Non è corretto, in ospedale ci sono andati tutti. In alcuni ospedali non avevano tutti i letti in terapia intensiva e hanno fatto la scelta di provare a salvare chi ce la poteva fare. Scegliere in base alla nazionalità, scusami, è di una follia non immaginabile. Anche perché non capisco cosa avrebbe un italiano in più di uno straniero che paga magari più tasse di lui. E dovresti spiegarmelo bene
Ma nell’eventualità di un incontro con qualcuno molto ma molto più ostinato di te che la pensa come te? Avrebbe ragione ad indignarsi? Se pur con cittadinanza italiana sempre di altra nazionalità rimane, Ma questo è un discorso sottile e non credo si possa affrontare con una tastiera.
Ti racconto una storia: durante la seconda guerra mondiale, in nord africa, il generale Rommel, durante la battaglia di Ain el-Gazala (26 maggio - 21 giugno 1942), si fermò in un ospedale da campo italiano per fare rifornimento di acqua e benzina, ne approfittò per riposarsi per qualche ora, e nel frattempo visitò l'ospedale da campo, restò stupito dall'operato dei medici italiani, perchè operavano secondo il triage dell'epoca, chi era più grave veniva curato prima, sia esso italiano, tedesco, inglese, neo zelandese, australiano o indiano. Chiese come mai non veniva data la precedenza nelle cure ai soldati dell'asse, il maggiore medico che comandava il distaccamento, che se non rammento male si chiamava Libero Di Paolo, rispose: "io non dico a lei come condurre la battaglia e guidare i suoi uomini, lei non venga a dire a me come condurre il mio ospedale o come fare il mio lavoro", Rommel ne fu colpito (ne parlò estesamente nel suo libro "guerra senza odio"..), lo salutò e sparì nel deserto, poche settimane dopo, il maggiore Di Paolo fu decorato su proposta dello stesso Rommel... C'era una guerra in corso, le persone morivano a centinaia tutti i giorni, ma probabilmente c'era meno odio di quello che c'è oggi...
Ma se il posto per tutti non ci fosse? ricordo male o a marzo ci sono stati medici che hanno dichiarato che dovevano, torto collo, fare delle scelte su chi mettere in terapia intensiva tra quello che stava meno peggio dell’altro perché le strutture erano al collasso?
Questo è un buon quesito... Mettiamo il caso che io debba portare in ospedale e far ricoverare la mia compagna perchè ammalata grave e che il caso richieda la terapia intensiva, e una persona come cely debba portare la sua compagna nelle medesime condizioni, ma immigrata e in regola da anni... E che la terapia intensiva disponga solo di un posto libero Che si fa? Si da la precedenza alla mia compagna nata italiana e si abbandona l'altra donna sul marciapiede? Non è italiana, ha solo la cittadinanza... Se si seguisse il principio "prima gli italiani", l'immigrata dovrebbe essere quella esclusa... Ma ci rendiamo conto? Come si può solo pensare una frase che contempli le parole "prima gli italiani"... È proprio vero, noi, a differenza dei tedeschi, avendo cominciato la guerra da un lato e avendola finita sull'altro, non abbiamo mai fatto i conti con il nostro passato...
Certo, c'è una cosa che si chiama "triage" proprio per quello... Leggi il post sotto il tuo, please..
Capisco il tuo discorso, anche gli ebrei prima delle leggi razziali avevano anche cittadinanza italiana ed è un attimo tornare a quei ragionamenti. Bellissimo escursus che centra in pieno il problema. Anche oggi in ospedale in emergenza applicano il triage. E proprio qui sta il punto fra il ganese di 30anni e l'italiano di 80 danno la precedenza al primo perché ha più possibilità e il loro lavoro è salvare le vite non pensare da dove vengono e perché. Ma il ganese nel 90% dei casi NON dovrebbe essere qui e quindi il problema non dovrebbe nemmeno porsi.
il problema è che si cerca di ricondurre il tutto a questioni di razza colore o religione per poi dire “ecco sei razzista” A me frega una cippa se uno è rosso a puntini viola, giallo a strisce rosse (certo se fosse bianco a strisce nere sarebbe diverso o nero a strisce blu) se è cingalese mauritano klingoniano, Borg o cardassiano.... Il distinguo che faccio io è ha più diritto uno che paga per la sanità pubblica o uno che arriva qui con il barchino e non solo non paga nulla ma è mantenuto e magari spaccia o delinque.
Permettimi ma il distinguo è un po’ diverso. come detto sopra io non ne faccio un discorso di razza (mai detto prima gli italiani) ma di “diritti” se così si può dire guadagnati da alcuni e da altri no. Partendo da questo presupposto la triage va applicata sia che uno venga da Andoria o da vulcano rispetto a chi arriva da casalpusterlengo. In sintesi non posso che concordare.
