questi sono i colpi d’ala che ti caratterizzano come un fuoriclasse ……….altrimenti ci arrabbiamo…….. grande ragazzo
hai ragione, e nei western che mangiano i fagioli, ma con la birra perdo e prosecco e salsiccia non si abbinano bene .
beh tu sei sempre stato una garanzia di concretezza inoltre hai sempre avuto la serietà di non nascondere i tuoi eventuali limiti in un mondo di quaquaraqua mi sembrano doti assai rare poi nessuno è perfetto ma diciamo che molti ti stanno dietro
Torno serio, facebook e co. Sono sempre Down, addirittura sembra i dipendenti non riescano nemmeno ad accedere agli uffici perché i badge non vengono riconosciuti. Qualcuno sarà anche felice della cosa ma parlando seriamente facebook è una delle aziende informatiche più importanti al mondo. Un simile down con ripercussioni di miliardi di dollari in borsa magari è davvero frutto di un errore interno ma potrebbe anche essere un chiaro esempio di quella che è la guerra cybernetica del futuro. Immaginate se domani mattina non vi si apre Gmail, se provate a digitare Google o il sito della banca e ottenete una schermata nera, il bancomat e la Visa rifiutate. Arrivate comunque in ufficio e il PC non si sblocca perché non riconosce il vostro id. Tempo una settimana e ci sarebbe solo più il caos.
copio e incollo dall’ansa in relazione alla delega fiscale in itinere Revisione delle aliquote Irpef, con attenzione al ceto medio, abolizione dell'Irap e, con ogni probabilità anche un intervento sulle aliquote Iva. Arriva dopo mesi di gestazione la delega per riscrivere il sistema del prelievo fiscale, e adeguare la cornice normativa per un nuovo fisco più semplice e '4.0'. Anche la lotta all'evasione dovrebbe essere oggetto di una risistemazione per rendere più efficaci gli strumenti in mano all'Agenzia delle entrate ma il pacchetto legato alla privacy - e quindi alla possibilità dell'amministrazione di usare appieno l'incrocio delle banche dati - potrebbe avere bisogno di ulteriori approfondimenti (mio commento: AH AH AH che pagliacci, hanno da decenni miriadi di dati ma sono così infinitamente coglioni e fancazzisti che non trovano manco il cesso per pisciare - il mese scorso il loro mega direttore centrale ha fatto un intervento pubblico sugli aiuti di stato dove ha dimostrato per tabulas che ignorava TOTALMENTE gli argomenti che ha provato a trattare; al confronto di questi il danno erariale è una barzelletta da educande: è certo, ne siamo sicuro e ne abbiamo le prove) Le ultime decisioni dovrebbero arrivare domani alla cabina di regia che il premier Mario Draghi dovrebbe presiedere prima del Consiglio dei ministri chiamato a dare il via libera a una delle riforme "di accompagnamento" del Recovery plan. La delega era stata promessa in un primo momento entro il mese di luglio, poi era slittata a settembre e poi ancora a dopo le amministrative. E c'era chi scommetteva che il progetto per la riforma del fisco non sarebbe arrivato prima dei ballottaggi, invece a urne chiuse (ma no?) il premier ha deciso l'accelerazione. Anche la riscossione potrebbe viaggiare su un canale a sé, per rispettare tra l'altro i tempi del Parlamento che voterà solo mercoledì, nelle due commissioni Finanze, un parere sulle linee della riforma ipotizzate dal Mef. Nel frattempo nella delega potrebbe essere però inserito il trasloco dell'agenzia della Riscossione, nata dal superamento di Equitalia, all'interno dell'Agenzia delle Entrate, per semplificare il sistema e rendere più fluide le attività di accertamento e riscossione (sarebbe già così da anni ma è sempre opportuno moltiplicare le poltrone) Sempre in bilico rimane il catasto, con Lega e Forza Italia (insieme a Fratelli d'Italia) sulle barricate per fermare qualsiasi intervento sulla casa, ma Draghi ha annunciato pubblicamente, con a fianco il ministro dell'Economia Daniele Franco, che la riforma ci sarà. E l'idea sarebbe quella di promuovere intanto il completamento della revisione degli estimi catastali e di rimandare a un secondo momento le scelte sulla revisione della tassazione, in un percorso che avrebbe bisogno almeno di 3 anni per compiersi. La delega in ogni caso dovrebbe essere molto "larga", il più possibile generica per lasciare spazio ai gruppi parlamentari di dare le loro indicazioni che poi spetterà al governo tradurre in decreti attuativi, con le prime novità che non entreranno in vigore prima del 2023. Per la revisione dell'Irpef - che dovrebbe vedere un anticipo già in manovra - si dovrebbe privilegiare un intervento che alleggerisca il peso del fisco sul terzo scaglione, tra i 28mila e i 55mila euro che ora sconta un salto di 11 punti rispetto al secondo scaglione e un'aliquota del 38%. Il sistema con cui procedere al taglio delle tasse (aliquota continua modello tedesco, che piace a Pd e Leu, o riduzione degli scaglioni caldeggiata dal M5S) sarà deciso però solo coi decreti delegati. Quanto all'Irap, le Camere si sono espresse per una sua abolizione (e c'è chi come Iv preme per avviarla già con la legge di Bilancio) ma andranno risolte alcune criticità come il rischio di ritrovarsi con un'aliquota troppo alta e poco competitiva se venisse assorbita nell'Ires o ne diventasse una addizionale. nota del sottoscritto barbone Per i più giovani: noi negli anni 70 avevamo un fenomenale cattedratico, il Prof. Cosciani, che elaboró un mirabile ed equilibrato sistema il quale venne stuprato da esigenze di gettito ed esigenze di marchette fin da poche ore dopo la sua nascita ovviamente ci auguriamo che oggi ció non accada ma poichè conosciamo i nostri polli sappiamo che accadrà………di peggio…….
in un sistema normale l’arbitraggio è tra efficienza ed equità noi finiremo come sempre impastoiati……….
Tornando al down di facebook lo scherzetto gli ha fatto perdere più del 5% in borsa poi ha leggermente recuperato per le coperture delle vendite allo scoperto, ma f.i.g.a. sui quasi mille miliardi di capitalizzazione di FB vogliono dire quasi 50 miliardi, praticamente l'intera capitalizzazione di stellantis per intenderci.
prendi un porcile prendilo bello grosso un porcile da 10.000 metri quadrati poi fai entrare nel porcile 6-7 maiali i porci stanno tutti nello stesso metro quadrato ed i restanti 9.999 metri sono liberi e nessuno se li fila