Opterei per entrambi... Magari chi è preposto a rilasciare le autorizzazioni, immagino il prefetto o chi per lui , è a sua volta no vax
Il questore. Non è questione di essere come loro ma temo abbiano paura delle eventuali conseguenze di una mancata autorizzazione cioè una manifestazione non autorizzata dove saranno costretti a caricare
Praticamente viviamo in un paese dove bastano pochi imbecilli (ovviamente questo non è riferito solo al contenuto del loro pensiero ma soprattutto alla maniera di manifestarlo) per essere ricattati. Ma oramai io non mi stupisco più di nulla
Leggendo qui però mi par di capire che per fare una manifestazione non occorre il permesso, ma solo dare il preavviso e il permesso sia automatico. A meno che come è successo mi sembra a Trieste il prefetto non le abbia vietate in anticipo per qualche ragione https://www.laleggepertutti.it/164018_come-si-chiede-il-permesso-per-una-manifestazione
La questura può dare le prescrizioni, che di fatto si trasformano in una autorizzazione perché se ti prescrivo di sfilare in mezzo alla campagna praticamente ti sto dicendo di non farlo.
Al di là del permesso o meno, basterebbe vietarle con bastoni belli robusti eventualmente. Capisco che il mio è un ragionamento semplicistico e da sempliciotto che non prende in considerazione mille altri aspetti “collaterali”, ma è mai possibile che per ogni cosa ci debba essere sempre l’altra faccia della medaglia? Andando avanti così ci potrebbe essere qualcuno che inizia a rompersi le palle
https://www.noitv.it/2021/11/i-balneari-impugnano-la-sentenza-del-consiglio-di-stato-407920/ In Versilia non ci stanno. Prevedibile
Sul tema delle concessioni demaniali mi viene però un pensiero... Se già oggi che la concessione costa quattro soldi bucati in Liguria due sdraio ed un ombrellone costano uno sproposito un domani che i gestori dovranno pagare, come è giusto che sia lo spazio occupato, quanto verranno a costare al pubblico quegli stessi ombrelloni? Perché alla fine è naturale che il maggior costo verrà rigirato sull'utenza.
È una questione di concorrenza, non solo di canone. Gli attuali concessionari hanno ereditato o acquistato concessioni anche di 99 anni, che vorrebbero prorogare (ancora), tagliando fuori dal mercato qualsiasi iniziativa imprenditoriale.
Ma sono d'accordissimo, l'unico dubbio che mi viene e che questi costi aggiuntivi sicuramente verranno ricaricati sull'utenza.
Era prevedibile ma, permettimi, mi viene da sorridere se le motivazioni sono quelle che leggo Vige il principio della concorrenza: avranno ben poco da alzare la cresta Esattamente Giovanni
Considera che oggi alcuni di loro ammortizzano concessioni comprate a 2 milioni di euro (parlo di Rimini, i prezzi della Liguria non li conosco). C'è un grandissimo divario tra il prezzo di mercato e il canone. Se aumenta il canone, anche di molto, influisce comunque poco sui costi totali dell'azienda
E' un po' complesso da capire ma il suo scritto è sicuramente esaustivo: una lettura attenta di tutto il dispositivo aiuta a capire ancor meglio https://www.mondobalneare.com/spiag...tato-demolisce-validita-concessioni-balneari/ https://www.giustizia-amministrativ...meFile=202100018_11.html&subDir=Provvedimenti
Io direi che un nuovo concessionario, pur pagando un canone adeguato e mantenendo gli attuali prezzi ci guadagnerebbe, sono gli attuali gestori che cavano l'oro dalla sabbia...
Ah si,ricordo ancora l’ipocrisia della Sx,ricordo ( ma non l’anno….) che ad una certa in campagna elettorale,Berlusca vs. Prodi,uno dei pilastri della campagna di Berlusconi era l’abolizione della tassa di successione ed era super vessata da Prodi che criticava ferocemente tale proposta salvo poi,vinte Silvio le elezioni,provvedere al più presto ad intestare ai figli tutto il patrimonio immobiliare e non della famiglia……. Nessun “giornalone” si indignó però all’epoca.