Un po' troppo generalistico, ci sono ambiti dove la scienza ha un livello di esattezza tale che aiuta lo sviluppo e la crescita, altri dove brancola cercando la via.
Riparliamo di università....mio figlio ha appena iniziato ingegneria informatica, per limitare le presenze in aula o forse per troppe matricole dividono le lezioni in 2 gruppi una settimana in presenza una in dad , ovviamente lui capita dispari e salta la prima settimana in presenza. Fanno però un sondaggio per vedere chi vorrebbe fare lezione solo in classe. Non c'è da dire cosa si preferisce, ma solo esprimere la eventuale preferenza per le lezioni in sede. Lui non esprime preferenze in quanto tutto sommato la dad gli va bene si risparmia di fare avanti indietro da Pavia tutti i giorni e lascia il posto a chi la preferisce. Bene arriva la comunicazione per le prossime due settimane chi ha espresso la preferenza per le lezioni in aula andrà in aula, gli altri si attaccano, le nuove lezioni non verranno ne trasmesse ne registrate, per restare in pari si possono guardare quelle dell'anno scorsoa niente tuteraggio online. Non è ben chiaro essendo con obbligo di frequenza come vengano conteggiati i giorni di assenza.
direi che l’università italiana è sempre uguale a sè stessa se ne esci vivo magari non sai una mazza delle materie del tuo corso di studi ma ti sai arrangiare in qualche modo per quasi ogni necessità almeno ai miei tempi era così e da quel che mi racconti non molto pare cambiato
Mia figlia al secondo anno di lingue deve prenotare il posto aula per ogni lezione a partire da 5gg prima della data e, essendo i posti disponibili molto pochi, ogni giorno deve prenotare per le lezioni da seguire 5 giorni dopo e farlo prima degli altri. Le lezioni sono disponibili remotamente online e registrate, ma l'interazione è relativa e non tutti i contenuti su lavagne varie sono visibili. Speriamo di uscirne e tornare alla normalità il prossimo anno, prima la vedo difficile.
Mi piacerebbe poter dire per gamba ma son più vicino a per arto A dirla tutta è il figlio della mia compagna, ma essendo con me da quando aveva 4 anni è come se lo fosse.
questa cosa è molto bella e ti connota, se mai ve ne fosse bisogno, per la tua generosità e sensibilità per quanto riguarda i 13 anni per arto, io li ho già bellamente superati, dunque, come diceva snoopy: “mangia la mia polvere!”………
Assurdo! Ma, scusa, all'esame cosa gli chiederanno? Le cose spiegate l'anno scorso o quelle di quest'anno? Oppure, dato che raccontano sempre le stesse cose, a quelli che vanno a lezione in presenza proietteranno semplicemente le riprese delle lezioni dell'anno precedente? Onestamente non capisco come possano pretendere il pagamento della retta: se non mi dai modo di usufruire del servizio di docenza nemmeno da remoto, per cosa diavolo pago? Per fare gli esami? IMHO ci sono le premesse per una seria contestazione. Eh già. Ricordo ancora lo stupore di mio padre quando cercai di spiegargli più volte di non aver mai visto una fattura in vita mia nonostante anni di studi di Economia all'università. Però almeno all'epoca i corsi di laurea erano pochi e si dividevano solo in quadriennali e quinquennali. Poi sono arrivate le lauree brevi, le magistrali (che ai miei tempi erano le scuole per diventare maestra alle elementari) e migliaia di incomprensibili quanto inutili corsi di laurea. Un giorno la sorellina della mia ex si laureò in "Scienze Tecniche dell'Interculturalità": quando chiesi cosa cavolo significasse e a quale tipo di professione indirizzasse, si limitarono a dirmi che dava una preparazione globale.... alla fine scoprii che era un corso di laurea triennale della facoltà di lettere. Uno degli esami consisteva nello scegliere un programma televisivo a caso, guardarlo e poi presentare uno scritto in cui si commentavano i dettagli tecnici e quelli relativi ai contenuti. Dopo la laurea si fece stampare i biglietti da visita con il titolo "Dottoressa", cambiò la targhetta sul campanello di casa (aggiungendo anche lì il titolo di studio) e finì per fare l'agente immobiliare.
Un po' triste. Che mi sembra la prima cosa buona che ha fatto. A meno che non fosse il 2008, ca va sans dire
Credo, ma non ho mai voluto approfondire, che ci fosse dietro una sorta di rivalità inconscia con la sorella (laureata in legge). Non mi permetto di giudicare, ma per quanto mi riguarda sono sicuro che chiunque mi chiami Dottore stia tentando di fregarmi in qualche modo. Al di là degli inutili studi universitari, ha sempre avuto molto senso per gli affari: grazie a quel primo lavoretto riuscì ad acquistare dei monolocali a prezzi stracciati, che poi affittava tramite i vari Airbnb. In pochi anni ne accumulò almeno una decina ed ora campa allegramente in questo modo.
Beh avrà dovuto prendere il patentino che non era proprio semplice, poi bisogna vedere dove lo ha preso e con chi.
Leggo oggi che l'inchiesta su Morisi potrebbe essere archiviata velocemente, dato che non ci sarebbe stato alcun reato di spaccio (pare che gli escort l'avessero accusato come ritorsione per un mancato pagamento). Al di là di essere alquanto schifato per come si possano rendere pubblici così tanti particolari molto intimi e personali di qualcuno (ma forse un po' se l'era voluta, avendo contribuito a fare altrettanto verso altre persone), noto come siano sempre incredibilmente puntuali queste bombe ad orologeria in combinazione alle chiamate alle urne. Ed anche molto efficaci.
Come i parcheggiatori abusivi a Napoli Immagino Esatto Tra la sinistra e un collega di partito, stavolta se dovessi puntare un centesimo sarei per il collega di partito. Soprattutto se il tutto si è verificato in Veneto dove Zaia ha la sua longa manus dappertutto.
Intanto, nessuno aveva detto a Morisi di trascorrere il ferragosto chiuso in casa con dei maschietti. Poi, i colonnelli leghisti del nord non hanno mai digerito l'espansionismo salviniano. Meglio cercare in casa che inventarsi nemici inesistenti come nel deserto dei tartari.
Sono talmente democratico da pensare che ognuno sia libero di fare ciò che crede in casa propria. Mi preoccupa di più la militanza di certa magistratura, piuttosto dei colonnelli e di salvini…
