Credo sia una forma di solidarietà verso chi ha liberamente scelto di non farlo e per questa libera scelta gli viene impedito di lavorare. Ci si lamenta del sempre maggior individualismo e questo mi sembra in netta contrapposizione, ecco perchè forse non la si comprende. Anche il discorso di Scrondo sulla volontà della maggioranza è singolare, in questo senso...una resa definitiva all'egoismo individuale quando è omologato dalla massa. Ma se si decide che vale sempre e solo la maggioranza, che questa valga sempre e su qualunque cosa.
Quando la realtà supera la fantasia. Alla fine però almeno in questo caso ha perso la causa. https://www.google.it/amp/s/amp.ilg...to-fa-causa-costa-crociere-845354.html?espv=1
Ritengo che piu che il giorno della settimana, abbia rilevanza la data, il 15, stabilita dal governo per l'introduzione dell'obbligo del green pass al lavoro.
No più di tanto sinceramente, mi sembra più singolare solidarizzare con una minoranza che vuol tenere in scacco una maggioranza, ma sicuramente è un problema mio che non sono molto democratico.
Vedi, per me si generano continue confusioni tra vaccinati e non vaccinati idealmente contrapposti tra loro. La protesta di Trieste non è TRA questi due gruppi ma DI questi due gruppi insieme, contro l'imposizione del green pass obbligatorio per lavorare. Non vorrei ci nascondessimo comodamente dietro la foglia di fico dei no-vax per evitare il confronto sulla questione green pass.
Questo lo capisco benissimo e ti ripeto, non capisco dove sia il problema di chi il green pass lo ha.
Per me sei un ottimista e un romantico. Il mio era un ragionamento più ampio: rilevavo come le giornate di sciopero cadono sempre di venerdì
Io non chiedo di meglio... Ora, chi è di destra ha un governo che non gli piace, e cosa dovrebbe fare? Democraticamente lo accetta... Se alle prossime elezioni la maggioranza votasse a destra io che dovrei fare? Darmi all'eversione armata? Lo accetterei, perché è il volere della maggioranza. Oggi la maggioranza degli italiani è vaccinata, chi non lo è, lo DEVE accettare, e addeguarsi...
In realtà il problema non è nemmeno sul green pass (e ancor meno sui vaccini), ma sul costo dei tamponi (che i lavoratori non vorrebbero doversi assumere). Per il resto, credo che in mezzo ci sia un po' di tutto: qualcuno che ne approfitta per non lavorare, qualcuno che protesta solo per il gusto di rompere i maroni, qualcuno che crede alle scie chimiche e al nanochip 5G e qualcun altro che forse difende la libertà di non vaccinarsi (dato che non è obbligatorio per legge, ma lo è per lavorare). Come dice Labrie qui sotto, a Trieste c'è il ballottaggio e quindi la posta in ballo è alta. Lo credo anch'io. IMHO democrazia e libertà non devono essere confuse. Se la maggioranza decide (tramite il parlamento che legifera) che una cosa è obbligatoria, allora non rispettare una simile imposizione significa trasgredire ed essere colpevoli. Ma se la legge (che si presume sia voluta dalla maggioranza) non impone la vaccinazione, perchè chi non è vaccinato (o non si sottopone a tampone ogni 48 ore) non dovrebbe poter lavorare? Nemmeno in una situazione a bassissimo rischio, come quella di un operatore portuale, sempre all'aria aperte e dotato di DPI? Capisco che ad un medico, che visita pazienti in ambulatorio, potenzialmente infetti, venga imposta la vaccinazione, ma ad uno che se ne sta sempre all'aperto? In pratica la norma di origine sanitaria permetta a chiunque di gironzolare per strada senza mascherina, di incontrarsi, di fare qualsiasi cosa, ma non permette di scaricare casse dalle navi? Potrei capire l'inibizione all'accesso agli spogliatoi comuni, ma per l'operatività esterna? Insomma, sono vaccinato, ho il green pass, mi stanno sui maroni i sindacati e gli scioperi, ma dal punto di vista ideologico sono d'accordo con chi protesta (per lo meno con quelli che lo fanno per motivi legati a principi di libertà e Costituzione). Che però è molto vicina anche al week end elettorale (ballottaggio).
Hai capito benissimo. Ma poi è intervenuta la presa di posizione del sindacato che ha contestato il fatto che ritiene iniquo quanto per alcuni lavoratori ci sia la gratuità e per altri no. Comunque la fai.....la sbagli