Ma se si decidesse di rendere obbligatorio il vaccino sai che lo Stato ne dovrebbe garantire, se non l’efficacia, almeno la copertura da eventuali effetti infausti? E oggi gli stati potrebbero permettersi tutto questo relativamente al vaccino covid? Inoculare obbligatoriamente un vaccino non è come fare un intervento in sala operatoria ove una liberatoria esenta il chirurgo da responsabilità (a meno della sussistenza, da provare in giudizio, di colpa grave).
Se ti riferisci a me io ho parlato di ignoranza in generale, e a non rispettare le regole anti contagio, e ripeto regole, sono soprattutto i vaccinati che si sentono protetti e possono abbassare la guardia. Se una persona vuole entrare nel mio ufficio o parlare con me deve avere la mascherina, non ce l’ha resta fuori o a distanza. È sufficiente a farglielo capire? Spesso no. E parlo di persone che necessitano di relazionarsi con me, non semplici colleghi che trovo in mensa
Alla faccia che non è grave. E i morti che ci sono stati nel mondo per te sono piccoli effetti collaterali? Io personalmente ho perso una madre e, come me, chissà quanti altri. Vai a dirlo a queste milioni di persone .
Io non sto dando nessun appiglio a nessuno: mi sono vaccinato volontariamente e sono felice di averlo fatto. Sto solo cercando di spiegarvi che l’obbligatorietà non é come fare 1+1 in un ordinamento democratico. I tuoi diritti valgono tanto quanto i diritti di chi non la pensa come te al netto della mancanza di rispetto delle persone vaccinate o meno (e questo non ha bisogno di indagini o studi: è un dato di fatto)
Io vivo in un posto dove i vaccinati non hanno il bollino verde in fronte quindi non sono in grado di valutare quanti dei deficenti che incontro sono vaccinati e quanti no. Per inciso anche nel mio ufficio chi entra deve avere la mascherina anche se sono vaccinato con entrambe le dosi. Quindi riesci a spiegarmi come calcoli la differenza di stupidità tra vaccinati e non?
Su questo sono d'accordo ma bisogna accettare che possano essere prese misure differenti, non per ripicca ma per necessità.
Lo ho scritto anche prima, alcune limitazioni tipo quelle prese in precedenza per tutti al fine di evitare che la gente si ammali e saturazione terapie intensive.
Io nel mio piccolo la calcolo in funzione delle decine e decine di persone che incontro ogni giorno di cui sono certo essere vaccinate o meno. Ne sintetizzo il comportamento e ne traggo le mie conclusioni. Non fanno certamente statistica ma mi convincono che il vaccino aiuterà le ospedalizzazioni e le terapie intensive ma non il cervello delle persone.
Solo riferito all’ambiente lavorativo dove siamo oltre 1600 persone, quindi un piccolo paese, i comportamenti si vedono non servono bollini. Vogliamo scendere più nello specifico? Della mia cerchia di collaboratori, che conosco da svariati anni, nonostante la mia rigidità nel pretendere il rispetto delle regole, i vaccinati conclamati li conosco praticamente tutti. Sono quelli meno rispettosi delle regole. Sarà un caso? Non credo. È vero anche che sono gli stessi che già tendevano a non rispettarle anche prima del vaccino, quindi si torna al l’ignoranza di fondo generalizzata. Non c’è un ignorantometro, ma basta utilizzare buon senso e conoscere le persone, per lavoro è una necessità imprescindibile dato l’elevato numero di collaboratori. Al di fuori del lavoro la cosa è meno semplice ma parlando con le persone fare 1+1 è abbastanza semplice
Il cervello è una macchina con una complessità tale per cui la scienza attuale non può fare molto. L'obbiettivo della campagna di vaccinazioni è di ridurre ricoveri e contagi non sistemare il cervello di chi ne avrebbe bisogno.
