Francamente in tutto il paese la gente si sta stufando di questa sterile protesta... https://milano.corriere.it/notizie/...to-96685e04-3b34-11ec-b785-0d6e92ed304d.shtml Mi viene un pò da ridere, perchè quelli che protestano contro il green pass, sono gli stessi del no lock down "perchè danneggia l'economia", ma non si rendono conto che i loro cortei stanno scassando il razzo sopra tutto a quelli che i lock down li hanno più subiti.. Io li obbligherei a sfilare in corteo in posti appositi, magari lungo mulattiere o carrareccie militari, o nelle risaie già passate con la mietitrebbia, si prenderebbero 2 piccioni con una fava: Non si lederebbe il loro diritto di sfilare in corteo, e non si lederebbe il diritto dei negozianti dei centri cittadini di rimanere aperti
È da talebani... Hanno la stessa determinazione, le stesse basi culturali e scientifiche, e la stessa determinazione ad imporre alla maggior parte delle persone il loro pensiero, a tutti i costi, nonostante siano una sparuta minoranza.. Francamente non mi stupirei se fossero vegani o vegetariani..
Secondo me dovrebbero manifestare sempre sotto le sedi istituzionali, il diritto a manifestare (pacificamente) è sacrosanto, ma anche il diritto di chi vuole vivere tranquillamente e senza costanti rotture di 00 lo è altrettanto. Io, ad esempio, non tollero i blocchi stradali, qualunque sia la ragione manifestata.
Condivido. Non bisogna mai esasperare un concetto in un senso o nell'altro: questa è democrazia in un'ottica bilaterale e in paese civile quale noi vogliamo sia il nostro. In caso contrario parliamo bene ma razzoliamo male. Se la cosa è da noi condivisa, la approviamo: in caso contrario è spazzatura. Nella vita e tra persone serie non funziona così.
Il problema, è che le "sedi istituzionali", sono nei centri delle città, e gli esercenti dei negozi del centro, che hanno subito 12 mesi di chiusura, e che guardavano a questo periodo pre natalizio per portare un pò di "fieno in cascina", non riescono a lavorare con 'sti scalmanati in giro.. Se non fosse per quello, per me potrebbero marciare da qui sino a Pasqua, senza nemmeno che io li degni di uno sguardo, tanto li gradisco, e a me di fastidio "reale" non ne danno, qui da me, è dalla battaglia di Magenta del 1859 che non si vedono manifestanti in strada.. Ma adesso stanno cominciando ad esagerare, e le persone si stanno stufando di loro...
Esatto. Vivere in un paese civile significa anche accettare che qualcuno abbia idee diverse dalle proprie (anche se queste sono condivise dalla maggior parte della popolazione) e che possa esporle pubblicamente. Forse avranno torto, forse in mezzo ci saranno delle mele marce, forse alcuni si son fatti suggestionare un po' troppo, ma non gli si può certo chiudere la bocca. Altrimenti non sarebbe più democrazia, ma l'esatto opposto. Certo, se poi diventano violenti, dannosi o peggio, che intervengano le forze dell'ordine, ma nel modo giusto, altrimenti si finisce per passare da un estremo all'altro, come troppo spesso accade.
Nessuno ha detto di chiudergli la bocca.. Ma che vadano a manifestare in altri posti, nei centri delle città, ci sono altre persone che hanno lo stesso diritto di non vederli circolare.. Potrebbero andare in alta val Formazza ad esempio.. Bella, tranquilla, si mangia bene, e non darebbero fastidio a nessuno, è il posto ideale per passare una bella domenica a manifestare
Io non riesco solo a capire arrivati a questo punto quale sarebbe il problema a rendere il vaccino obbligatorio. Si è vaccinato oltre 80 percento della popolazione, una maggioranza schiacciante che sarebbe ben contenta di veder vaccinati anche gli altri. In democrazia decide la maggioranza quindi chi non è d'accordo si deve comunque adattare.
Esatto Max Il fatto che le persone si siano stufate o meno non rileva ma è la solita strumentalizzazione giornalistica che oggi va in questa direzione e fino ad ieri aveva imboccato la strada opposta. Noi, riportando queste notizie, non facciamo altro che essere una "cassa di risonanza" sterile secondo me. A seconda di come ci si sveglia la mattina facciamo i liberali o gli intolleranti: una presa di posizione definitiva e coerente no? Io, come spesso ho detto, ripudio violenza e vandalismo: per il resto ognuno è libero di manifestare il proprio pensiero come, quando e dove vuole nel rispetto della libertà altrui.
L'80% lo ha scelto spontaneamente (non su imposizione diretta ma semmai indiretta >> green pass) e sullo stato non può essere attribuita alcuna rivalsa; fosse reso obbligatorio le cose cambierebbero un tantino. E questo, che per voi è evidentemente un aspetto di marginale importanza, nella realtà dei fatti non lo è assolutamente.
Basterebbe fare una legge ad hoc per esoneraro lo stato da eventuali responsabilità, visto lo stato di emergenza sanitaria. Considerato che l'80% lo ha fatto più o meno spontaneamente non credo sia difficile trovare la maggioranza per farla passare visto che chi lo ha fatto avrebbe quasi sicuramente piacere lo facessero tutti.
Democrazia non significa "dittatura della maggioranza". Democrazia significa eguali diritti civili, politici e sociali, con un governo eletto dal popolo che garantisce la libertà ed i diritti delle persone (di tutte, anche quelle dissidenti o appartenenti a gruppi di minoranza). Se il governo, regolarmente eletto, approvasse ad esempio il ripristino della schiavitù nei confronti della popolazione di colore (in minoranza), potremmo dire di vivere in un paese civile e democratico? E dovremmo quindi suggerire alle persone di colore di accettare o andarsene, perché questa è democrazia?
Non passerebbe.. Lega e FDI si metterebbero di traverso... Contano troppo sui voti dei no vax, no green pass, non lock down ecc. ecc.
Quindi, quando salvini promulgava le leggi contro i centri di accoglienza e bloccava i porti, e la sinistra (che contava sul 18% degli elettori..) non era d'accordo, era antidemocratico? No.. Semplicemente era il ministro dell'interno, comandava lui, e gli altri si dovevano far andare bene le sue decisioni.. O questo principio di "democrazia" a cui ti appelli, va bene solo se ci piace la legge?