Ovviamente mi baso solo sulle immagini televisive, ma direi invece che abbiano migliorato le prestazioni di poppa. La barca americana di poppa era una delle più veloci e ieri, quando tutto funzionava, non riusciva comunque a recuperare terreno. Quindi direi che LR sia riuscita a colmare quel gap. Ma dura è dire se siano arrivati ai livelli dei team attualmente più forti. Altre considerazioni che mi sento di esprimere: Hanno dato a Sibello (randista, l'unico che cambia posizione ad ogni cambio mure) il ruolo di tattico part-time. In queste regate è sembrato efficace ed utile, ma contro la coppia Ainslie/Scott sarà ben più dura. Inutile illudersi. M'è parso inoltre di capire che il leader a bordo sia Bruni (con prevalenza su Spithill). Speriamo sia la scelta giusta e che a Jimmy possa andar bene. Di solito si dice che il cane di due padroni muoia di fame.... mi auguro che questa scelta organizzativa sia stata decisa fin dall'inizio e non cambiata nelle ultime settimane.ù P.S. Dato che siamo in un forum di automobili, faccio notare che tra i main sponsor della barca americana c'era anche BMW. Pare infatti che l'azienda tedesca (già sponsor in passato del team americano Oracle Racing) abbia contribuito anche alla progettazione, al fianco di Airbus. Per par condicio la barca inglese ha invece il supporto progettuale e tecnico di Mercedes Benz. Sarebbe stato molto bello, a questo punto, se il team italiano avesse potuto avvalersi del marchio Ferrari al fianco di quelli di Prada e Pirelli. Sarebbe stato un vero trionfo dell'eccellenza del nostro paese.
In merito alla velocità nelle andature di poppa, con una barca americana che manco riusciva a girare (ok, dai, strambare) direi che non fa molto testo, salvo credo nella prima regata di oggi, quanto Patriot ha dimezzato il distacco in una sola poppa. Poi le è capitato di tutto...
Parlo soprattutto di marketing..... oltre che di collaborazione per i calcoli di aero e fluidodinamica. Presentarsi ad una competizione internazionale con una squadra tutta italiana e con alcuni dei loghi più importanti al mondo sulle vele sarebbe un vero motivo d'orgoglio per questo cavolo di paese in cui viviamo. O preferiresti il logo della Fiat?
No, avrei preferito un logo veramente tattico, una Finmeccanica, o una Fincantieri, una Leonardo...roba da guerra...
E questa da dove ti viene fuori? Nelle andature portanti ITA mi sembra migliorata notevolmente (scende benissimo) cosa che non vedo ultimamente di bolina ove ha sempre una VMG sempre bassa rispetto agli avversari.
Già. Secondo me un logo di orgoglio, dato che ormai gli scafi più che navigare, volano, potrebbe essere stato quello di alitalia, se mai si fosse riusciti a privatizzarla dopo fallimentari tentativi. Poiché il primo azionista è il mef, anche no... In subordine luxottica, rimanendo tra i brand "modaioli". Però, che figurone luna rossa. Vuoi vedere che ci sbarazziamo anche di ineos e...
E poi il loro logo è verde: ci vuole qualcosa che possa abbinarsi con il nero, rosso e giallo della livrea. Non dimentichiamo poi che il cavallino rampante fu donato al Drake dalla vedova di Francesco Baracca, che l’aveva impresso sul proprio aeroplano. Quindi il logo Ferrari è anch'esso rappresentativo del volo.
Perfetto! Sarò di parte, ma la prima cosa che mi viene in mente è questa. I colori ci son tutti, inoltre "vola" in classifica. Ehm un tempo aveva molto di italiano... Sorry x ot.
Se ti riferisci alla penultima regata (la prima dell'ultima giornata), ho riguardato tutte le poppe sul Virtual Eye (che consente di vedere istante per istante i dati di velocità e distanza) e non c'è mai stata una volta che Patriot abbia fatto meglio di LR. Gli unici momenti in cui la distanza diminuiva è quando si splittavano e la rotazione del vento poteva determinare un cambio a favore dell'una o dell'altra barca. Ma se guardi velocità lineare e VMG, quando sono allineate e quindi sullo stesso carico di vento, non c'è alcuna superiorità della barca americana. Certo, le condizioni di vento dell'ultima giornata erano più favorevoli a LR che a Patriot, ma anche il giorno prima, in cui gli americani avrebbero dovuto dominare (se la barca fosse stata a punto), le prestazioni del team italiano si sono dimostrate ottime. Anche se sappiamo bene che ottime prestazioni in un confronto con un avversario non significa necessariamente che esse saranno sufficienti per essere all'altezza degli inglesi. Ad oggi pare che LR stia "scommettendo" su venti medio-leggeri, ma cosa riserverà Eolo per la finale della Prada Cup non lo può sapere nessuno. Di sicuro qualora le barche dovessero avere prestazioni simili (o comunque non tali da determinare una netta superiorità di una sull'altra), sarà determinante l'equipaggio ed in questo gli inglesi si sono dimostrati eccezionalmente forti. Leggendo un'intervista di Bruni, le barche con foils sono molto più suscettibili di miglioramenti con minime variazioni delle regolazioni, proprio perchè l'elevata velocità amplifica enormemente delle modifiche talora quasi trascurabili. Anche nei monotipi con foils, raccontava, può accadere che una barca vada più forte di tutte e nella regata successiva invece accada l'esatto opposto. Ma ciò che è certo è che non ci si può appendersi alla sola speranza di avere la barca più veloce.
Occhio fino caro Max Al netto dei problemi di USA, Prada mi sembra abbia iniziato a trovare la quadra anche nelle andature portanti. Come giustamente dici, però, queste barche risentono enormemente ogni condizione di vento e di configurazione e sarà opportuna una valutazione ad armi "pari" con UK per poterne vedere le potenzialità in vista dello scontro decisivo con ETNZ che ritengo essere ancora un gradino superiore sia di barca che di equipaggio aggiunto al fatto che solo loro conoscono alla perfezione il campo di regata. Banalmente direi che attualmente mi sembra che ITA e UK siano a pari livello come natante (con propensione di ITA a venti medio/bassi e UK a venti medio/alti). Relativamente all'equipaggio vedo ITA in leggero vantaggio sulle pre-partenze e UK di altra categoria sulla tattica pura di regata.
Non ricordo se è stato durante la prima o la seconda regata, ma su un lato credo che il distacco tra Prada e Patriot si fosse dimezzato, passando da circa quaranta a circa venti secondi. Ma poco importa, ormai, le vere conferme arriveranno fra pochi giorni, incrociamo le dita...
Si era dimezzato in quanto c'era stata una grande separazione (Ita a dx e Usa a sx del campo di regata) e vi era stato un salto di vento; non era legato alle prestazioni delle barche. Semplicemente gli americani "scendevano" con un angolo migliore a parità di velocità