rischi e benefici nei bimbi sia tale da spingere alla loro vaccinazione. I farmaci non sono caramelle. Bisogna prenderli se necessario. Altrimenti meglio lasciarli dove stanno. A maggior ragione se si tratta di bimbi.