@Scrondo @labrie_it Ecco lui ha centrato il punto io mi sono espresso male, ma questo perché io considero al pari di un italiano qualsiasi immigrato legale ed in regola. Sostituiamo quindi la frase italian first con legal first dove però per legali non considero i permessi provvisori regalati ai sedicenti profughi e che nel 90%dei casi al termine della istruttoria non ne avevano diritto.
Allora il discorso è diverso, non è prima l'italiano ma prima chi paga le tasse. E ci sto. Presentiamoci al pronto soccorso con la dichiarazione però, perché tutti sti italiani che pagano le tasse li vorrei vedere
Neanche gli inglesi o i neozelandesi dovevano esserci a Tobruk, che era Libia e quindi Italia, e per giunta si comportavano abbastanza maluccio, visto che tiravano fucilate ai nostri connazionali, ma il maggiore Libero Di Paolo se ne sbattè i cosiddetti, e come lui fecero tutti i medici italiani presenti su quel teatro, cosa che valse dopo il conflitto, la croce al merito da parte del ministero della guerra inglese all'intero ordine medico militare italiano... Ribadisco che forse, da loro, avremmo avuto qualcosa da imparare, o perlomeno da capire.
Buon discorso anche questo... Allora bisogna somministrare le cure in base a quanto versato... Quindi i vecchietti che hanno la pensione di vecchiaia minima, tipo le casalighe, che non hanno mai versato 100 lire, le lasciamo morire
E io ribadisco che anche oggi negli ospedali farebbero la stessa cosa. Proprio per questo visto che i posti sono limitati trovo sia un motivo in più per evitare assolutamente gli sbarchi considerato che moltissoni arrivano già infetti e una volta quii e più semplici mandar via una suocera che un migrante.
Si ma gira e rigira si finisce sempre li. Se il 20enne che vive di spaccio e non paga le tasse fosse italiano? Dai non giriamoci intorno siamo sempre stati attaccati al nostro orticello ecco perché ci stiamo estinguendo.
Su questo hai assolutamente ragione, resta però il problema di sempre: nessuno è mai riuscito ad impedire gli sbarchi.. Salvini fermò le ONG che portano in Italia solo una piccola percentuale di immigrazione, il grosso arriva, arrivava, e arriverà, con i cosiddetti "sbarchi fantasma" (che guardacaso, salvini non conteggiava neppure, avendo abolito le strutture di ricezione, ora ripristinate..), e quelli, non li ferma nessuno qui, li possono fermare solo i libici o i tunisini, e a quanto pare, non hanno intenzione di farlo. Esattamente come i francesi non hanno intenzione di fermare i migranti che vanno in UK, e che l'Inghilterra si dovrà digerire... P.S. Nel frattempo, a Malta hanno chiuso bar e locali notturni, e vorrei far notare che se in Itaia il turismo e il suo indotto ha una percentuale elevata, a Malta significa un terzo (o più..) del loro PIL... Sono pazzi comunisti pure loro? https://www.ilfattoquotidiano.it/20...erati-i-16mila-contagi-in-tre-giorni/5902453/
Gira e rigira finisce sempre che il mondo è un brutto posto. Ci sono i bambini che muoiono di fame quelli che si ammalano e non vengono curati eccetera eccetera eccetera. Benissimo cerchiamo di salvare il mondo. Peccato che l'Italia sia uno stato sull'orlo del baratro, colpita da un epidemia che ha messo e sta mettendo a dura prova tutto il sistema paese. In simili condizioni un governo dotato di un minimo ma proprio solo un briciolo di buon senso dovrebbe capire che continuare a tollerare l'ingresso incontrollato di sedicenti rifugiati non è possibile, a maggior ragione del fatto che molti di loro sono portatori del virus e bisognerebbe evitare ogni ulteriore carico sul sistema sanitario.
Benissimo.. Come si fa a fermarli? Dammi un solo progetto fattibile che chiuda questo rubinetto domani mattina (che non contempli nessun tipo di "traghetto militare" per favore...) e io ti voto...
Non sono un esperto ma guardando airport security europa ho visto che in Spagna controllano le coste in prossimità del Marocco con radar aerei droni motovedette e intrcettano anche i gommoni sia dei trafficanti di droga che dei migranti. Probabilmente glie ne scapperanno molti ma è già meglio di niente. Che poi se in lockdown riuscivano anche a beccare un povero cristo con il cane sulla spiaggia dovrebbero anche trovare i clandestini.