Mi sa che hanno beccato Scrondo: https://www.hdblog.it/amazon/articoli/n537867/amazon-truffa-recensioni-false/
Magari mi pagassero.. Io sono stato invitato a fare parte del programma VINE... Niente soldi purtroppo
Il resto non lo quoto, perchè ne condivido il pieno il contenuto. In merito invece all'estratto che ho quotato dal tuo intervento, queste le parole di Pierpaolo Sileri, Sottosegretario al minintero della Salute, a Radio 24 "Togliersi la mascherina all'aperto? Concordo con questa ipotesi quando saranno raggiunti i 30 milioni (la metà della popolazione target) con almeno una dose di vaccino, bisognerà aspettare 3 settimane per avere una buona protezione, allora è chiaro che anche la mascherina all'aperto dove non c'è assembramento credo sia sensato mettersela in tasca e rimettersela in faccia quando c'è assembramento e rischio". Sempre secondo Sileri "per la quota di persone che non vuole vaccinarsi serviranno campagne di informazione. Ma attenzione, la presenza di un Green Pass, che ti consente la mobilità, di muoverti, sarà un ulteriore stimolo alla vaccinazione. Capisco le persone e il bisogno di ricominciare a fare una vita normale, serve ancora pazienza per 2-3 settimane, aspettare che si concludano le vaccinazioni di tutti gli over 80 e che si arrivi a 30 milioni di italiani coperti con almeno la prima dose di vaccino."
Esatto. Al momento della puntura se ne conoscerà il contenuto... Sabato sera avevo a cena la mia amica farmacista e parlavamo - ovviamente (ahinoi) - della ipotetica "pericolosità" del vaccino. Facendo il conto, con tutte le cose che mi sono iniettato nel corpo negli anni, tra vaccini obbligatori per andare in Africa e iniezioni antidolorifiche effettuate nel corso degli anni, uno più o uno meno...non credo faccia 'sta gran differenza. Conclusione: crossing finger e via andare...
Si puo' rifiutare il vaccino disponibile e andare in coda in attesa di tempi migliori. Tanta gente, ad es. in Sicilia, ha rifiutato la seconda dose Astrazeneca ...
Attualmente per gli under 65 le somministrazioni previste sono solo Pfizer e Moderna (con larga maggioranza del primo in funzione della diversa disponibilità). A Roma stanno però già discutendo di abbassare la soglia di età per l'Astrazeneca dato che gliene avanza parecchio e gli anziani ormai si sono messi in testa di non accettarlo (non sono riusciti a fregarli col cambio di denominazione). E se nonostante i 30 milioni di vaccinati i numeri (effettivi) continuassero a rimanere alti, cosa farebbero? Li taroccherebbero come avvenuto in Sicilia? Smetterebbero di contare come avvenuto in Campania? Cambierebbero metodologia per adottarne una che conti i soli deceduti il cui cognome inizi per Z, X o Y? Oppure sarebbero veramente disposti a deliberare un nuovo lockdown, in piena estate con il popolo che passerebbe sopra al cadavere di chiunque per andare al mare?
Esatto: mia madre (over 70) ha detto che lei l'Astrazeneca non se lo fa iniettare. Punto. Essendo stata contagiata circa un mese fa, probabilmente per altri due mesi la lasceranno in pace, ma tra un po' inizieranno a cercarla e questo non farà che accrescere la sua diffidenza, col risultato che probabilmente non accetterà nemmeno altri vaccini. Nè nel 2021, nè nel 2022.
Ma chi ha paura del vaccino non ha paura del covid? Considerando che i casi di trombosi hanno interessato ben altre categorie di persone, perché non vuole? Non capisco
Ti sei già risposto da solo: non ha paura del covid (che peraltro ha sperimentato senza il minimo problema esclusa qualche linea di febbre), ma teme gli interessi economici che possono portare alla diffusione di certi farmaci.
La logica e': il covid posso prenderlo ma sto attento, il vaccino me lo prendo da me e ci posso rimanere ... poi, chi ha un minimo di cultura in piu', fa un semplice calcolo probabilistico tra la probabilita' di contrarre il covid e quella di rimanerci e tenta di compararla al numero di morti sospette da vaccini. Alla fine e' diffidenza, sfiducia e paura, l'essere umano preferisce aspettare di poter morire per non aver preso precauzioni che prendere di sua volonta' precauzioni che potrebbe arrecargli danni ... la fatalita' non va' aiutata.
Stanno discutendo sulla variazione del metodo di calcolo del fattore Rt, che potrebbe passare da parametro "diffusione" ad "ospedaliero".
Aggiungiamoci pure che il covid non è "certamente" mortale. Sicuramente non possiamo sapere, in caso di contagio, se su ciascuno di noi possa rivelarsi una passeggiata (la positività asintomatica di milioni di persone) o la fine di tutto (come accaduto a più di 100.000 connazionali sugli oltre 4 milioni di casi verificati). Eccolo là: se i numeri non ti vanno bene, modifica il metodo di calcolo finché trovi quello più adatto a perorare la tua causa. P.S. Faccio notare che nella scienza medica esiste solo l'R0, il quale però può essere stimato decentemente solo alla fine di un'epidemia e non durante. Così per esigenza operativa la scienza politica ha partorito l'Rt (l'R0 al momento T), il quale viene stimato in un modo talmente complesso che nessuno è mai riuscito a metter giù una formula e perfino tra gli statistici i risultati differiscono anche ampiamente.