Dove credi fossero? Secondo me molti qui o in zone tipo questa. In riviera ce ne sono tante. Porto a Rimini domenica Te lo dico nuovamente hai ragione tu... é talmente sterile la discussione e priva della benché minima ragionevolezza che preferirei non parlarne. Le code in autostrada in A14 la domenica sera si formano perché migliaia di persone vanno in riviera. Cosa vuoi che me ne freghi della coda in se? In migliaia non si sta da soli ma si finisce per assembrarsi. Anche se tu metti la mascherina quanti non la mettono? Quanti usano la chirurgica che da protezione verso gli altri e non verso se stessi?
Il divieto di spostarsi da un comune all'altro aveva un senso diverso all'inizio quando il virus non era diffuso ovunque. Adesso non credo che ci siano molti luoghi vergini da preservare quindi sarebbe da impedire più gli assembramenti che gli spostamenti (che ne sono spesso ma non necessariamente la causa)
Dovrebbero dare il potere a sindaci e polizie locali di disperdere gli affollamento quando si creano senza troppi voncoli confidando nella loro capacità di giudizio
Boh, da come mi rispondi ho la sensazione che stiamo parlando di cose leggermente diverse: non mi pare di aver mai difeso quelli che non usano la mascherina o quelli che si "assembrano". Comunque il problema non dovrebbe più porsi giacché Bonaccini, Zaia e Fedriga stanno concordando un'ordinanza che dovrebbe valere dal prossimo week end per limitare gli spostamenti all'interno delle rispettive regioni. Cos' i Veronesi che erano venuti in porto a Rimini potranno affollare Piazza Bra ed i Riminesi che erano andati a passeggiare per Bologna potranno invece assembrarsi nel proprio porto.
e se riminesi e veronesi stessero a casa propria? per intenderci, sono stato loro concittadino per qualche anno, ma hanno un sacco di difetti i riminesi. uno di questi è essere molto restii al rispetto di certe regole. pur di fare cena fuori... https://www.ansa.it/emiliaromagna/n...-18_0fc7d744-1347-42fa-b3a0-dd297da0ba00.html
E io continuerò a restare comodamente a casa mia. In realtà dovrei andare al mare e chiudere per l'inverno la casa, ma al limite confido che il riscaldamento globale non faccia ghiacciare l'acqua nei tubi...
Non ho capito: dovrebbero imporsi da soli un lockdown totale? Tornando alla metafora del sorpasso, il vecchio col cappello se vuole può evitare di sorpassare, ma non può pretendere che tutti gli altri facciano altrettanto laddove sia permesso. Altrimenti staremmo dicendo che il governo ha fallito e che i cittadini debbano provvedere autonomamente a sé stessi. Ma a questo punto che si sciolgano le camere e vadano tutti a casa, a pedate nei maroni! Eh, è un altro stato. Da un punto di vista meramente economico, ci sarebbero gli estremi per una denuncia per concorrenza sleale, ma in assenza di divieto di espatrio o di uscita dai confini non si configura alcun reato per chi ne approfitti.
Si ho visto anche io che la gente va a San Marino a cena. Ma una volta che passano le 22 come fanno a tornare a casa? Eh niente è... il buon senso civico non lo si vuol mettere in pratica. O si fanno le regole con mille postille per prevedere tutti quelli che cercano la scappatoia o non se ne esce come se il vero problema fossero le regole e non la pandemia.
Diciamo che il buon senso individuale dovrebbe suggerire di uscire solo se necessario o se ricorrano condizioni di sicurezza (passeggiata in aperta campagna o cose del genere), ma la percezione individuale del rischio è, a dir poco, estremamente varia e quello che per te è assolutamente sconsigliabile, per qualcun altro può essere sufficientemente sicuro. Punti di vista, forse alcuni più sbagliati di altri, ma non si può pretendere di imporre il proprio pensiero a tutti gli altri, altrimenti saremmo come i terroristi islamici che puniscono gli infedeli solo perchè seguono altri credo religiosi o come i crociati cristiani quando andavano a casa del feroce saladino per fargli la pelle. Aggiungiamoci poi una moltitudine di adolescenti che ricordano molto bene quanto sia stato lungo e duro il lockdown di marzo/aprile e voglio vedere come li tieni in casa quelli: nemmeno se li incateni al termosifone.
Senza per questo giustificare un tale comportamento, mi pare abbastanza semplice: la legge consente il rientro presso il proprio domicilio anche durante il coprifuoco. Cosa scrivano nell'autocertificazione o da dove dicano di provenire, non lo so, ma mi preoccuperei assai di più di un eventuale test etilometrico post cena che di una possibile contestazione della giustificazione di rientro tardivo. Tornando a questioni politiche, il supremo commissario Arcuri ha vinto anche la bambolina per la gestione del piano distribuzione vaccini: quest'uomo è incredibile! A questo punto perchè non affidargli anche la responsabilità della sanità calabrese?
Quindi a me? Dopo le 22 è vietato muoversi ovunque - salvo i casi ammessi nel DPCM - se vengono fermati avranno dei problemi e ne risponderanno necessariamente in prima persona. Detto questo, mi chiedo se vale tutto pur di dimostrare che la propria teoria è l'unica valida. Lo ripeto una volta di più: non sono per nulla d'accordo con le "gite" inutili ed estemporanee in questo periodo, ma non posso ignorare il fatto che - al momento - non sono state vietate.