Non sei a conoscenza dell’esistenza del mercato nero delle bionde perché da non fumatore dovresti conoscere i numeri del mercato statale ?
Ho volutamente esasperato la portata della mia affermazione riguardante il mercato parallelo delle bionde, ma stando a questa notizia seppur vecchia, 3800 stecche(ogni stecca sono 200 grammi di tabacco), non sono per uso personale..... Una tonnellata di sigarette per il mercato nero di Napoli CASERTA Giovedì 17 Gennaio 2019 23 Un carico di una tonnellata di sigarette di contrabbando proveniente dalla Romania, per un valore di oltre 200mila euro, è stato sequestrato a Napoli, in un deposito di materiale edile ubicato in una traversa di via Marina, dalla Guardia di Finanza di Caserta. Nel corso dell'operazione, i finanzieri hanno arrestato tre contrabbandieri, tutti residenti nel capoluogo partenopeo, denunciando il titolare del deposito, e hanno sequestrato un camion e un Suv usato come staffetta per 50mila euro di valore. Già da alcuni giorni i militari del nucleo di polizia economico-finanziaria di Caserta stavano monitorando il tratto autostradale dell'A1 in prossimità della barriera di Napoli Nord, in attesa di intercettare un carico di sigarette proveniente dalla Romania, segnalato dalle autorità romene. I finanzieri guidati di Luca Gennaro Cioffi hanno individuato un autocarro - risultato poi preso a noleggio - e un Suv che lo scortava; il pedinamento è terminato in una traversa di via Marina, pieno centro di Napoli, dove c'era un deposito. I due veicoli sono stati fermati e controllati; nell'autocarro, ufficialmente adibito al trasporto di materiale elettronico spedito da una ditta romena ad una di Modena, sono state rinvenute 3.800 stecche di sigarette di contrabbando prive del contrassegno dei Monopoli di Stato, per il peso di una tonnellata. Le sigarette, è emerso, erano destinata al mercato campano e riportavano i marchi «D&B» e «Dubao»; si tratta di «cheap white», ovvero sigarette originali recanti marchi registrati nei rispettivi Paesi di produzione (Russia, Emirati Arabi Uniti, Cina e Ucraina), che non potrebbero essere vendute in Italia o all'interno dell'Unione Europea, in quanto non conformi ai parametri minimi di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria. Poi stando ad altre statistiche, a Napoli un pacchetto di sigarette su 4 è di contrabbando, 25% del mercato non è poco, e saranno pure dati sottostimati perchè quanti pacchetti vende ufficialmente lo stato è riscontrabile, quanti ne vendono gli abusivi un pò meno
Dovreste provare queste: Si chiamano Cheroots, si trovano in buona parte del sud esta asiatico, Myanmar, Thailandia, Laos, Cambogia, Malesia (in Vietnam non le ho mai viste..), e no, non sono "addizionate" con la "nana" locale. Si trovano in variate fogge, dimensioni e "materiali d'assemblaggio", quelle Thai nella foglia di banana (in alto..) le più comuni, ma ogni paese ha le sue tradizioni: Burma style: E comunque, fumare uno di 'sti cosi, su una spiaggia, seduto su una sdraio con il culo in ammollo nel mare caldo, e con un bel boccale pieno per metà di singha beer, e per l'altra metà dell'acqua piovana del monsone che è arrivato 4 minuti fa, e dopo aver scaricato una tonnellata d'acqua in 40 secondi di durata, è svanito: è impagabile.. Ma la cosa che ti lascia perplesso, perchè tu sei fradicio (non che la cosa possa essere di estremo interesse o creare disagi, c'erano 40° e il 100% di umidità prima dell'acquazzone, ci sono stati 40° e il 100% di umidità per i 40 secondi della sua durata, data che quella era la temperatura della pioggia, e ci sono 40° e il 100% di umidità anche dopo che il monsone è scomparso..), e quella specie di ramoscello al gusto di sapone che stai fumando, neppure si è spento... Garantisco che è veramente un'esperienza insolita...
Parli di Thailandia, poi metti la foto di una donna con un cannolo in bocca.... boh.... non lo so.... qualcosa non quadra
Quella specie di pannocchia incendiata è il Cheroot che si fumano in Myanmar (mi fa senso chiamare cosi la Birmania m tant'è...). E ti pare che la tipa in foto abbia bisogno di farsi una canna?
fa fumo anche il tutolo della pannocchia(in veneto castelon, anche se non sono sicuro si scriva così), ma vorrei ben vederti a fumarlo
Praticamente la mia compagna che ha un negozio in centro può comodamente stare a casa. Non che prima il centro storico di treviso fosse l’oasi dello shopping...
Purtroppo caro Giovanni. Grazie per il tuo pensiero e scusatemi ancora se mi sono permesso di condividere ancora con voi questo mio ennesimo lutto.
Grazie Marco: oramai non so più cosa pensare Sono completamente avulso dalla realtà quotidiana: mi sembra che tutto stia correndo troppo velocemente per le mie flebili forze e poche certezze.
Oramai, errori e non errori, colpevoli e non colpevoli, responsabili e non responsabili....la strada è purtroppo oramai segnata. Permettetemi il pessimismo ma tra pandemia e crisi economica il futuro , al di là delle mille parole, è allo stato di bozza ancora solo da scrivere in bella copia....purtroppo.
Cari Gigi, condoglianze, purtroppo ogni giorno è un bollettino di guerra! Eppure c’è chi in barba ai blocchi e al buon senso parte dal Veneto per andare in Lombardia a comprare il nuovo giocattolo... Uno scatto per gli appassionati.