Vabbè.....TI VOGLIO BENE PAPA'! Adesso però dammi una mano dall'alto (tu che sei sempre stato più bravo di me) nel trovare la migliore soluzione per mamma colpita da questa maledetta pandemia Quanto non vorrei fare la scelta di una RSA in un momento come questo ove una struttura di tal genere vuole dire l'abbandono di un anziano
Quando se ne vanno certe persone lasciano un grande vuoto ed assieme ad esso la responsabilità di riempirlo.
Dilemma che non vorrei avere, difficile dare un contributo se non quello di dirti che questa è una di quelle questioni da affrontare con il cuore perché è quello che darà il giudizio alla fine e che ne pagherà le eventuali conseguenze.
Perdonami se parto da questo tuo post per commentare alle ultime 5 pagine (ma quanto cavolo scrivete di venerdì sera? Non avete nulla da fare? ), ma questo continuo ribattere sulle statistiche di mortalità per difendere (o accusare) l'attuale governo mi pare un inutile scudo, totalmente privo di significato nella sostanza e fuorviante da ciò che realmente, prima o poi, dovremo affrontare. Se c'è una cosa che dovremmo aver ormai capito è che qualunque siano le restrizioni adottate le persone continuano a contagiarsi. Un governo diverso da quello attuale avrebbe contenuto il numero dei contagi e/o dei decessi? Boh! Certo, forse con metodi ben poco "democratici" e civili si sarebbe potuto fare diversamente e risolvere la situazione in modo più veloce ed efficace, ma poichè fortunatamente non viviamo nè in Corea del Nord, nè in Cina, nè in qualche altro paese del genere, credo sia del tutto inutile dedicarvi anche solo un secondo del nostro tempo. Esistono milioni di malattie infettive, alcune quasi innocue, altre più severe, ognuna delle quali può provocare vittime, soprattutto tra i più deboli ed anziani. Oggi c'è questa, domani ne verranno delle altre. Trattarla come un'emergenza momentanea, questo è il vero e più grande errore. Sbagliatissimo pensare che si debba tener duro per un po', fino all'arrivo di un ipotetico vaccino (che sappiamo benissimo varrà solo per il ceppo attuale e non per le mutazioni future e che comunque non potrà mai essere somministrato all'intera popolazione mondiale, debellando il Covid-19 per sempre). Sbagliatissimo pensare che, una volta usciti dalle trincee, potremo riprendere la nostra vita come prima. Morte e malattie esistono ed esisteranno sempre. La politica (tutta) fa il suo (sporco) gioco e ci mette davanti al dolore del momento per nascondere le conseguenze che questa terribile situazione porterà a noi ed ai nostri discendenti. A marzo le terapie intensive erano il vero collo di bottiglia e la risposta (tardiva) è stata quella di provare a potenziarle tramite l'acquisto di ventilatori e qualche altro strumento. Oggi i reparti di terapia intensiva sembrano reggere (almeno per ora), ma i reparti di isolamento ed il personale risultano del tutto insufficienti. Forse assumeranno più personale, forse aumenteranno i posti letto, ma quando un domani arriverà la terza ondata, scopriremo che il problema è un altro ancora e quindi di nuovo ad imporre restrizioni a quelli che stanno bene (la stragrande maggioranza della popolazione) e a spendere altri soldi per tamponare l'ennesima falla del sistema sanitario, che inghiotte miliardi come se fossero noccioline. Miliardi, peraltro, che non abbiamo e pertanto ci vengono prestati, con l'obbligo di restituirli nei prossimi decenni. Così mentre la politica continua a rimbalzarsi le responsabilità e noi, di riflesso, prendiamo le difese dell'una o l'altra fazione, secondo le rispettive ideologie personali, nulla cambia e tutto procede in un'unica direzione, già scritta ed ineluttabile. Si