Vi era la credenza che in qualsiasi variante dello squat con bilanciere, fosse deleterio per le ginocchia l'avanzamento delle stesse rispetto ad un piano verticale immaginario passante per la punta del piede. Questo per un discorso di leve e forze di taglio agenti sull'articolazione. Nella realtà si è visto che la posizione corretta dipende da soggetto a soggetto (rispettando ovviamente delle indicazioni di massima) e dalla sua mobilità a livello di tre fulcri (caviglia, ginocchio, anca). Rimanendo sul generale e sulla tua necessità il movimento corretto prevede che il piede rimanga sempre completamente aderente al suolo e il centro di equilibrio venga a porsi a livello della parte media del piede. Durante il movimento la schiena deve essere mantenuta (nel modo più naturale possibile, senza esasperare la posizione) neutra o leggermente iperestesa nella sua porzione lombare, perciò evitare di fletterla in avanti. Non ricercando una prestazione regolamentare scendi indicativamente fino a quando riesci a mantenere le curve fisiologiche (lordosi e cifosi) inalterate durante la discesa, appena le dovessi perdere tieni quella altezza come riferimento per gli squat successivi. Questo per mantenerti in sicurezza senza incorrere in fastidi. Ovviamente se uno volesse migliorare tecnica/posizione etc a quel punto il discorso cambierebbe, ma credo che per fare alcuni esercizi a casa per passare il tempo sia più che sufficiente. Questa posizione teorica si modifica in base alla presenza o meno del bilanciere, al peso gravante sulle spalle (peso caricato sul bilanciere) e all'altezza di posizionamento del bilanciere stesso (squat high bar o low bar oppure front squat). Indicativamente un soggetto con una mobilità normale in uno squat libero o low bar non andrà mai con le ginocchia oltre la linea dei piedi, ma invece potrebbe farlo nel caso di squat high bar o front squat.
Questo e' barare con la propria coscienza alimentare In effetti con tutti in quarantena al momento tutte le mogli e fidanzate sono diventate fedeli causa maggiore Da alcuni definito come "il principe degli esercizi" puo' trasformarsi nel peggior incubo per schiena e ginocchia se mal eseguito, ancor peggio con dei pesi.
La prima domanda che dovresti farti e' come uno alto 170cm che pesa solo 90kg, possa portare una taglia 56 (che vuol dire vita piu' o meno 115cm e fianchi 135cm)
Qualche anno fa quando facevo palestra in modo piu' impegnato avevo zero panza, il doppio dei muscoli, peso ideale perfetto 80kg. Alla panca non ho mai fatto il massimale, ovvero il peso massimo che puoi sollevare con uno o due colpi, ma sicuramente piu' alto di quello che usavo per allenarmi. Alla panca piana facevo normalmente 5 serie da 8 ripetizioni l'una con 120kg. Mi son misurato adesso, di vita ho circa 103cm e qui la ciccia non ha nulla a che vedere, la panza traborda al di sopra della zona vita, solo che i calzoni o li prendi a vita bassa e quindi han questa misura, oppure normalmente la cintura chiude piu' in alto e qui si e' in piena zona budrega con circonferenza ben maggiore Dove chiude la cintura ho misurato circa 127cm al massimo senza tenere il fiato e panza ritenuta Su un paio di jeans taglia 56 ho misurato una circonferenza di 131cm, calzano comodi non stretti con un certo margine. Considera che credo di esser aumentato rispetto a prima della quarantena, due mesi senza uscire di casa, senza lavorare, senza palestra, attivita' dormire, guardare la tv o stare al pc.
E' da parecchio che non mi pesavo, non ho parole ma parolacce Prima della quarantena ero sceso sotto i 90 kg e avevo piu' muscoli allenandomi, anche se avevo iniziato come si deve a Gennaio, ora sono salito a quota 95 kg
Questa mi sembra come il colpo di sterzo nella curva da te raccontato in un altra occasione (e non mi far dire cosa sembra ). Mi sa che devi smettere di ascoltare il tuo corpo quando decidi cosa mangiare. Almeno fino a quando non ricomincerai ad avere la vita come un cerchio da 15. Al momento ci si incastrerebbe senza difficoltà uno sportivo (non potrebbe essere altrimenti) pneumatico da 17.
Io sono piu' veloce, punto, qualsiasi altra cosa e' cannata, dato di fatto Ancora non hai capito che non si fa nessuna dieta, serve solo a chi e' malato o chi ha un fisichino magrolino e gracilino, la ciccia si brucia muovendosi e costruendo massa, almeno nel mio caso. Mai fatto dieta, allenandomi brucio, allenandomi aumento massa e quindi aumenta anche il metabolismo basale, una volta raggiunto il peso mangio cosa e quanto mi pare e non metto un grammo. La contropartita e' che se resto fermo totalmente come capitato nei due anni passati per la schiena il rapporto si inverte
Ok che il tempo vola quando uno si diverte, ma noi ci siamo conosciuti nel 2016 e avevi gia' una bella bonza, allora. Pero' immagino fosse la solita fase massa grezza pronta per essere trasformata in muscolo.
