Guardali che sono di grande insegnamento almeno per evitare di dire le minchiate alla Meda Su Sky avrei visto bene Roberto e Ganga: sarebbe stata una gran bella coppia
Luna Rossa e Ineos Uk torneranno a darsi battaglia nel Golfo di Hauraki a partire da venerdì 19 febbraio: quel giorno si disputeranno gara-5 e gara-6. Il calendario ha subito dunque lo slittamento di un giorno: gara-7 e l’eventuale gara-8 sono in programma sabato 20 febbraio, le eventuali gara-9 e gara-10 sono previste domenica 21 febbraio, le eventuali gara-11 e gara-12 andranno in scena lunedì 22 febbraio, l’eventuale gara-13 (bella di spareggio) è schedulata per martedì 23 febbraio.
Rettifico il post precedente, in quanto non è ancora sicuro che le regate possano riprendere venerdì. L'organizzione dell'evento ha chiarito che si potrà riprendere da venerdì solo se il livello di allerta Covid scenderà a 1 (fino a stasera sono a livello 3). In caso contrario la Prada Cup riprenderà da venerdì 26 febbraio e, conseguentemente, anche l'America's Cup sarà spostata di una settimana (13 marzo invece di 6 marzo). A questo è seguita la risposta del team Prada Pirelli, in quanto Challenger of Record, che chiede di proseguire a prescindere dalla situazione covid (sostenendo che si possa benissimo regatare a porte chiuse, come avviene in quasi tutti gli eventi sportivi nel resto del mondo). Il Challenger of Record minaccia anche l'applicazione del regolamento (Punto A2.3b dell'Appendice A), il quale prescrive che la Prada Cup debba concludersi obbligatoriamente entro il 24 febbraio e che a tale data la vittoria debba essere assegnata al team con il maggior punteggio ottenuto, a prescindere dal completamento o meno del numero di regate previste. Ovviamente non è mancata la risposta ufficiale di Ineos UK, la quale invece si dichiara d'accordo per qualunque sospensione l'organizzazione intenda attuare, rigettando l'ipotesi di poter assegnare la vittoria a tavolino invece che sull'acqua. Insomma, una bella gatta da pelare per il comitato organizzatore, poichè ci sono in ballo interessi diversi e contrapposti (Luna Rossa che vuole mantenere il momento positivo, Ineos interessata a posticipare per potersi riorganizzare e ribaltare la situazione, la parte "commerciale" dell'evento che necessita la presenza di pubblico). Ovviamente ci auguriamo tutti che da domani tornino al livello 1 e via con le regate. In caso contrario, presumo possano prevalere le imposizioni delle autorità locali, le quali potranno appellarsi alla giustificazione dello stato di emergenza, prevalente sul regolamento concordato tra Defender e Challenger of Record, inasprendo così ulteriormente l'attrito tra Inglesi ed Italiani, con possibili influenze negative soprattutto sui secondi. P.S. Per il week end le previsioni sono di vento leggero, il che spiega perchè gli inglesi siano così disponibili a posticipare tutto di una settimana.
Purtroppo il covid inizia ad influenzare anche la Prada Cup come avviene da tempo in tutte le manifestazioni sportive; è triste ma è un dato di fatto. Presumo che la tesi per cui si potrebbe ipotizzare la giustificazione dello stato di emergenza prevalente sul regolamento è molto probabile e giuridicamente inconfutabile
Leggo ora che Auckland è ufficialmente a "Level 2", il che significa obbligo di mascherine, distanziamento sociale e divieto di assembramenti superiori a 100 persone. Praticamente il porto sarà chiuso al pubblico per i prossimi giorni. A questo punto lo scontro sarà tra il Challenger of Record (Luna Rossa Prada Pirelli) e l'ente organizzatore (America's Cup Events Ltd). Il primo impugna il regolamento sottoscritto in passato con il Defender (Emirates Team New Zealand) e sottolinea la possibilità di lavorare ed attuare manifestazioni sportive (benché a porte chiuse) prevista dalle normative sanitarie vigenti. Il secondo invece vorrebbe tutelare gli interessi primari della manifestazione (pubblico e fatturato), spostando il calendario di una settimana (confidando dunque nel ritorno a Level 1 per la settimana successiva). Non ho dettagli precisi sulle norme sanitarie neozelandesi, nello specifico per quanto riguarda il Level 2 Covid Alert, ma se non fossero così stringenti sulle manifestazioni sportive, temo che le imposizioni di Luna Rossa potrebbero essere valide. Alle 11AM (23 di questa sera in Italia) ci sarà una conferenza stampa di Luna Rossa, alla quale forse seguirà una qualche pronuncia dell'Organizzazione (ACE Ltd). Sportivamente parlando non gradirei affatto se questa faccenda si concludesse in tribunale. Però capisco anche l'ansia di voler continuare per mantenere il trend positivo e sfruttare le previsioni di vento leggero. Che a Ineos, invece, faccia comodo temporeggiare è evidente e logico. Chissà cosa ne pensa Team New Zealand del possibile posticipo dell'America's Cup. Un'ulteriore settimana di sviluppo potrebbe essergli utile oppure no?