sta qui a discutere se il lockdown alla francese sia più efficace di quello alla tedesca o del "non lockdown" degli svizzeri, ma alla fine a me pare che i numeri siano più o meno simili: qualche percentuale in più lì, qualcun altra in meno là, ma al di là dei paesi con duri regimi o di quelli geograficamente isolati dal resto del mondo, nessuna di queste soluzione ha realmente abbattuto la diffusione del virus. Quindi, a meno che non si voglia vivere in un lockdown permanente o qualche altra soluzione fantasiosa come quella virologa che propone una settimana di lockdown al mese, si dovrebbe pensare a qualcosa di più radicale, come, ad esempio, ad una completa riorganizzazione del modello sanitario, magari più flessibile è predisposto ad affrontare situazioni mutevoli ed improvvise che all'aumentare della popolazione mondiale sempre più frequentemente potranno manifestarsi in futuro. In quanto allo scontro tra destra e sinistra, ognuna delle fazioni portata all'estremo, finisce per assomigliare incredibilmente all'altra. Tra i manifestanti facinorosi di forza nuova e quelli di sinistra dei centri sociali non ci vedo nessuna differenza: coglioni entrambi! Tra il nazismo hitleriano ed le purghe staliniste non ci sono affatto sicuro che uno possa essere considerato meno peggio dell'altro.... anzi.... se guardiamo i numeri forse dovremmo addirittura rivalutare uno dei due.... Insomma, stiam qui a guardare la partita allo stadio, discutendo sugli errori e meriti dei rispettivi allenatori, incuranti del fatto che all'esterno il mondo stia bruciando e qualsiasi esito dell'incontro non potrà mai impedire che ciò accada.
la tua analisi ha 2 buchi, a mio parere. 1. la terapia intensiva non salva i malati. può salvare quelli che senza terapia intensiva sarebbero di certo morti ma molti altri muoiono nonostante la terapia intensiva. di conseguenza migliorare la risposta sanitaria non porta a risolvere il problema nonostante possa migliorare la situazione. 2. il lockdown italiano di marzo e aprile, quello vero, ha consentito a molti di lavorare con serenità da giugno a settembre e agli altri di vivere qualche mese come se la pandemia non ci fosse (sigh).
Semplicemente........ Non penso che tu, Max, non abbia una tua preferenza ideologica, ma con questo tuo intervento dimostri, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che la testa non dovrebbe mai essere offuscata dalle simpatie di partito. Purtroppo dimostrano e dimostriamo quanto raramente ciò accada e, infatti, le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti
A volte per raggiungere la linea di arrivo di una regata posta in direzione del vento è necessario "bordeggiare" non essendo percorribile la "linea retta" anche se apparentemente più veloce. Certamente il risultato non è percorribile se si pretende di lasciare la barca in secca su un invaso
alla sera (quasi sempre..) e alla mattina (quando può..), la morosa fa yoga, e disturbarla può risultare pericoloso.. Per quello ho più tempo per disquisire online Aspetto con trepidazione il giorno in cui a furia di piegarsi ed annodarsi si spezzerà in 2 o 3 pezzi, e cosi potrò soccorrerla, "con la dovuta calma", come va fatta ogni cosa quando lei fa yoga... Basta avere un motore (due sono anche meglio..).
E a tanti altri di restarsene tranquillamente a casa, ricevendo uno stipendio assicurato il 27 del mese.
Lotito si candida al Nobel per la medicina: "Ma che vuol dire positivo? Positivo vuol dire contagioso, no? Anche nella vagina delle donne, di tutte le donne del mondo, ci sono i batteri. Ma mica tutti sono patogeni, solo alcuni in alcuni casi diventano patogeni e degenerano" Virus e batteri, chiodi e bulloni...
