Va anche detto, però, che il sistema non ha mai funzionato realmente. A quanto ricordo nessuno inseriva/ha inserito i dati necessari al tracciamento stesso...
Io, ad esempio, le ho entrambe installate fin dall'inizio. Il confronto perche', banalmente, fin quando si e' parlato di Immuni sui media ricordo i numeri di download/installazioni dell'ordine delle centinaia di migliaia mentre su IO la mia posizione nella graduatoria "di merito" e' sempre stata dietro molti milioni di altri utilizzatori. Senza contare che conosco tanta gente che Immuni non lo ha mai voluto installare adducendo rischi di privacy mentre hanno gli stessi hanno tutti installato IO appena disponibile infarcendolo con tutti i mezzi di pagamento disponibili e sfruttando tutte le possibilita' di "convergenza" per fare "cassa" (l'acquisto di buoni Amazon, per citarne solo una).
Non ti posso quotare,purtroppo,ma ti avrei dato un miliardo di punti per questo tuo post,fosse per me i quotidiani,non tutti,potrebbero chiudere tranquillamente baracca ed anche i tg fatto salvo forse il Tg2,per non parlare del Tg5 che da quando non c’é più Mentana é diventato la grancassa del gossip più becero e l’House Organ della Royal Family,12 minuti di attualità e 20 di facezie ed Harry & Megan,una fogna.....
Non afferro il punto. Non e' una questione di contraddizione ma di comportamento diverso della maggioranza della popolazione che di fronte ad una remunerazione ha aderito in massa al tracciamento di tutte le sue spese. E anche volendo opinare che con IO fai tracciare quel che vuoi continuando a pagare in contanti quando ti conviene, lo stesso si puo' fare con Immuni, spegnendo BT e GPS quando si vuole essere certi di non essere tracciati, anche se non dovrebbe succedere in ogni caso. Quanti sono quelli che si sono preoccupati che IO non avesse dentro un sistema di tracciamento posizionale? Nessuno. Quanti sono quelli che si sono preoccupati che Immuni tracciasse e registrasse gli spostamenti e posizioni, nonostante fosse ribadito che non lo facesse? Una marea di gente. Quale e' la differenza? La ho scritta prima.
Secondo me giungi a conclusioni affrettate considerando che non conosci (e non conosce nessuno) le singole motivazioni per cui i singoli scaricano o non scaricano le applicazioni di cui discutiamo. A maggior ragione se presentate in maniera approssimativa. Evidenziare che una è scaricata per lucrare senza preoccuparsi della privacy e l'altra non è scaricata perché non c'è da guadagnarci (perché questo è il leit motiv solito) è azzardato.
A me sembra negazionismo ... con questo approccio anche le opinioni personali sono sempre inaccettabili, anche se basate su informazioni visibili a tutti. La paura per i problemi di privacy relativa ad Immuni e' stata riportata ovunque, e' un dato oggettivo. Cosi' come e' un dato oggettivo la differenza di un ordine di grandezza tra le installazioni di Immuni e IO. La singola motivazione, o meglio la motivazione del singolo, poco importa di fronte ad un comportamento medio globale che porta ad una semplice conclusione senza bisogno di alcuna speculazione.
Beh, dai, non ci vuole la sfera di cristallo per capire che se IO invece di denaro avesse offerto una pacca sulla spalla non l'avrebbe installata nessuno. Si tratta di un app che vuole i tuoi dati bancari per sapere dove, quando e come spendi i tuoi soldi. Ti pare poco? Invece si sono addirittura piantati i server da tante richieste di attivazione ricevevano nei primi mesi di cashback. Mentre per Immuni, il cui fine operativo avrebbe dovuto essere quello di avvisare chiunque potesse essere entrato in contatto con un positivo, tutti a discutere di quale grave violazione della privacy potesse mai essere e di come il governo avrebbe potuto fare cattivo uso di tali dati (scoprire dove andiamo, chi incontriamo, ma soprattutto toglierci la libertà se fossimo stati nello stesso luogo, nello stesso momento in cui si trovava un positivo al covid). Gente che raccontava la storia di una donna di Bari, rinchiusa in casa per giorni a causa di un falso allarme di Immuni (che peraltro non era nemmeno ancora entrata in funzione) e cose di questo tipo. Fino al colpo di grazia inferto dalla sanità stessa, che nemmeno caricava i dati nel sistema centrale.
No, nel mio mondo ognuno fa quello che vuole ma pare che nel mondo degli altri bisogna sempre fare analisi, trovare le motivazioni, stigmatizzare comportamenti. Nel mio mondo l'app serve anche ad altro, tant'è che molti già ce l'avevano, forse non la conosci bene. Sempre nel mio mondo, l'app non ha spostato di una virgola le abitudini mie e di chi è già abituato a fare più transazioni elettroniche possibili perché semplicemente risulta più comodo. Questa cosa sembra che non vogliate accettarla, non capisco perché.
Ammetto di non conoscere l'app, ma sono un utente sui generis, che fa un utilizzo molto personale della tecnologia. Diciamo che non rappresento il cliente ideale di molti servizi di successo. Per quanto riguarda le considerazioni suddette, forse mi sono espresso male o forse non ho letto bene i messaggi precedenti, ma non erano rivolte al tuo personale utilizzo, bensì al diverso grado di successo riscosso in linea generale: Immuni boicottata da tutti e fallita, Io scaricata da milioni di Italiani e pienamente utilizzata.
Non quoto chi vorrei perché sennò risulto patetico ma mi sembra si voglia negare un’evidenza. Ma rigiro la domanda: perché mai non si vuole ammettere una delle cose più lampanti di questo ultimo anno e non solo? Il denaro prima della salute
Il denaro non vince sempre, ma aiuta tantissimo a farlo.. In quanto alle app: su immuni, è stata decompilata e analizzata praticamente il giorno che è uscita sul playstore, ma non è bastato rendere pubblici i sorgenti che dimostrano che nessun tipo di tracking viene effettuato durante l'uso, le persone hanno dato retta agli "esperti" sui social e vabbè... Per l'app IO, non serve solo per il cashback, che posso garantire, anche se molti qui non mi credono, non è il mio obbiettivo primario nella vita, e io, IO, la usavo da molto prima che lo attivassero, e mi è pure utilissima, ultima operazione effettuata direttamente dall'applicazione: pagamento del bollo auto. Detto questo, come si vede dall'immagine sotto io le ho installate entrambe, e non riesco proprio a ritenerle un pericolo per la mia privacy, e posso garantire che se uso il metro di misura dell'utente internet italiano medio, l'asticella della mia soglia di guardia per la "salvaguardia della mia privacy", è situata piuttosto in alto...
io non ne ho scaricato nessuna delle due, ma non faccio testo, non uso i social e ho tolto "va a zappare" tanti anni fa. si vive ugualmente