Così a titolo di esempio sul fatto che la dieta è una grande chiave di volta vi riporto il percorso di mio padre. Uomo, 60 anni, 175cm x 94.5kg (quando ha deciso che era troppo). Fa un lavoro molto faticoso fisicamente che lo porta nonostante la sua età ad avere una discreta massa muscolare (quella massa di fondo che piace tanto a husky) oltre che innumerevoli acciacchi, ma era decisamente ingrassato troppo e lo percepiva da solo. Fortunatamente una genetica favorevole e attività sportiva molto intensa per almeno 25 anni della sua vita (senza contare il lavoro), gli hanno permesso di arrivare ad ora con un cuore sanissimo (bradicardico di natura con 52bpm standard e pressione 115/65 stabile) e valori ematici dentro i range. Vista però la cintura che non bastava più ha deciso (anche sotto mio consiglio) di attuare delle modifiche alla sua alimentazione prestando più attenzione alle quantità e qualità degli alimenti ed evitando tutti i fuori pasto. Percorso iniziato a fine maggio 2019 che lo ha portato al 15 agosto 2019 a pesare 83.5kg. A quel punto a causa di cause esterne ha dovuto sospendere il regime controllato, ha ripreso 1k e qualcosa e si è stabilizzato a 85kg che sono ancora adesso il suo peso attuale. Questa esperienza gli ha però lasciato un bagaglio di sensazioni e abitudini che gli permette di regolarsi meglio nel quotidiano e infatti il peso è rimasto stabile. Tutto ciò senza aggiungere ulteriore attività fisica sia perchè il suo lavoro è già molto faticoso alla sua età, sia perchè non ne ha materialmente il tempo. Le volte precedenti (anni fa) in cui aveva provato a perdere peso aveva invece attuato l'approccio dell'aumentato dispendio energetico. Si ricavava 1h ogni paio di giorni per usare la bicicletta (sua passione di gioventù) o sui rulli o su strada, oppure a settimane alterna la domenica mattina di ritorno dal lavoro inforcava la bici e faceva 2h in giro prima del pranzo. Ogni volta così facendo era riuscito a perdere qualche kg (mediamente 2-3kg, ma sempre meno ogni volta che ci provava), ma sistematicamente visto il poco tempo dopo qualche settimana/mese riappendeva la bici al chiodo e ne riprendeva 3-4 in qualche mese. Questo per dire che chi più chi meno ha un determinato tempo libero da poter dedicare all'attività fisica e che l'organismo con l'avanzare dell'età sarà sempre meno efficiente nello svolgerla, quindi l'impatto di questo dispendio energetico sul computo totale sarà sempre più irrilevante. Questo non significa che fare sport sia inutile, tutt'altro, ma che il solo sport come soluzione senza una attenta e costante igiene alimentare non porta a risultati se non nel breve termine. Fare sport è importantissimo per mantenere l'organismo attivo, per evitare che degradi prima del tempo e per ritardare l'insorgenza naturale di varie patologie, ma senza una dieta bilanciata rispetto alle nostre esigenze, si finirà sempre nel lungo periodo ad aumentare la BF (husky non ho detto il peso). La maggioranza delle persone non ha bisogno di diete drastiche o 20h di sport a settimana, ma semplicemente ha bisogno di una corretta istruzione alimentare e di una maggiore cura di se stessa. Per la stragrande maggioranza delle persone anche 1h di camminata al giorno (anche mentre si va a fare la spesa), oppure qualche ora di sport di qualsiasi genere a settimana, unito ad una alimentazione attenta ridurrebbe drasticamente l'impatto e ritarderebbe l'insorgenza di decine e decine di malattie. Scusate il poema, ma sono partito con un argomento e poi mi sono perso nei pensieri. Spero che il concetto di fondo sia chiaro. Riassunto per @Sgranfius : Ad ogni età si può cambiare se si vuole farlo e si impara a farlo nel modo corretto. Alimentazione controllata + attività fisica moderata e costante = vita più lunga e sana
Verissimo, ma ci sono modi e modi di fare rinunce. La persona normale che necessità solo il mantenimento della salute e non l'addominale scolpito, una volta imparato a controllarsi e a conoscere quello che mangia può destreggiarsi veramente con moltissimo margine potendo farsi l'aperitivo ogni tanto, oppure la cena con una fiorentina e un chianti. Ovvio che se uno pasteggia ogni giorn con 1kg di carne e una bottiglia di vino il tutto non rimane in piedi. Ma con un minimo di conoscenza su quello che si sta facendo si riesce a far rientrare cene al ristorante o aperitivi senza grandissimi problemi, il concetto è sempre quello della moderazione.
Non è detto, dipende da tante cose. Si possono mangiare e bere cose buone ma stare attenti alle quantità. Io non mi privo di nulla ma 9 volte su 10 il piatto non è pieno e mai, dico mai, a casa, mangio più di una portata + contorno. Questo mi consente, senza attività fisica, o semplicemente camminando, di non ingrassare. Certo, come detto, non ho massa muscolare. Ma almeno entro negli abiti.