Ti dimentichi che siamo bloccati. Ps. Purtroppo i miei pensieri in questo momento sono rivolti a tutta una serie di problemi burocratici
Cercavo di darti un po di leggerezza. Purtroppo lo so quanto sia penoso dover svolgere certi adempimenti. Ci vorrà tempo ma ritroverai la tua serenità magari proprio sulla tua tavola tra le onde.
Questo è sicuro: mamma e papà sapevano e sanno quanto il mare sia e sarà sempre per me un fedele compagno di viaggio: dicevo loro che è un amico in grado di proteggermi e di aiutarmi nel momento del bisogno. E mai come in questo momento sento la necessità di affidarmi a lui, ai suoi consigli e al suo calore.
questi si che pensano al prossimo... https://www.trevisotoday.it/cronaca/festa-in-casa-carabinieri-maserada-sul-piave-30-novembre-2020.html
Purtroppo, non credo sia così facile contenere e limitare l'inevitabile voglia di vivere dei giovani. Che si assembrino in una chiassosa festa privata (facendosi scoprire) o all'aperto in una buia e poco frequentata via del centro cittadino, la probabilità di limitare i contagi tra gli adolescenti è, a mio avviso, una missione impossibile. Finché son bambini li puoi controllare, ma quando iniziano ad uscire da soli..... Siam stati ragazzini anche noi, sappiamo bene come funziona: per qualche settimana magari ci provi, ma ad un certo punto l'istinto prende il sopravvento. Avessi 18 anni oggi, col cavolo che mi terrebbero distante dai miei amici e, soprattutto, dalle ragazzine. Leggevo giusto qualche giorno fa che in Italia i contagi certificati tra i minori di 16 anni sono stati poco più di 140.000, dei quali solo 2 (due) hanno avuto esito tragico. Probabilmente a causa anche di altri fattori. Con una simile statistica, è più probabile che muoiano per l'attacco di uno squalo mentre fanno il bagno in mare, che per una festa. Il problema sta in ciò che accade dopo, ossia quando tornano a casa, dove vivono anche i genitori. Ed in un paese di mammoni come il nostro, in cui il 90% dei giovani vive con i genitori fino a 30 anni ed oltre....
Forse le nostre statistiche peggiori rispetto alle altre nazioni sono dovute anche a quello: troppi adolescenti mammoni. E vorrei ben vedere quante mamme italiane rinuncino ad abbracciare i propri figli.
Credo che come abbiano fatto notare diversi statistici la percentuale dei morti sui contagiati sia un problema di tracciamento dei contagiati, che da altre parti evidentemente fanno meglio.
Boh, a me pare impossibile che non si sia ancora riusciti a capire come prevenire questi contagi senza dover per forza chiudere tutti in casa o vaccinare l'intera popolazione.
Non capisco la questione, sinceramente. Per i virus non è che ci siano troppe possibilità, mi pare di capire. Antivirali (che ho capito non servono quasi a una mazza) e vaccini. Almeno per questo abbiamo, forse, qualche vaccino
Ieri parlavo con un amico medico (viceprimario infettologia di noto h. Milanese) Ebbene, in primis lui sostiene che il vaccino non risolverà assolutamente il problema del distanziamento e dei contagi per diversi motivi che vado a riassumere in maniera concisa per punti: - impossibile vaccinare tutti ( - perché un vaccino abbia impatto deve avere almeno il 70% della popolazione vaccinata. Se prendiamo ad esempio l’influenza ogni anno abbiamo una media del 50 60% di vaccinati eppure l’influenza moltissimi la fanno lo stesso. - il COVID appartiene alla famiglia dei Corona che sono virus che mutano continuamente ( ora pare si trasmetta anche ad animali - visoni- cosa che prima non accadeva ) ergo ogni anno ci sarà bisogno di modificare il vaccino ( cosa non facile come per quello dell’influenza. aggiunge inoltre che lui il vaccino prima di un paio di anni non lo farà poiché, sostiene, che i tempi di sviluppo per un ragionevole grado di sicurezza su effetti collaterali non possa essere inferiore a detto periodo. Il vaccino di Moderna, mi riferisce abbia già provocato due casi di una sindrome neurologica invalidante ma la notizia, sostiene, non viene diramata. Boh ... a chi credere???
Cioè sta sostenendo che non hanno incluso l'effetto collaterale nell'analisi consegnata agli organi di controllo? Beh sarebbe criminale
A memoria le loro azioni hanno incrementato il proprio valore del 2mila percento da inizio 2019. Il primo effetto benefico del vaccino si è già verificato.
E qui qualche parere più o meno concorde con quanto affermato dal mio amico https://www.google.it/amp/s/amp.ilg...icace-ecco-verit-sullarma-contro-1897748.html Sostiene che la notizia non sia stata divulgata ai media per non creare allarmismi. 2 casi, per la scienza (e per gli interessi economici che ci sono dietro), sono un nulla e del tutto accettabili. Ora, io non so se questa notizia sia vera o meno ma la persona da cui proviene, per come lo conosco, non è avvezza a racontare bubbole. Ma il focus, a suo (e mio) parere, è che se crediamo che con il vaccino si possa tornare alla normalità beh... stiamo sbagliando tutto. E con questi signori che ci governano, i quali, da una parte sono impanicati dall’altra incapaci e con in mezzo una certa dose di malafede.... la situazione non la vedo benissimo. Di sicuro ciò che stanno facendo al meglio è quello di sfruttare la finestra di overton per preservare il loro benessere.
Fossero anche solo due, mi pare comunque una casistica che non possa essere ignorata da un processo approvativo in ambito farmacologico. Più che altro per la gravità. Onestamente, per quanto non dubiti della malafede indotta dall'avidità, ho seri dubbi che possa essere proprio così. Di sicuro, come tutti i farmaci, qualche problemino in alcuni soggetti potrebbe generarlo, ma proprio per questo credo ognuno debba decidere se vaccinarsi o meno in funzione della propria percezione del rischio: hai 80 anni, sei immunodepresso e magari hai anche qualche altra patologia.... o ti vaccini, o non esci più di casa e rinunci per sempre ad incontrare i tuoi nipoti.