Se l'allenatore e' laureato alla isef e magari ha piu' lauree e' una fonte attendibile Di certo sta anche a te valutare chi hai di fronte, alcuni fanno gli istruttori in palestra con un corso di uno o due mesi, ma anche c'e' gente laureata comunque poco preparata. Ho trovato istruttori che mi facevano schede rivelatesi poi deleterie, a volte ti affidi alla persona sbagliata senza saperlo, con l'esperienza poi impari a valutare anche chi dovrebbe darti le direttive capendo se sia o meno affidabile. No, non mi interessa andare oltre, ho letto e ascoltato chi ne sapeva meglio di me relativamente alla parte che mi interessa, alla fine sono cose standard piu' che provate, non mi interessa piu' di tanto sapere come si arriva alla "formula" matematica, la applico e basta Un minimo di base ovviamente la acquisisci, ma applico anche la mia esperienza e buon senso. Ad esempio per l'integrazione di bcaa o proteine teoricamente la dose andrebbe fatta in base al peso ma non ho mai seguito questa linea guida, comporta di dover assumere molte piu' sostanze, come anche i cicli di carico e scarico. Non faccio sport professionistico e nemmeno sono impallinato con il fisico perfetto maniacale, mi alleno nel modo piu' possibile "natural" solo per avere un fisico che sia piu' forte, sano e idoneo a praticare altri sport, la palestra e' anche un antistress per molti. Quindi prendo le dosi minime previste di integratori quando servono, come anche non mi impongo una alimentazione rigida per tipologia e dosi, lascio che sia il mio corpo a dirmi cosa mangiare per come si sente in quel momento, se non si hanno patologie alimentari come la bulimia o voglia di eccessi il corpo stesso ti aiuta dicendo cio' di cui necessita. Molti "esperti" ho imparato che spesso seguono non tanto regole generali ma correnti di pensiero, nel settore dell'alimentazione e' come vi fossero differenti sette o religioni ognuna con le sue convinzioni, ad esempio i paladini del low carb, quelli del zero latte e derivati, quelli del zero integratori e via dicendo. Ho imparato a diffidare da chi ha questi atteggiamenti limitati, l'alimentazione corretta e' solo e sempre quella varia senza esclusioni e senza eccessi.
Grazie per la risposta. Capisco però grazie a ciò molte delle tue affermazioni. Come da te detto non hai mai approfondito perchè ti interessa il risultato finale, il come applicare. Applicazione corretta che decidi tale dopo una cernita di più fonti ritenute da te valide o meno. Permettimi di dire che così non stai veramente prendendo una decisione ragionata, ma stai credendo di prenderla perchè non hai la conoscenza per poter veramente discernere tra ciò che è biologicamente vero e ciò che ti sembra possa esserlo. Il corpo umano è una macchina veramente molto molto complessa e a volte anche chi studia anni e anni (no la laurea non rende intelligenti, ma aumenta il pacchetto di nozioni da cui attingere per formare il proprio pensiero critico) fatica a comprenderne i meccanismi. Sull'integrazione che citi come pe tutto vi sono correnti di pensiero e le stesse correnti di pensiero vi sono anche nel mondo delle diete, ma una cosa non cambia per nessuno. La biologia e la biochimica umana non cambiano nei loro concetti di base. Il corpo non ragiona a compartimenti stagni o a minuti dall'allenamento, ma lavora in un contesto di equilibrio su uno spettro temporale più ampio. Per farti capire, sono stati fatti degli studi (svariati) sulla deplezione delle scorte di glicogeno e sul tempo necessario perchè il corpo esaurisse le sue scorte di glicogeno a seguito di digiuno. Ti stupirà ma il tutto avveniva dopo 36h filate di assenza alimentare. La corsa all'alimentazione per paura del catabolismo è una credenza sfatata ormai da molti anni, ma dura a morire. Ormai qualsiasi dietologo fa tutti i suoi calcoli su base settimanale o quasi.
Di niente, figurati. Non sono un professionista ma uno sportivo amatoriale informato per vari aspetti. Proprio perche' ho visto diverse correnti di pensiero su alimentazione, integrazione e allenamento ho voluto informarmi meglio per capire come sapermi destreggiare e magari con l'esperienza apportare modifiche, non e' tutto oro colato quel che ti dicono a volte pur se detto da persone preparate, vuoi per "ideologie" di corrente (spesso influenzati dal loro insegnante o istruttore che li ha preparati), vuoi per differente livello di preparazione, il fatto che uno abbia un diploma o laurea non basta, ci sono bravi e cattivi dottori, bravi e cattivi trainer o nutrizionisti, cosa provata anche sulla mia pelle. Ad esempio un esercizio in palestra si e' poi rivelato errato perche' deleterio fatto in quel modo, le rotazioni del busto con asta sulle spalle. Meglio farlo senza peso, a me lo facevano fare con il peso che andavo via via aumentando, poi corretto da un altro istruttore tempo dopo e quello iniziale era laureato isef per la cronaca, quindi vatti a fidare Dato che gli errori degli altri su certe cose li paghi sulla tua pelle ho preferito documentarmi e informarmi seguendo poi mie linee guida per integrazione e allenamento. Altro esempio eclatante, una macchina classica da palestra, la lat machine Per decine di anni han sempre insegnato tutti e in tutto il mondo a fare questo esercizio portando la barra dietro la testa, scoprendo poi negli ultimi anni che e' totalmente errato perche' porta le spalle in extrarotazione e fa fare movimenti innaturali al collo. Ho sempre sentito un qualcosa di non naturale in certi movimenti, ma tutti dicevano di farlo cosi', ora invece tutti la fanno fare portando la barra davanti alla testa, cosa che permette anche di controllare visivamente la corretta esecuzione, cosa impossibile prima.