I vaccini rendono invincibili? No, ma qualcuno può affrontare con meno rigore la vita quotidiana. Perché? Non va dimenticato l’hype con cui abbiamo atteso la consegna dei vaccini, le scorte del furgoncino a noleggio con dentro qualche scatola di Pfizer. Non va dimenticato come ci abbiano raccontato che il vaccino avrebbe salvato il (nostro) mondo. Non vanno dimenticati gli insulti estesi che l’incapacità organizzativa del Commissario Straordinario Arcuri attirava sulla campagna vaccinale che non partiva. Non vanno dimenticati i xxxxologi che ogni tre per due hanno sostenuto che il vaccino impedisse la diffusione del virus. Non va dimenticato l’anno trascorso in piena paralisi sociale, industriale, eccetera. Non va dimenticato di come ci raccontavano di quanto avanti fosse Israele, di quanto fosse egoista la Germania che si comprava i vaccini da sè. Non vanno dimenticati un sacco di motivi che possono aver convinto più di una persona che col vaccino la vita sarebbe tornata normale. Ora, invece, ci dicono che non è così, o che non è così semplice. Che non tutti i vaccini peraltro sono buoni, che non durano, che comunque contagiano, magari meno ma contagiano, che possono essere eterogenei, una prima dosa rossa, la seconda puoi farla anche blu, ma anche verde va bene… Ragazzi, ci sta ad essere confusi. Vaccinati, ma confusi.
certamente se esistesse il vaccino per il cervello sarebbe un mondo migliore, però mi domando che fine farebbe ad esempio zingaretti o toninelli
Scusa ma qui stai a dire una castroneria ad essere educato Da alcuni anni sono obbligatori i vaccini anti morbillo ed anti varicella, credo non serva aggiungere altro.
Legge vaccini (salute.gov.it) Se pensi che ho scritto una castroneria dillo tranquillamente che non mi offendo, non so se hai figli ma se tu dovessi scegliere per un tuo eventuale figlio tra poliomielite e covid quale sceglieresti ?
Devi aggiungerne altri 8 i vaccini obbligatori sono: anti-poliomielitica anti-difterica anti-tetanica anti-epatite B anti-pertosse anti-Haemophilus influenzae tipo b anti-morbillo anti-rosolia anti-parotite anti-varicella. Fonte ministero della salute, link riportato nel post precedente. Forse quindi hai detto una castroneria anche tu ed a questo punto potresti chiarire dove sta la castroneria in quello che ho scritto io senza lasciare niente di scontato.("credo non serva aggiungere altro")
Il morbillo, in gruppi di non vaccinati, fa anche vittime. Una volta forse non ce ne accorgevamo (anche la mia generazione, relativamente giovane, non è stata vaccinata) ma fa lo 0,2% di morti nei Paesi ricchi e fino al 10% di morti dove c'è malnutrizione. Parliamo di bambini. Una tragedia che il vaccino obbligatorio (prima era facoltativo) negli anni 90 ha debellato.
Credo che nessuno qui dentro stia mettendo in discussione l'utilità della vaccinazione contro il covid. Quello che Gigi vuole sottolineare, semmai, è come tale soluzione si stia dimostrando solo parziale e per nulla definitiva. Mettiamo da parte per un attimo i novax (intesi come quelli che pacificamente, scientemente e senza voler influenzare altri, decidono di non vaccinarsi) e ipotizziamo esistano solo i vaccinati, da 12 anni in su. Questo farà scomparire il virus? A me pare di no, poichè comunque continuerà a diffondersi liberamente tra gli under 12 e tra gli over 12 vaccinati, seppur con minor facilità data la bassa carica virale di questi ultimi, che però vivono insieme ai primi (essendone i genitori). Riducendosi parzialmente (ma non totalmente) la sua circolazione e mitigandone la mortalità e gravità della possibile patologia, finirà il virus per indebolirsi fino a non costituire più una minaccia per gli esseri umani? Non si sa, perchè i virus mutano e si comportano come tutti gli esseri viventi, evolvendo e cercando di adattarsi per sopravvivere: alcune specie finiscono per estinguersi, altre per sopravvivere e moltiplicarsi. La variante delta è solo una dimostrazione di come esso possa perfino aumentare il proprio R0 (indice di contagiosità). Ci hanno parlato di immunità di gregge, ma non hanno mai chiarito che questa dipende dalla capacità dei nostri organismi di generare (autonomamente o a seguito di un primo "aiutino" tramite vaccinazione) una risposta immunitaria permanente. Così, se a seguito della prima vaccinazione il nostro sistema immunitario non sarà comunque in grado di procedere da solo, dovremo andare avanti per sempre ad iniettarci le varie dosi. Insomma, se l'obiettivo è quello di debellare il covid, la sola vaccinazione non può bastare. Forse era il rimedio (parziale) più rapido (....o il più interessante dal punto di vista del business) che potessimo trovare in poco tempo, ma ora devono capire anche come curarlo, altrimenti da qui non ci si schioda. Suppongo che si riferisse all'affermazione sulla "gravità" del covid e non all'obbligatorietà di alcuni vaccini. Ed ha un R0 molto più alto del Covid. Mi pare che il morbillo sia una delle malattie più contagiose in assoluto.