Avrei voluto che tutto questo non succedesse: l'attenzione adesso si sposta sull'aspetto burocratico, di immagine/business, regolamentare a svantaggio del fine ultimo sportivo. Un vero peccato
Concordo pienamente! Però, provando per un attimo a dismettere i panni di tifoso di Luna Rossa, non è del tutto campata in aria la loro richiesta. Quando è stato stilato il calendario era già chiaro che il Covid avrebbe potuto creare problemi anche in Nuova Zelanda, così come avviene per qualsiasi altro evento sportivo in tutto il mondo. Se, sottolineo se, le normative neozelandesi consentono comunque lo svolgimento di eventi sportivi anche in caso di allerta livello 2, non sussiste motivo oltre a quello puramente economico per sospendere il programma. A maggior ragione se non è nemmeno sicuro che per la settimana successiva si torni a livello 1. Se il numero di contagi a Auckland dovesse invece perdurare o addirittura aumentare, che si fa? Si rimanda di settimana in settimana fino a giugno? Oppure si arriva ad un punto in cui oggi con Level 2 rimandi e, ipoteticamente, tra due settimane con Level 3 decidi di andare avanti col programma perchè il meteo autunnale potrebbe non essere in linea con la progettazione della barca neozelandese? Insomma, c'è una normativa che dice che con Level 2 (ma anche con Level 3) le gare si possono disputare benché a porte chiuse? C'è un calendario che fissa le date massime e le condizioni per assegnare il trofeo qualora non si disputassero tutte le prove previste? Bene, questo è!
Ma sti caxxi dichiariamo guerra a sti puzzoni di inglesi e affondiamogli quel ferro da stiro di barca. che palle peró... mi ero già bel che organizzato le prossime nottate ....
Ho appena inviato un commento in calce all'articolo di Stuff (https://www.stuff.co.nz/sport/ameri...resume-on-friday-lacks-sportsmanship#comments), dove accusano Luna Rossa e Bertelli di mancanza di sportività! Potrei capire se volessero la vittoria a tavolino, ma chiedono solo di tornare a sfidarsi in acqua secondo il calendario previsto mesi fa: dove sarebbe la mancanza di sportività? E se la prossima settimana fossero ancora in Alert Level 2, ma le condizioni meteo fossero nettamente favorevoli a Ineos UK, la penserebbero proprio allo stesso modo? Ho letto che addirittura, in caso di stop prolungato, come potrebbe accadere, il team inglese vorrebbe anche chiedere di far stazzare nuovamente le barche, così da poter introdurre alcune modifiche. A me pare che gli antisportivi siano loro, altro che!
Questa è la parte dello sport della vela che mi disgusta. Forse è anche per questo che non sono mai stato attratto dalle regate e dalle competizioni malgrado ripetutamente la federazione abbia cercato di coinvolgermi in passato. Continuo e continuerò sempre ad avere una visione romantica del mare
La lotta continua ma penso si regaterá questo venerdí alla faccia della stampa inglese e neozelandese che ci definisce non proprio..... “sportivi” Vorrei proprio capire chi dei tre team (ITA/UK/ETNZ) è piú opportunista
Non preoccuparti, prima o poi tutto torna... "prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. poi vinci."
Il concetto di sportività degli inglesi fa il paio con il loro senso dell'umorismo ... Va bene solo per loro e tra loro. Chiedere lo stazzamento per migliorare la barca dopo aver saggiato per 4 volte la non superiorità attesa è proprio l'esempio di ciò. Il vero problema è che in questa competizione siamo gli unici di estrazione non anglosassone, i soliti italiani.
Mi sarebbe piaciuto vedere se fossimo stati 4-0 per loro per cosa avrebbero spinto. Meritano di affondare nelle lacrime in cui avevano detto saremo tornati a casa. Si lacrime di gioia per averli (spero) sbattuti fuori.
Ho letto un po' di commenti nei sociali neozelandesi ed oltre agli Italiani ce l'hanno anche con Spithill, in quanto Australiano. Quindi non è solo una questione di estraneità al mondo anglosassone. Comunque buone notizie. Le regate riprendono questo venerdì (domani notte). La direttrice dell'America's Cup Event poteva risparmiarsi tutte quelle pessime parole nei confronti di Luna Rossa e della mancanza di sportività, ma ciò che conta è che alla fine ripartono le sfide. Comunque bisogna ammettere che non sono tutti schierati contro: ci sono molti commenti negativi (ma ne fanno più una questione di classe sociale), ma anche molti a favore della ripresa immediata delle regate. Ian Murray stesso ha fatto presente che molti yacht club locali (tra cui proprio lo Royal New Zealand Yacht Squadron) hanno diverse regate in programma per il week end, per cui non si capisce per quale motivo la Prada Cup avrebbe dovuto essere sospesa.
Ma come non si capisce??? Vento leggero Possibilità di stazzare nuovamente la barca dopo modifiche per renderla migliore Più giorni di allenamento Non ti sembrano motivi sufficienti?