Certamente! Una mia collega è laureata in economia e giurisprudenza, però è obesa... Quali sarebbero le lauree "utili"?
Interessante, e condivido. Ma nello specifico, fammi quotare questo: Piu' passa il tempo e piu' -anche io che non ne capisco una sega- trovo che sia il metodo migliore. Non dovendo spaccare pietre, non mi interessa la forza bruta ma cercare di tenere un minimo in ordine tutto il corpo, senza sembrare un barbapapa'. Pero' davvero non mi spiego, a parita' di calorie ingerite e di esercizi fatti, come mai negli ultimi tre giorni sto prendendo continuamente peso. Ok che magari i muscoli pesano di piu' (ma mi pare piu' una giustificazione che altro), ok che il metro da sarta per altri 10gg non lo tocco, ma davvero mi stupisce (di certo non mi preoccupa). Da cosa potrebbe essere dovuto? Devo dire che se guardo le settimne recenti, il trend segue comunque le aspettative. Diminuzione in quando sto limitando le calorie ingurgitate. A latere, una bilancia impedenziometrica decente (a me pare che tante facciano l'interpolazione di un paio di valori e pedalare), che non costi una follia e che si possa comperare on line, esiste?
Ale, dovresti darmi qualche dettaglio extra per permettermi di formularti anche solo un'ipotesi. Da quanto tempo prosegue l'ipocalorica? Che valori (calorie ed eventuali macronutrienti) stai seguendo? Sono cambiate delle cose nella tua alimentazione o nel tuo stile di vita? Ti alleni più di prima o diversamente? Potrebbe essere dovuto ad una temporanea compensazione con accumulo idrico, potrebbe essere che tu stia aumentando la massa magra, potrebbe essere che tu stia mangiando più di quanto pensi o ti stia muovendo meno. Per il discorso della bilancia anche se so che ora va molto di moda, ti cito una frase di un mio ex professore "qualsiasi metodica di rilevazione delle % di tessuto presenti in un corpo sarà soggetta ad un elevato errore di fondo, l'unico modo certo e oggettivo per definirle è tagliare e pesare, peccato si possa fare solo sul cadavere " Questo per dirti che per quanto siano fighe da vedere servono ben a poco. Ha molto più senso tenere la semplice traccia del peso come trend sul lungo periodo.
Alura... Il peso lo tengo piu' o meno sotto controllo da Gennaio. E va bene, non dovendo giustificarmi per le cazzate che faccio, piu' o meno ci sto dietro. Al momento senza grandi fatiche sto sotto le 2.000kcal al giorno e la settimana 16-22 Apr ad esempio sono stato su 40% carb, 36% grassi e 24% proteine. I carb arrivano principalmente dal prosecco . I grassi dal parmigiano reggiano. E si, dovrei aumentare le proteine ma beveroni non ne piglio e neanche voglio essere schiavo del petto di pollo. E l'alcool diminuira' non appena riprendo a lavorare in ufficio perche' in settimana non tocco niente neanche la sera. Dal 16 al 22 ho fatto circa 6.7h esercizi (tra camminate veloci e workout a corpo libero) per circa 3.200kcal. Il ritmo di vita' e' sempre il solito. Dalle 07.30 alle 20.00 (oggi festa, 19:10) al lavoro al PC, mattino esercizi prima di lavorare e sera netflix dopo cena. Ripeto, non mi posso lamentare. Dal 01.01 sono passato da 83.6kg a 77kg (esercizi regolari da Marzo, prima solo camminate 3/4 volte la settimana. Niente di che. 7km in 50 min). Va benissimo. Riusciro' a rientrare negli abiti estivi. Pero' le ultime due settimane rimbalzo su e giu' come una trottola, senza cambiare niente. Nell'ultima settimana ho preso 1kg, nell'ultimo mese ho, nel complesso perso 0.8kg. Non mi dispero e neanche mi preoccupo. Ma e' come sul lavoro, mi piacciono i numeri La bilancia mi piacerebbe, ma solo sempre per il piacere dei numeri.
Ce l'ho. Sia a Milano sia a Zurigo. Ma come scrivevo queste mi pare vadano per interpolazione di altezza, peso e forse un minimo di conduttivita' elettrica che dipende da quando hai fatto l'ultima volta la pedicure. E anche in modo abbondantemente approssimativo.