Guarda, a differenza di Salvini e Renzi (per citare i due più bravi ad avere sempre la soluzione per tutto) io non ho la medicina per risolvere i problemi del mondo, e la mia analisi, fatta in 5 minuti di libero pensiero, probabilmente avrà ben più di due soli buchi. Dico solo che siam qui a strappare le erbacce dal vialetto di casa, trascurando il fatto che viviamo al centro della foresta amazzonica.
concordo. invece che pensare a bonus monopattino, durante l'estate si sarebbe dovuto approntare una specie di secondo sistema sanitario da campo, dedicato espressamente al covid e all'emergenza che si sarebbe ovviamente ripresentata, in modo da non bloccare poi gli ospedali dico ovviamente perchè in mancanza di vaccini, e con un grado di trasmissibilità così alto, era lampante anche ad un cieco che appena finito il lockdown la curva sarebbe tornata a crescere Vertiginosamente. questo non significa solo non poter curare i malati di covid, ma anche di fatto non avere più gli ospedali disponibili per le altre cure mediche, che purtroppo sono molte, e anche gravi. per questo motivo, non credo sia tanto fantasiosa l'ipotesi di lockdown brevi e scadenziati. sarebbe comunque un modo probabilmente funzionale di far abbassare il picco dei contagi ogni qualvolta raggiunge un determinato valore (ovvero PRIMA che si raggiungano situazioni limite come in questi giorni) questo sino a che non si renda disponibile un vaccino ovviamente. credo che anche dal punto di vista economico sia più sopportabile sapere già che si lavorera' solo 3 settimane al mese, ma che quelle 3 settimane probabilmente resteranno permesse; piuttosto che cercare di lavorare ma senza sapere fino a quando ci bloccheranno totalmente a tempo indeterminato. con brevi lockdown potremmo in qualche modo fare delle previsioni, o dei progetti. Sarebbe una sorta di "normalità ridotta", ma in qualche modo controllabile. Sicuramente più controllabile dei "liberi tutti" seguiti dai "fermi tutti" per tempi lunghissimi (mesi di libertà assoluta, e poi ovviamente mesi di limitazioni più forti) allo stato attuale e vista la poca capacità dei governi di sanare la situazione, non credo sarebbe una idea da scartare. opinione personale ovviamente..
Su questo in particolare, vorrei ricordare come i politici dell'attuale maggioranza si siano scagliati per mesi contro l'ospedale di Bertolaso messo su con soldi privati in quanto, tre settimane (?), senza invece minimamente preoccuparsi di tutti gli altri sistemi. Addirittura, se le notizie che leggo sono autentiche, Arcuri ha fatto i bandi soltanto a fine ottobre. Ecco, questa cosa qua ad esempio, come la vogliamo definire?
A te che ne eri un ammiratore sfegatato caro Ale @Alebmwx3 ..... purtroppo..... https://www.ansa.it/sito/notizie/cu...ooh_a349f09a-7a3c-4ebc-a3dc-a0f19b0060b6.html
La vogliamo proprio definire noi oppure lasciamo il compito a @Scrondo ? Sono certo che su Bertolaso si parlerà di terremoto e di Arcuri che in estate non aveva personale per indire bandi: era sulla sua barca a motore in avaria
Non è questo il punto, ma continuo a ritenere che questo virus, per la pure conseguenze economiche, spaventi soltanto una parte della popolazione, cioè quella con - in assoluto - minori garanzie rispetto a coloro che il 27 del mese ricevono il proprio bonifico, qualinque cosa sia accaduta o accada. Per cercare di definire l'essere umano e il proprio spirito di sopravvivenza, vorrei ricordare le persone che, mentre il Titanic affondava e non trovavano posto nelle scialuppe, non esitavano a gettarsi nell'acqua gelata da decine di metri di altezza pur di (tentare di) salvarsi, o quelli che si gettavano nel vuoto dalle torri gemelle colpite l'11 settembre. Quanto si è disposti a rischiare pur di sopravvivere - anche economicamente - può capirlo solamente chi quel rischio lo corre realmente e forse, un minimo di comprensione per chi si trova ad affrontare una disfatta economica andrebbe mostrata. La grande depressione del 29 quanti suicidi ha provocato? Quella del 2008? Questa?
https://www.independent.co.uk/news/world/europe/salvini-trump-election-fraud-us-b1640668.html Immagino che questo l’abbiate visto tutti.