Ho letto che ha dichiarato che faceva i giri con la pistola in tasca per mantenere l'ordine, ha dichiarato che è stato avvisato che c'era qualcuno che disturbava la quiete pubblica e che è andato sul posto con la pistola carica in tasca per ristabilire l'ordine. Per me è omicidio premeditato ben mascherato in legittima difesa da un avvocato penalista e poliziotto. Uomo che aveva tutte le conoscenze e le competenze per sapere cosa fare e risolvere la questione senza giustizia re un povero deficente che seppur violento e pericoloso non meritava di morire.
A me sembra indifendibile. Moralmente e socialmente, almeno. Io a quelli come lui direi di andare a fare gli sceriffi a Platì.
Guarda che per potersi configurare il reato di omicidio premeditato è necessaria la sussistenza dell’elemento ideologico, psicologico e cronologico (Cass. 7970) Cosa che, in questo caso e anche con tutta la libertà di opinione e di pensiero, non è assolutamente ravvisabile.
Così è stato descritto, e quindi già giudicato dalla folla. Il video della aggressione però l'avete visto? Mi auguro di sì ma mi vengono dubbi, perché dal video si vede un tizio in un angolo con il telefono in mano, con il quale ha dichiarato stesse chiamando le fdo, nel mentre un altro tizio arriva e gli tira un cazzotto tale da farlo volare in terra, poi escono dall'inquadratura e gli spara. Ma da quel poco che si vede la storia non mi sembra quella del giustiziere della notte dipinto da alcuni media. Una cosa è certa se ha sbagliato pagherà, non credo molto giudici siano pronti ad andarci leggeri ma qui mi sembra in molti abbiano già deciso per la lapidazione.
Questa molti la chiamerebbero libertá di opinione: io la chiamo libertá di condanna per di piú senza alcuna sussistenza di elementi probanti. Come già detto una testimonianza contraddittoria non rileva processualmente. Se poi, invece, si parla solo con lo scopo di fare passare la serata e scambiarsi opinioni tra amici……allora il tema cambia e possiamo dire tutto e l’opposto di tutto tra cui anche credere che io oggi abbia mangiato la piadina in spiaggia con la Canalis
L'ho visto, chiaro, sarebbe stato scorretto se non l'avessi fatto. Quello è il video dell'aggressione, un pugno in faccia non giustifica un proiettile in pancia ma questo è stato già detto. Quello che si dovrà appurare è altro. Ma sinceramente sono molto più curioso della personalità dello sceriffo di Voghera. Come andrà il processo, sbatte poco. La sua vita se l'è rovinata da solo quando ha deciso di fare il giustiziere della notte. Reitero la domanda: perché sta gente non fa la stessa cosa a Platì? Di criminali ce n'è. Forse anche più pericolosi.
IN linea di massima sono d"accordo con te se prendendo posizioni nette senza certezza matematica si può determinare qualche azione dannosa per chi ripone fiducia in quello che dici. Non mi sembra questo il caso.
Platì, Canicattí o Voghera non rileva: le condanne si ottengono in Tribunale e non attraverso giustizie sommarie sia di fronte a semplici teppistelli o a pericolosi criminali. E poi: che elementi hai tu per chiamarlo giustiziere della notte? Hai rapporti di parentela per conoscere cosí bene il suo passato e il suo presente? Attenzione: non lo voglio giustificare ma il parlare senza sapere è un qualcosa che spesso viene censurato. Perchè tale principio non deve essere valido anche in questo contesto?
Confermo. E infatti nonostante abbia una mia idea sulla vicenda non mi sento di giudicare il signore come allo stesso modo feci presente che sarà il tribunale a giudicare il figlio di Grillo. In quel caso ho chiesto come mai non si usasse lo stesso metro garantista ma non ho ben compreso la risposta. Non interessandomi la questione e anzi approvando a mia volta chi lo considera colpevole non ho insistito.
Vabbè comunque fate come volete: al netto della insussistenza di elementi prettamente giuridici a supporto delle vostre considerazioni, pensavo che un consiglio di “cautela” potesse raccogliere maggiore consenso. Evidentemente mi sbagliavo: abbiamo scritto piú pagine noi sull’argomento di quanto penso abbia fatto la Procura fino ad oggi. Ci manca solo una perizia balistica sul proiettile e l’incidente probatorio pre dibattimentale. Passate una buona notte
Il principio vale per tutti anche per il figlio di Grillo. Discutibile, invece, fu la difesa pubblica del padre che esula dagli elementi processuali cosí come il tentativo di sviare l’accusa facendo intravedere una compartecipazione/complicitá della ragazza senza alcuna prova che ció sia avvenuto se non attraverso qualche bicchiere di troppo (che non rileva ai fini del consenso alla violenza come da esplicita accusa)
Non ricordo tale difesa. Personalmente ricordo di aver chiesto come mai in quel caso il ragazzo fosse già stato dichiarato “colpevole” senza attendere che la giustizia facesse il suo corso come per gli altri casi (come questo di Voghera.) Poi ripeto a me Grillo sta talmente sugli zebedei che ogni suo video e dichiarazione, compreso quello a difesa del figlio, mi provoca la nausea e la cosa ha smesso di interessarmi.
Meglio dei figli della vittima sicuramente, comunque non avrei mai scritto su un giornale o detto in TV quello che ho detto senza certezze assolute.
Ne sono assolutamente persuaso: penso che molte cose che tutti noi ci lasciamo “sfuggire” in questa discussione siano da filtrare e da contestualizzare. Al cospetto dei “diretti interessati” alla vicenda (dei mille argomenti che siamo soliti commentare) sono convinto che le situazioni cambierebbero di molto. Senza dare al termine una valenza negativa considero questo thread un piccolo angolo di sfogo dei nostri pensieri da filtrare (come è giusto che sia) e da farne la tara. E questo, tengo a precisarlo, vale per tutti: incluso il sottoscritto
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