Dal 2013 al 2017 come "inquilino" dello studio di mio padre c'è stato un noto dietologo bergamasco. Persona squisita (non da mangiare, non illuderti) e stimatissimo professionista. So che a te non interessa, ma ti metto due voci del curriculum: - Membro del consiglio direttivo dell’Associazione Nazionale Specialisti in Scienza dell’Alimentazione. - Terzo Italiano ad ottenere la SCOPE, programma di aggiornamento professionale specifico per il trattamento del paziente in sovrappeso ed obeso, riconosciuta dall'OMS. Ogni volta che comprava un macchinario nuovo, mi invitava a provarlo. In altre parole, mi regalava una visita. [Ho conservato la migliore, ai tempi del six-pack: pesavo 69,8 kg, avevo un BMI di 18,4 e una %le di massa grassa intorno al 10. Ero (e sono) alto 1,73 m] A questo punto mi chiedo da chi sia andato tu. Considerando che i chirurghi gli scegli col culo...
Comunque che menata, adesso che sto andando in ufficio con piu' regolarita' mangio molto peggio. Sempre troppi carboidrati.
quest'assurda dipendenza dal denaro.. non capisco perchè hanno abrogato la povertà ma ancora non hanno fatto la stessa cosa con il lavoro.
Lascia stare che ieri c'era anche la birra in offerta alla coop. Risultato? Uno yogurt (magro, eh) e troppa Feldschoesschen.
Io e' da un po' che non mi peso perche' mi sono lasciato un po' andare. Pero' le cinture e i pantaloni dicono che tengo botta, in qualche modo.
Io invece mi sono rimesso in forma. Corro e vado in bici 4 volte a settimana. E sto facendo un’ottima dieta...ho perso 5.8 kg e ora sto in peso forma. Pronto per le ferie della prox settimana...
a me manca tanto nuotare, non vado ormai da febbraio. bici ho ricominciato benone (ho anche forato domenica scorsa prima volta), la corsa invece ha ripercussioni molto forti sulle ginocchia. cerco di andare 2 volte a settimana ma i dolori sono tanti.
Ciao Ale. Il carico glucidico influisce senz'altro maggiormente a livello glicemico rispetto a quello protidico e, massivamente, rispetto a quello lipidico, ma un introito calorico il quale ecceda il TDEE provoca il medesimo effetto sulla composizione corporea a prescindere da cosa lo apporti: ergo, un eccesso di "n" kcal in chetogenica, dunque senza carbo, ti farebbe aumentare il tessuto lipidico esattamente come se esso prendesse i natali da una high carb). I carboidrati vengono spesso demonizzati, ma questo mesmerizza meramente i più, oltre al fatto che essi andrebbero ben distinti tra compelssi e semplici (c.d. "zuccheri"), quest'ultimi i quali sono a loro volta ben diversi tra loro. Determinate ripartizioni dei macros hanno effetti diversi a livello ormonale (l'apparato endocrino, così come il microbiota gastroenterico, è molto soggettivo), ripercuotendosi in maniera anche molto differente sulla gestione dei piani nutrizionali (in particolare sul lungo periodo), tant'è che frequenti intake glucidi provocano un continuo innalzamento e successivo abbassamento glicemico (insulina Vs glucagone) i quali si ripercuotono sulla sensazione di fame e sull'affaticamento delle cellule delle Isole di Langerhans (beta ed alfapancreatiche) deputata alla secrezione di tali ormoni, i quali a loro volta gravano sulla grelina (c.d. "ormone della fame"), mentre mantenendo la curva glicemica il più piatta possibile la situazione diventa nettamente piú gestibile (seppure vi siano altri fattori soggettivi da tenere in considerazione, come i set point ipotalamici ed altro, ad esempio se si è già al di sotto del proprio range di BF la situazione è ben più complessa).