Eccolo un esponente del M5S : non penso che chi si attiva al voto sulla piattaforma sia compagno di merende di Berlusconi. Ed è come se avessi l'impressione che in questo thread ce ne sono ancora tanti di esponenti "filo Toninelli" che per fortuna si vergognano Avanti così che l'onestà intellettuale paga: peccato che ciò avvenga solo con i contributi cashback Non penso che ci sia bisogno di andare così indietro citando Costantino o magari richiamando a sproposito Mario MDJ
Esiste, in questa stessa sezione, un topic sui M5S: è sufficiente scorrere le prime pagine, magari anche solo la prima ventina, per poter leggere diversi endorsement...
Ah si...ma poi si è sgonfiato, proprio come il movimento. Tornando alla (più) stretta attualità, pare sia questione di ore per la salita di Draghi al Colle con la lista dei ministri. Da qualche parte si esercita il "totoministri", alcune delle indiscrezioni raccolte sono queste: Ci sarà quasi certamente il Ministero della Transizione Ecologica, candidati Enrico Giovannini (già ministro, ex presidente ISTAT) e Federico Testa, presidente di Enea; in alternativa Catia Bastioli, A.D. di Novamont Spa. Per il MISE si parla di una scelta tra Carlo Cottarelli e Vittorio Colao. All'Interno: conferma della Lamorgese. Alla Giustizia: Cartabia o Severino. Agli Esteri: Belloni o Dassù. All'Istruzione: Bianchi. Tutti gli altri ministeri potrebbero prevedere dei politici Trovo singolare che alle Infrastrutture e alla Sanità non sia associato il nome di un tecnico...vedremo
Non lo metto in dubbio che esista: la mia considerazione nasceva dal fatto che, a esplicita domanda in questo thread, nessuno ha dato risposta Comunque la mia era una curiosità nel toccare con mano l'onestà di un pensiero politico ed il coraggio in un momento così difficile per il movimento come l'attuale; la capacità di manifestare una vicinanza e di salire sul carro dei vincitori è cosa troppo facile e abbastanza comune ai giorni d'oggi. Io, comunque, le idee le ho ben chiare anche senza testimonianze e nel silenzio
Adesso confesso un mio grande misfatto. Ogni volta che vedo un parlamentare o ministro 5s MI PENTO di Non essere diventato un attivista grillino agli albori del movimento. Visto il livello celebrare degli stessi oggi potrei essere ministro anch'io o almeno parlamentare. Di contro però almeno posso ancora guardarmi allo specchio senza vergogna.
Io credo, invece, che sia proprio questo il motivo per cui probabilmente, anche se ti fossi arruolato agli albori, non saresti mai diventato un loro leader: devi essere senza vergogna
Tranquillo c’è tempo.... finita la pandemia e accantonate le sardine nascerà di sicuro un altro movimento.... sgombri, tonni, palamite i nomi più gettonati.
In ogni caso non ti perdi niente nel sapere chi degli attuali nostri interlocutori è (o è stato) pro M5S. Il problema semmai è loro vista la fine che stanno facendo. Alla faccia di Berlusconi, Salvini, la Meloni e.....persino di Matteo Renzi