Comunque sono felice che ti stia appassionando alla vela. Al natante ci penseremo dopo Iniziamo con queste:
Tutto è soggettivo su ciò che è meglio in vela. Ritengo che le basi di questo sport debbano essere prerogativa delle derive. Solo su tali tipologie di natanti si impara veramente ad andare in vela. Ovvio che il mio è un parere di parte essendo istruttore Fiv su tali barche La storia insegna la provenienza dei più grandi velisti del mondo
Ma a me la vela ha sempre appassionato, tutto ciò che è mare sia sotto o sopra la superficie è sempre stata parte della mia vita. Diciamo che però ho sempre preferito la comodità di 500 cv. la velocità e il dolce far nulla. Ciò non toglie che mi piacerebbe provare. Ecco diciamo che queste le vedo un filo meglio
E perchè permettono alcuni errori che sono quotidianamente presenti in molti che si professano velisti
Sbagliare in mare è un privilegio che non ti puoi permettere a certi livelli e in certe condizioni. Se, invece, si affronta il mare a livello "amatoriale".....in quel caso si.....una risata non può che essere motivo di gioco di squadra.
Assolutamente d’accordo. Quando faccio, o meglio facevo, certi tipi di immersioni il margine di errore è e deve essere prossimo allo zero mentre lo scherzare deve rimanere a terra.
Ecco, per chi è interessato, il Team Prada al completo con i relativi ruoli https://www.lunarossachallenge.com/it/team#landing-team-management
L'aspetto più incredibile, IMHO, è che questi mezzi siano talmente efficienti da poter viaggiare più velocemente del vento stesso che li spinge. Per certi versi è quasi incredibile.