Non è questione di acume ma di ignoranza. Nessuno gli ha mai detto o fatto presente che ciò che è scritto su Facebook non è necessariamente vero. Sono sicuramente ignoranti per quanto riguarda lo strumento "social" poi magari possono anche essere preparatissimi su altri argomenti.
Giusto ieri un collega, ingegnere meccanico, validissimo professionista e persona che stimo molto, mi ha detto che in tutta la sua vita i più grossi coglioni li ha conosciuti ad ingegneria.... Concordo poi su ignoranti pluri laureati e su “mostri” a bassa scolarizzazione. i giovani di oggi poi.... non sanno quasi scrivere a mano o fare una somma senza calcolatrice
Non confondiamo i pezzi di carta quali le lauree con la conoscenza. Quei mostri di cui parli sono sicuramente super competenti e preparati nel loro settore. Come sappiamo la scuola prepara poco e male al mondo del lavoro.
Non confondo affatto, il problema più grosso è che c’è troppa gente che ha passato anni sui libri e con grosse conoscenze, ma che è rimasta ignorante senza appello. Senza nessuna offesa per gli ignoranti senza conoscenze, loro sono scusati...
Si, forse ho interpretato male il concetto di istruzione (pensando a quella scolastica) ed il buon Thomas m’ha seguito. Però non posso nemmeno giustificare l’accettazione incondizionata delle fake news sui social solo perché nessuno ha spiegato loro come funzionano o quali insidie possano celare. Non serve certo un diploma di perito informatico per valutare la fondatezza di una notizia. Uno spirito critico si può avete anche senza che nessuno ci metta in guardia. Basterebbe accendere il cervello. Se non lo si fa, é per pigrizia, per limiti intellettivi o perché si preferisce accettare invece di mettere in discussione.
O forse perchè alcuni ritengono che chi ha idee avverse alle proprie, abbia torto a priori... O forse, per molti, ascoltare una sirena che piace, appaga di più...
È anni che lo dico e l’ho detto svariate volte in questo thread che il problema più grande che abbiamo in Italia è l’istruzione. Solitamente mi veniva risposto che ero uno radical-chic.
Si sicuramente non lo metto in dubbio, ma se vado dal dottore lo preferisco laureato in medicina e quando prendo l’aereo preferisco che sia stato progettato da un ingegnere. Poi fai te...
Che richieste da qualunquista, oggi bisogna farsi curare da chi ha almeno 70k di followers su instagram (a 69999 puoi richiedere le spunte blu!!!), altro che laurea in medicina, che non serve a nulla... Sei decisamente un radical-chic...
Avessi potuto farla io l’Università della vita chissà dove sarei adesso, che bischero che sono stato.
pensa ke buona parte di cuesti fenomeni c'è lì troviamo hal governo, al netto di cuelli con lha laurea dei "servizi"...
Oms: ci sono lezioni da imparare dall'approccio svedese - Bisogna riconoscere che la Svezia ha evitato l'incremento di casi" nell'ultimo periodo "che si sta verificando in altri Stati, in particolare in Europa occidentale, e penso che ci siano lezioni da imparare dall'approccio svedese, in particolare sulla sostenibilita' e il coinvolgimento dei cittadini", ha concluso Catherine Smallwood. Ma non doveva essere il modello italiano quello da seguire?
io non lo so qual è il modello da seguire e mai darei un giudizio del genere ma i popoli sono talmente diversi per mentalità, abitudini e approccio alla vita (non al covid, alla vita) che neanche mi ci soffermerei più di tanto. senza entrare poi nel merito delle peculiarità locali (spazi all'aperto, distanziamento sociale "naturale", temperature). a un palermitano devi insegnare a salutare da lontano e senza bacetto sulla guancia, uno svedese il bacio non te lo dà manco se te lo sei sposato
Dì pure al tuo amico che, secondo ricciolino, l'OMS è uno dei tanti carrozzoni nazionali/sovranazionali mangia soldi che stipendia oltre 7000 fancazzisti Ha dimostrato la sua inutilità - tra le altre - quando ha dichiarato pandemia dopo la morte di migliaia di persone. Come la Fao, sempre sotto egida Onu, fa crescere solo la fame e svuota le tasche di chi vi "appartiene".