BMW Serie 1 F40 Differenza prezzo 135i tra configuratore e concessionario

Stando all'attuale situazione mondiale, la crisi microchip è appena iniziata.
La mia azienda, per diverse linee prodotto, utilizza anche sensoristica usata nell'automotive.
Ad esempio i sistemi radaristici e lidar (usati anche per cruise ed assistenze alla guida varie).
Ebbene, le forniture di questi ultimi sono al momento ridotte di oltre il 70%. Questo poichè si sta facendo ricorso alle "riserve" di produzione.
Grandissima parte delle aziende produttrici di queste componenti, fa uso di chip provenienti da aree geografiche che sono state sia pesantemente colpite dal Covid, sia (abbastanza recentemente) da condizioni climatiche avverse.
Alcuni enormi stabilimenti di Samsung, NXP Semiconductors, Renesas Electronics, eccetera, sono stati colpiti da lunghi periodi di assenza di acqua (considerate che le fabbriche per la produzione di microchip sono in assoluto quelle che fanno più uso di acqua demineralizzata all'interno del processo produttivo. Si parla di diversi milioni di ettolitri, alcune delle aziende citate sono proprietarie di interi reservoir e dighe annesse in giro per il mondo..), maggiori difficoltà nella coltivazione dei minerali fondamentali nel processo produttivo e molto altro.
Morale della favola (la faccio breve, altrimenti staremo a parlare per mesi): la situazione non si sbloccherà a breve.
E per breve intendo anni.
Gli unici a salvarsi, per ora, sono quelli che hanno grossi stoccaggi in magazzino (relativamente al proprio bacino di utenza). Ad esempio Tesla, o pochi altri.
Ma la situazione peggiorerà anche per loro.
Vi dico solo che internamente, siamo stati costretti a ritardare alcune milestone aziendali anche di 3 anni.

Questa crisi è appena cominciata. Con buona pace dei fanatici di un mondo sempre più digitalizzato e deumanizzato.

 

io ho la netta sensazione che la speculazione pure sia appena iniziata...

 

E' una diretta, quasi inevitabile, conseguenza del libero mercato.

 

Anche perche' prendere nel 2021 una macchina senza cruise adattivo vuol dire volerla tenere per sempre. Credo che saranno in pochi quelli che tra 5/6 anni saranno disposti ad acquistare un usato senza queste opzioni "basilari".

 

Cruise adattivo su una macchina sportiva ma dai!!! poi aggiungi gli Adas dì mantenimento corsia e la trasformi in una giardinetta.
Dopo l’obbligo dì castrazione dei motori
euro 7 manca sono che diventino obbligatori questi. Speriamo più tardi possibile…..

 

Non prenderei mai una 992 non GT che non li avesse. Figuriamoci una mini.

 

Forse tu non hai capito. Io 987 spyder non avevo quello normale (ai tempi l’adattivo non esisteva) ed è la prima cosa che ho fatto montare in Porsche -grazie al cielo era un pacchetto Tequipment- non appena l’ho presa. E ce l’ho -e lo stra uso- sia sulla Morgan sia sull’Aston. Ripeto che secondo me sarebbe una cazzata non fare mettere il pacchetto di adas completi su qualunque macchina moderna, tanto più su una mini ricarrozzata. Perché di questo si sta parlando.

 

Noi poveri dobbiamo rimanere con un profilo basso. Poca tecnologia e spendere poco per le nostre mini. Fa piacere che la classe dominante del Motorsport ha la possibilità di questo imprescindibile optional. Anche la nuova Multistrada V4 lo monta, e potessi lo riterrei essenziale per esaltare la grandissima sportività insita in optional così fondamentale.

 

Prima o poi l'avro' anche io una macchina con l'active cruise control. Ogni volta che lo trovo su macchine a noleggio o quelle di amici mi domando come mai non l'abbiano sviluppato prima. Sull'usato sarebbe nella mia lista di priorita' ben piu' in alto della TV al posto del cruscotto.

 

Risposta seria: l'ho odiato. Sempre. In Liguria l'ho trovato dall'inutile al pericoloso.
Sono alle seconda auto senza (per scelta), e non me ne pento. La prossima immagino lo avrà di serie, ma finché posso lo ritengo assolutamente superfluo. Sperando che al 12/2023 non sarò obbligato non solo ad averlo, ma ad averlo su un'auto elettrica.

 

Dipende da come guidano gli altri. In svizzera e in germania io mi sono sempre trovato bene, sia nei tratti ad elastico sia in autostrada. In italia sono nel traffico non troppo intenso perche' molti hanno il vizio di infilarsi per guadagnare quella macchina di spazio che li fara' arrivare esattamente come prima, ma con piu' rischi. Invece anche in italia e' molto comodo nei tratti ad elastico, specialmente con i active cruise che ripartono anche da fermo.

 

A Genova non guidi, a Genova combatti.

 

A Genova già odiavo fare tutti i giorni Rapallo via Bainsizza, all’OM. Però città meravigliosa. Se solo avessi trovato lavoro adesso probabilmente avrei solo un tmax con l’akrapovic, utilizzando i marciapiedi come estensione della carreggiata, come faceva uno degli ufficiali medici li da me.

 

Il T-Max lo puoi sempre prendere ma l'uso del marciapiedi fa molto "Taxxi", in primavera ed estate deve piovere molto forte per lasciarlo in garage e supera in comodità di gran lunga il K-1200R.
Scaglione?

 

Il Tmax non ci passa, ora sono sceso a un C400GT. Se il traffico aumentasse ulteriormente scendo ad un SH300.

 

La realtà è che adas e cruise adattivo sono optional da ritenere essenziali ad oggi.
Ma al tempo stesso, applicati ad un contesto (quello italiano) in cui il guidatore medio guida a pene di segugio e molte strade hanno segnaletica orizzontale messa malissimo..diventano pressoché inutili. O addirittura controproducenti.
Ad oggi, per guidare in Italia, basta il cruise tradizionale. Che definirei imprescindibile in termini di lunghe percorrenze.

Tornando all’argomento, le forniture future sono tutt’altro che certe.
Le varie BU aziendali DEVONO dichiarare date relative alla nuova disponibilità di optional.