Tu sei un misantropo (anche se vieni di nascosto a mangiare la pizza gourmet a Treviso): a te l'aria non piace!
E questo è pericoloso. Stabilire già che quelle altrui sono menzogne senza alcuna prova a supporto è roba fuori dal mondo...
se uno alla casa al mare ci va per fare la passeggiata non è il domicilio. se poi lì ci lavori è un altro paio di maniche. io parlo del weekendista, quello che faccio io con la Liguria, dove non mi sognerei mai di dichiarare il mio domicilio in caso di autocertificazione. altro che pericoloso.
Tu parli partendo da un presupposto fondato su tue convinzioni. Ma il pericolo che si profila all'orizzonte è proprio questo Giovanni: un tutti contro tutti micidiale. Cui prodest?
sai che non mi piacciono i tutti contro tutti e sono tendenzialmente un liberista, tant'è che in periodi come questi di populismo bieco non ci penso neanche a votare. ma la salute, quella sì che mi sta a cuore. Claudio, voi siete fortunati, sarete gli ultimi (speriamo di no) a collassare come sistema sanitario. qui siamo nella merda e giù è peggio ancora. sono preoccupato, si vede?
Non è stato vietato di uscire ma si è chiesto alla popolazione di evitare se possibile di fare assembramenti. Questo non sta avvenendo quindi ognuno si deve assumere le proprie responsabilità. Nemmeno fumare è vietato ma lo sappiamo che fa male. Fantastico che se si chiude tutto ci si lamenta e ci si lamenta pure se si chiede alla popolazione di usare la testa per evitare le chiusure e le risposte agli assembramenti sono a bhè mica era vietato dal DPCM uscire a fare la passeggiata al mare.
E' ciò a cui puntano, e devo dire che quasi li ammiro perchè in un modo o nell'altro ci stanno arrivando. Se mai ne avessi modo, prova ad assistere ad una delle quotidiane conferenze stampa in diretta Facebook di Zaia e leggi i vari commenti che vengono continuamente postati in rapida sequenza. E' interessante perchè ti da modo di vedere come le parole di un relatore possano influire sull'umore del pubblico, fomentando animi altrimenti sopiti fino a partorire giudizi ben poco oggettivi e invocare restrizioni quasi impensabili solo pochi istanti prima. Gente che afferma di aver visto i sentieri attorno alla propria casa pieni di gente senza mascherina come non accade nemmeno in Costa Smeralda a ferragosto, gente che disprezza il vicino di casa perchè ha invitato a cena una coppia di amici, ecc ecc Concordo sulla prima parte, ma non sulla seconda: se uscire di casa è consentito e la gente esce non vedo perchè dovrei condannarla. E volendo essere un po' più cattivelli, se avessi paura del virus non uscirei di casa (senza pretendere che gli altri facciano altrettanto) o per lo meno eviterei nel modo più assoluto tutti i luoghi in cui esiste un serio rischio di assembramento. Fino a prova contraria, la stragrande maggioranza degli Italiani non ha ancora contratto il virus, quindi il "popolo" si comporta bene, non male come taluni vorrebbero darci a credere.
E chi lo dice quali siano o debbano essere gli interessi principali per dichiarare domicilio ? Chi lo dimostra ? Posto che secondo l’insegnamento classico e le interpretazioni della cassazione il domicilio consta di dell’elemento oggettivo, individuato nei rapporti economici, morali, sociali e familiari; Io dichiaro che il mio domicilio è quello e rispondo per falsa dichiarazione se dichiaro il falso. Ma sei tu che devi dimostrare che l’abbia fatto. Che facciamo invertiamo l’onere della prova? Ma va? E quanti possono permettersi di farlo? Quanti sono in grado di farlo?
Che le norme siano facilmente aggirabili lo sapevamo già da marzo e ne abbiamo parlato a lungo, se ricordi. Che tu sia nel giusto dichiarando il domicilio presso la casa al mare nel weekend, no. E lo sai anche tu.
E chi ha detto che io mi riferissi ai weekendisti. Chiarissima. ho la residenza in Puglia perché li vive la mia famiglia i miei figli i miei genitori e i miei affetti ma ho lo studio a milano dove per motivi miei ho trasferito la residenza. domanda ho secondo il DPCM IL DIRITTO di RIENTRARE al mio domicilio e poi recarmi successivamente al lavoro? Io sto parlando di situazioni reali non di chi fa il furbina. Mi autocito
Io. L'ho detto più volte. Ho parlato di casa al mare e ho citato proprio il caso della casa al mare del milanese. Ti sarà sfuggito
Guarda non insisto. Fanno benissimo a fare assembramenti e poi a dare tutta la colpa agli altri se ci chiudono. D'altra parte è di vitale importanza e si muore di fame se non si va a fare la scampagnata domenicale.
Non mi è sfuggito ma non puoi fare (proprio tu) di tutta l’erba un fascio. Tu hai fatto una domanda e io ho risposto Se poi vuoi interpretare le mie risposte fai pure, non ti faccio mica causa
Era davvero necessario riversarsi da una regione rossa ad una gialla? Altroché turismo, forse non ci stiamo rendendo conto della situazione. Ecco appunto. Ci mancherebbe altro che non fosse colpa dello stato. Non ho parole. L’Italia, una repubblica fondata sul weekend. Poi dal lunedì al venerdì a protestare per i mancati ristori.
Marco gli assembramenti indiscriminati andavano evitati a luglio e ad agosto con controlli e con la stessa fermezza e condanna che si cerca ora. Forse ora se si fosse fatto questo assieme a tutto il resto non saremo a questo punto. E se anche lo fossimo saremmo tutti più coscienti che si era fatto il possibile. Invece c’è ne siamo fregati e ora la gente è incazzata e non è più disposta a cantare sui balconi. Che poi fare una passeggiata in centro città o sul lungomare nel rispetto delle norme e dove è consentito sia assembramento mi sembra esagerato.