I carb del prosecco mi hanno steso! Per quanto riguarda il resto sospetto che il tuo deficit calorico attuale sia sempre più esiguo rispetto a quando hai iniziato la dieta a causa di un adattamento "metabolico" (non mi piace come termine ma rende l'idea) dovuto ad una maggiore efficienza del sistema e a una riduzione dei movimenti involontari giornalieri. Uniscici che il processo di dimagrimento non è lineare, ma anzi è più simile ad un grafico azionario e che potresti anche aver guadagnato qualche punto % di massa magra la quale ha un peso specifico maggiore. Ti consiglio di proseguire con quello che stai facendo monitorando il trend genereale, una volta che lo stesso dovesse modificarsi diventando una linea piatta allora sarà necessario attuare delle modifiche su uno o più fronti. Questo non significa necessariamente dover tagliare ulteriormente le calorie, anzi a volte è necessario fare il contrario e rialzarle leggermente modificando però la ripartizione dei nutrienti per dare un piccolo sprint all'organismo. Per la bilancia secondo me fai una piccola ricerca su google e compra quella che ti è più comoda da comprare e usare. Se ti piacciono i numeri da monitorare direi di focalizzarti su quella con l'app migliore visto che qualitativamente sono tutte molto simili tra quelle commerciali. Altra cosa, quando ti pesi fallo 3-4 volte consecutive spostando la bilancia di qualche cm ogni volta. Questo per poter fare una media reale visto che anche spesso queste bilancie sono molto approssimative.
Ovviamente attinenti a cio' che riguarda allenamento e alimentazione, un po' come scoprire che l'acqua e' bagnata Fai il test, forse sei incinto Concordo, la bilancia e' solo una linea guida perfettibile. Ogni bilancia potra' essere piu' o meno precisa ma poco importa, se a inizio mese segna 10 e a fine mese segna 8 si ha comunque una indicazione che si e' dimagriti in una certa percentuale, pesarsi ogni 3 secondi non serve a nulla, il peso andrebbe preso una volta a settimana, il corpo stesso ha variazioni per liquidi piu' o meno presenti, classica la domanda "mi peso prima o dopo essere andato in bagno?" che merita la fustigazione Anche il metabolismo varoa tra periodo attivo e periodo morto come questo in cui non si ha liberta' di allenarsi come si vorrebbe e magari non ci si sposta per lavoro, rallentando a parita' di cibo si tende ad ingrassare, anche la massa magra diminuisce con meno movimento ed e' il motore che brucia sempre anche a riposo. Le proteine hanno senso se si mangia poca carne o ci si allena, prese senza allenamento e con minore fabbisogno tendono anzi a far ingrassare. Prima le prendevo ogni mattino e dopo la palestra, ora che siamo ai domiciliari le alterno al mattino ogni 2 o 3 giorni come mantenimento. Ovviamente se a parita' di bilancia pesavi 70 e dopo un mese ne pesi 80 qualcosa e' andato sicuramente storto
Io mi sono sempre regolato più o meno con la pancia. Non ridete Il peso è influenzato da troppi fattori e secondo me è un indice che vale solo per le grandi perdite di peso, tipo i famosi 30 kg da mandare giù. Per chi come me oscilla tra i 68 e i 72 kg, la pancia allo specchio è un indice più immediato, per me (178cm).
Ho ripreso un kg e mezzo Ero arrivato a 76,5 sono ripiombato a 78 e briscola ma dal 4 conto di riprendere l’attivi fisica che era rimasta sospesa
io ormai da un mese e mezzo causa virus non pratico più nessuno sport, fate voi. e vabbè, facevo nuoto due volte a settimana, corsa un paio di volte e bici nel weekend. ora qualcosa indoor, a breve ricomincerò con le passeggiate mattutine.
Concordo, la bilancia come detto puo' essere fuorviante. Si perdono o mettono non solo grasso ma anche acqua e massa muscolare. Allenandosi in palestra si perde peso, aumentano massa muscolare e quindi il metabolismo basale che brucia anche stando fermi o dormendo. All'inizio, senza diete drastiche ma solo allenandosi senza eccedere con il cibo, il peso sembra non calare, ma lo fa, si perde grasso ma si guadagna massa che van a bilanciarsi, questo prosegue sino a quando il metabolismo arriva a regime piu' alto con piu' muscoli che insieme all'attivita' fisica superano il punto in cui si perde effettivamente solo grasso diminuendo il peso in modo piu' evidente. Ma c'e' differenza tra la sola dieta e un corpo allenato, con la sola dieta non aumentano ne' la massa muscolare ne' il metabolismo (quindi si rischia di riprendere peso sgarrando), allenandosi invece aumentano, quindi il peso ideale calcolato su un corpo non allenato sara' piu' basso rispetto ad uno con corpo allenato e piu' massa muscolare. Nel mio caso il peso ideale dovrebbe essere sui 70kg senza allenamento, facendo palestra sale a 80kg, ovviamente considerando un fisico normale e non tirato asciutto all'osso. Ogni persona poi ha una struttura fisica dove ossa piu' grandi o sottili variano gia' il peso, come anche la corporatura. Quindi uno alto 180cm ma con fisico esile e non allenato potrebbe avere un peso ideale anche inferiore a uno alto 170cm robusto e allenato.