La "disoccupazione" è un ammortizzatore sociale, non incide minimamente sull'azienda (fallita..). L'imprenditore (fallito), ha puntato sul rischio imprenditoriale, se gli fosse andata bene, avrebbe guadagnato di più dei dipendenti (in alcuni casi favolosamente di più..), se gli è andata male, la cosa migliore che può fare è un esame di coscienza, se non altro per capire il perchè... Tra le varie proteste di questi giorni a parte quella patetica dei dipendenti alitalia, alcune sono giustissime, tipo quella dei dipendenti della riello, che nonostante l'azienda fosse in attivo e guadagnasse, l'AD ha deciso che il guadagno non gli bastava, e vuole delocalizzare per intascare di più, lasciando chi ha lavorato, sulla strada. Quindi, sto parlando di persone che magari hanno svolto il loro lavoro diligentemente, con buona volontà, e che hanno reso all'azienda, e che se lo vedono sottrarre perchè invece di una porsche, il loro AD ne vuole 4, che è un desiderio lecito, per carità... Ma magari a chi ha fatto sempre il proprio dovere, permettendo al'AD di avere la porsche, le balle un pò gli girano...
1 vuol dire che ho scritto già 2 volte che non ce l'ho coi dipendenti. ma coi dipendenti che "pretendono" sia loro garantito il posto di lavoro a vita. 2 deprecabile mica tanto risparmierà 300 euro al mese (risibile rispetto all'imponibile che gli fatturo ) semplicemente fatturo una cifra superiore a quella di una busta paga, pagandomi poi io stesso contributi e tasse varie. per il datore di lavoro il risparmio è pochissimo (la cifra l'ho stabilita io confrontandola con le tabelle in camera di commercio relative alla mia mansione) per me il guadagno rispetto ad una busta paga di equiparato livello professionale è pochissimo diciamo che son sempre centinaia di euro al massimo
questo lo sappiamo tutti, e nessuno ha mai detto il contrario. ma il succo è sempre lo stesso: cosa cavolo si lamentano di aver perso il lavoro, quando gli danno anche la disoccupazione, quando sanno che i loro cugini autonomi quando perdono il lavoro non godono assolutamente di nulla? non lo vedono che ad altri va molto peggio?
certamente più di quanto? dipende da quanto mi faccio pagare io... e se leggi, ho scritto che le mie tariffe hanno come riferimento quelle della camera di commercio. forse tu ti confondi coi vecchi padroni che prendevano la gente in nero, e li pagavano quanto quel che prendeva l'operaio netto in busta, senza pagare nulla giusto per dire, se dovesse pagarmi a contratto col mio livello, gli costerebbe circa 4500 euro mensili (io glie ne metto in fattura poco di meno)
vado a letto, che mia moglie vuole guardare la tv (speriamo ci sia un film, e non il solito programma di cucina, tipo benedetta parodi o la clerici..! buonanotte a tutti a domani
Questi cosiddetti "privilegi", come la disoccupazione, di cui godono i lavoratori dipendenti (e nemmeno tutti..), si devono al lavoro dei "tanto odiati sindacalisti", che decenni fa riuscirono ad organizzare i lavoratori su un fronte comune, e ad ottenerli.. Una soluzione per estenderli anche alle parite iva, c'è: sindacalizzatevi...
Si, ma i fondi arrivano dal costo del lavoro, virtualmente sottratti dalle buste paga. Agli autonomi toccherebbe pagare anche gli ammortizzatori sociali ... O li pagherebbero per loro sempre e solo i dipendenti che non possono esimersi?
Quei sindacalisti però erano persone che lavoravano all’interno delle fabbriche o che ci erano passati… Oggi quelle figure sono quasi sparite, e i sindacalisti sono a braccetto con i politici
Probabile... Non che me ne freghi molto comunque, anche se so per certo che c'è un sindacato degli ingegneri, non ho alcuna intenzione di aprire una vertenza con l'azienda... P.S. Sto guardando su la7 lo speciale sulle torri gemelle... L'intera vicenda, e le immagini, fanno ancora venire la pelle d'oca.. Venti anni fa, l'ho seguito praticamente in tempo reale..
è un’idea che a parer mio rimane solo teorica per plurimi motivi detto ciò per incarichi giudiziari ho dovuto gestire, nel corso di una procedura concorsuale, circa 300 dipendenti, interfacciandomi con organizzazioni sindacali liguri, toscane, piemontesi e calabresi raramente ho visto e sentito più porcate evito di scendere nei particolari ma garantisco che non ho trovato uno dico uno a cui fregasse qualcosa dei disgraziati che lo mantenevano pagando mensilmente le quote sindacali mi auguro di essere stato particolarmente sfortunato e che in realtà vi siano sindacalisti degni di questo nome ma, in 25 anni di attività libero professionale il cui baricentro è sempre stato il diritto concorsuale non mi è ancora capitato