Lo sono praticamente tutti,dx o sx,poi dipende soprattutto da quanto sappia sbraitare il partito di riferimento e da quante “amicizie” vantino nelle stanze che contano,in questo i sinistri sono da sempre maestri insuperati nell’esercizio di scovare la pagliuzza nell’occhio altrui senza fare chissá quale caso alla trave che hanno nel loro,che dire,chapeau...
A questo punto mi chiedo ... C'è uno, che sia uno, definibile capace? Escludendo naturalmente Draghi, prestato alla politica, per insufficienza di prove ... Ad oggi.
Si tratta solo di aspettare qualche settimana e ne capiremo di più, al momento il mio giudizio, per quello che vale (e vale comunque uno) è sospeso. Già sulla questione Arcuri si-Arcuri no si potrebbe avere qualche indizio. Ma ciò che importa realmente è poter finalmente leggere il piano da presentare a Bruxelles, li se ne capirà ancor di più.
Specchio della società attuale... In Italia siamo maestri nell’essere trasformisti. Se non fosse per l’assoluta allergia sovranista che mi possiede vorrei eleggere la meloni a paladina della nostra rivincita. Ma sono straconvinto che alla resa dei conti il risultato sarebbe di assoluta disfatta dei principi sbandierati fino a questo momento. E il fatto che lei silvio e quel cretino di salvini continuano a dire che non c’è rottura nel centrodestra mi da ragione. Se sei contraria chiudi la porta e vai per la tua strada , se sarai credibile gli italiani ti voteranno. Invece no vuole tenere il piede in due scarpe.
Cioè te la prendi con la Meloni che ha sinora mantenuto - unica - la propria coerenza politica, giusta o sbagliata che sia? Tutti gli altri hanno mille piedi in mille scarpe e accusi lei di poca credibilità? Che diciamo della Boldrini che voterà con Salvini e viceversa? Che dire di Di Maio che voterà con Brunetta? E di Orlando con Renzi? Lei almeno continua a restare al suo posto, sono gli altri che vanno e vengono a seconda delle opportunità spicciole. Ed è per questo che conquista sempre più fiducia da chi vota a destra. In merito alle sue capacità, le va almeno riconosciuto (nell’ordine) di aver mantenuto integro il gruppo parlamentare senza cedere come tutti gli altri di fronte alla scelta di non partecipare all’ammucchiata di questi giorni, senza ricorrere a pagliacciate tipo M5S o senza gridare “Mai con questo è mai con quello”, salvo il giorno dopo sedersi allo stesso tavolo di maggioranza. Non sostengo che la sua sia stata la scelta giusta, lo vedremo più avanti questo, ma di certo è stata una scelta coerente. E la coerenza difficilmente può essere una colpa.
non ti dico che ne sia felice ma ho già intercettato innumerevoli conoscenti di dx che “non leggono” salvini e si dichiarano pro meloni
Cingolani non è dei 5s, o almeno, non mi risulta, politicamente lo collocherei un pochino più a destra di Eichmann, ed eticamente lo posizionerei al livello di Richard Feynman..
Ma si , i nostalgici ci saranno sempre. ma per come la vede un povero scemo come me, e rispondo anche a @Sgranfius la sua scelta oggi è incompleta, perché se domani torna con salvini e silvio la minestra sempre quella sarà!
Errato o meno dipende da dove ci si pone rispetto alla maggioranza. A meno di crimini contro l'umanità il principio non è mai errato ... Per principio. Era un cavallo di battaglia dell'antipsichiatria, poiché i malati mentali sono una minoranza vengono considerati tali, fossero la maggioranza i malati sarebbero stati gli altri ...