Io cani non ne ho, e nemmeno ne voglio (rovinano l'erba del prato), ma se vi serve una cuccia per depositare i contanti che non sapete dove mettere, la posso ordinare su Amazon in pochi minuti, e renderla disponibile ai "depositi" entro lunedì...
Se poi contribuisce con 24mila euro al bilancio di casa, qualche buca la può anche fare...se invece ci mette ancora più soldi, gli compro anche un Bobcat.
Ci sono razze di cani che non ti rovinano il prato. Anche i bambini cagano e pisciano in giro ma non devi buttare il parquet se gli scappa una volta in soggiorno.
Sia chiaro che non giustifico simili cose, ma mi permetto di farti una domanda personale: tuo padre ha mai fatto ripetizioni privatamente?
Si, questo: https://tuttusato.it/prodotto/aibo-il-cane-robot/ Anche perchè quello che conta davvero, alla fine, è avere la cuccia...
Mio padre ha avuto la fortuna di non aver bisogno di soldi extra quindi no, non ho mai visto farlo. Dove sono cresciuto, con 2 stipendi da insegnante in casa, vivi abbastanza serenamente. Forse a Milano o Roma è diverso, ci mancherebbe, non giudico chi lo fa. Ma fatico comunque a pensare che un insegnante potrebbe mai dover nascondere "centinaia di migliaia di euro in contanti" dimenticandosene (quindi presumibilmente non erano gli unici).
Senti, a me questo atteggiamento non piace, inutile tirar dentro il papà di @labrie_it : fino a prova contraria il cane della Cirinnà è innocente, chiaro? Ci sarà un processo, la magistratura stabilirà se quella povera (oddio, povera povera magari no...) bestia è colpevole, ma fino al terzo grado di giudizio sarà un cane come tutti gli altri. Quei soldi possono essere spiegati in mille modi, magari vendeva privatamente una parte delle sue crocchette, o magari stava facendo una raccolta fondi per comprarsi lui Cristiano Ronaldo, forse gli davano la mancia per sorvegliare tutto il quartiere, o chissà cos'altro! Insomma, sono sicuro che saprà giustificare la presenza di quei soldi senza per questo dover pensare sempre male o giudicarlo un evasore. Basta con 'sto giustizialismo becero! Non stiamo mica parlando della scimmietta di Hangover 2 (che poi era una pusher...vuoi vedere che i soldi erano i suoi?)
Anch'io una volta ero molto preoccupato non mi ricordavo più dove avevo nascosto alcuni milioni di euro, se nello yatch la villa a Hollywood o quella alle Hawaii, poi per fortuna mi sono svegliato e ricordato di essere povero, ma non sapete che spavento.
Poi magari è una prestazione occasionale di natura sessuale per concepire un bel bassotto di razza e allora il cane li dichiarerà l'anno prossimo. Noi al massimo ci dobbiamo nascondere dai creditori (che per mia "fortuna" è solo la banca).
Diversi miei amici sono figli di insegnanti e posso assicurarti che dalle mie parti molti docenti si sono fatti sia la prima che la seconda casa con le ripetizioni. D'altra parte mi riferisco ad un periodo (anni '80 sopratutto) in cui l'evasione fiscale era praticamente una consuetudine per tutti, in tutta Italia, tranne per quei pochi che svolgevano un unico lavoro dipendente e totalmente in regola (bancari e qualche pubblico dipendente con buon stipendio). Frequente era infatti l'usanza di pagare una parte dello stipendio "fuori busta", così come erano tanti in località turistiche come quella in cui sono cresciuto a svolgere più di un lavoro. Tutti i portalettere di Jesolo (tranne uno), avevano un secondo lavoro estivo o addirittura annuale, così come tutti i bagnini di salvataggio alla sera facevano i camerieri o baristi in qualche locale. Ricordo ancora quell'unico portalettere che non faceva un secondo lavoro: erano due fratelli, entrambi con lo stesso ruolo nell'ufficio postale di Jesolo Lido. Uno era piccolo, furbo e aveva in gestione uno stabilimento balneare sulla spiaggia. Iniziava alle 6 portando fuori sdraio e ombrelloni (all'epoca non si potevano lasciare sulla spiaggia) facendosi aiutare da qualche collaboratore. Poi alle 7 andava in ufficio, smistava le lettere, alle 8 usciva col motorino e finiva il giro per le 10, 10.30. Poi andava in spiaggia e li rimaneva fino alle 14, quando tornava in ufficio per timbrare il fine turno. Poi tornava al suo stabilimento fino alla sera. Il fratello, invece, comunista convinto, non voleva violare i propri principi, tra i quali quello per cui la moglie non doveva lavorare. Aveva moglie (appunto) e due figli in età scolare. Con lo stipendio (circa 1.100.000 Lire di allora) riusciva a malapena a pagare l'affitto di un modesto appartamento e le varie utenze. Per i libri di testo dei bimbi chiedeva in giro per trovare degli usati in buono stato o se qualcuno era disposto a regalarli. I suoi stessi colleghi lo guardavano come uno da compatire, invece di considerarlo un modello di onestà. Personalmente provavo compassione per i figli e per la moglie, ma non per lui, che consideravo ottuso sopratutto per aver imposto alla moglie il divieto di lavorare.
Guarda, avevo già scritto in tempi non sospetti che mio padre aveva scelto di fare quel lavoro ingrato (perché è ingrato) rinunciando a stipendi migliori e incrinando il rapporto, per questo, con suo padre quindi tenderei più a metterlo nella categoria degli idealisti che dei pigri. Ma mio padre non dava ripetizioni neanche a me perché "me la devo cavare da solo" e devo dire che fortunatamente me la sono cavata quindi aveva ragione lui. Poi io da ragazzo sono anche andato a studiare all'estero nonostante non si navigasse nell'oro ma i libri per le superiori li compravamo sempre usati, se si trovavano (perché i maledetti cambiavano di continuo le edizioni). Ah senza parlare dei vestiti che "non si possono rovinare". Poi ho capito perché: dovevano andare a mio fratello più piccolo. E quindi dovevo stare attento anche quando giocavo a pallone. Niente tackle né tuffi a volo d'angelo. Questa cosa dei vestiti mi è rimasta. Ancora oggi preferisco vestirmi bene comprando cose di qualità e preservandole, niente fast fashion che dopo un mese devi buttare via. E anche a mia figlia, ogni volta che le serve qualcosa, facciamo prima un salto al negozietto (stupendo) dell'usato. Poi ho (avuto) i miei vizi, purtroppo. Principalmente le 3 BMW di fila in 9 anni. Soldi che potevano essere certo risparmiati senza grossi sacrifici, una spesa che non rifarei, soprattutto coi listini e la qualità di oggi in BMW.
Siete uno spasso!!! Comunque siamo nel 2021 e lo stato si accanisce in modo spesso vessatorio nei confronti di piccoli commercianti e professionisti ed una senatrice con stipendio ed indennità faraoniche viene beccata con 24k in contanti per giunta nascosti. Il vero scandalo è che non succederà assolutamente niente, tutti i politici anche delle fazioni opposte belli zitti, mi puzza un sacco. Se non è onesto chi governa e dovrebbe dare l'esempio e se lo può permettere vivendo nell'agiatezza dove volete che vada questo paese?
Ho contattato per delucidazioni il mio ex comandante di compagnia ora in pensione col grado di colonnello,evito di tediarvi ulteriormente con informazioni non inerenti all’attualità del thread ( leggi covid che ormai si parla solo di quello…..),praticamente gli ufficiali generali possono calzare quel calzo che gli pare alla faccia di tutti gli altri,questo é quanto…..