Si e' no, vero che gli spostamenti per lavoro son sempre stati concessi, ma c'e' anche da dire che moltissime attività fino a pochi giorni fa erano forzatamente chiuse. Va da se che se uno lavora in un attività consentita può muoversi, ma se uno ha o lavora presso un attività sospesa non credo sia autorizzato agli spostamenti.
Si, corretto, ma come sempre ci potrebbero essere le eccezioni. Se, ad esempio, sei un rappresentante di prodotti per centri estetici (notoriamente chiusi), non è detto che tu non possa andare a consegnare ai titolari strumenti e materiali che serviranno alla sanificazione, in vista della prossima apertura. Al contrario, invece, se fai il deejay in discoteca non credo accetterebbero la scusa che devi andare a provare l'impianto per esser sicuro che sia tutto a posto quando apriranno. Resta il fatto che non tutto ciò che racconti è dimostrabile, nè verificabile al momento. Quindi ti assumi le tue responsabilità e se sei abbastanza furbo la fai franca anche se racconti palle.
scusa Giova a me pare che di leggi ad personam ne facciano pure questi poi, riuscire a pesare il marcio e la muffa non è facile
no in realtà è peggio anche buona parte dei liguri che lavorano nel turismo non solo dicono male, ma di frequente trattano peggio i turisti garantito esistono anche aneddoti spassosi al riguardo
Avendo per forza di cose dovuto frequentare la Liguria, al fine di portare i ragazzi a fare le immersioni di corso quando avevo la scuola sub, potrei scrivere un libro a riguardo...
ma piantala lo capisce anche la gdf che è una bufala gigante per broccolare qualche besciamella sporcaccione
ha scritto un qualche scienziato foraggiato dall’inail che i bagnini devono astenersi dal rianimare bagnanti che abbiano appena salvato io non posso sperare che questi rubagalline cialtroni incompetenti vengano mai licenziati auguro di cuore peró loro qualche problema, senza scendere nei particolari
Quando facevo servizio sulle ambulanze era tempo di HIV. venimmo tutti dotati oltre all’AMBU anche di mascherine per la ventilazione bocca a bocca. Trovo che i soccorritori a prescindere dal COVID debbano sempre farne uso, fatto salvo una situazione di estrema urgenza.
La stessa mascherina di cui agevolo foto è dotazione standard di ogni istruttore subacqueo abilitato al primo soccorso. costo 5 euro. io ne ho una in auto e una nella tasca del GAV.
allora oltre tutto sono pure stronzi sti pezzenti straccioni (dal punto di vista intellettivo) dell’inail io sono un anarcoide non violento ma di fronte a questi bastardi servirebbero forconi e mazze ferrate
Fanno una preparazione specifica proprio sul suo utilizzo, per ottenere in brevetto. Poi non in tutte le torrette c’è a disposizione e comunque credo che il primo soccorso sia svolto direttamente in acqua. Devo chiedere a mia figlia.