Se, pur uscendo di casa, tutti usassimo correttamente la mascherina e cercassimo di rispettare quanto più possibile la distanza interpersonale a mio avviso otterremmo risultati anche superiori a quanto visto finora. Il problema? E' che la mascherina non la sappiamo (e spesso nemmeno la vogliamo) usare! Oggi sono andato in gastronomia a prendere un po' di cibo e per strada ho visto: - anziani che parlavano a distanza ravvicinata con la mascherina spostata sul mento - persone che parlavano al telefonino con la mascherina in mano - persone che pur vedendoti da lontano non si scostavano di un millimetro fino a quasi urtarti - runners con la mascherina sul mento che corrono in mezzo alla gente - famigliole composte da un numero esagerato di persone, correre in bici in mezzo ai pedoni senza alcun controllo delle distanze interpersonali Personalmente non ho alcun timore di essere contagiato, per cui mi puoi anche alitare in faccia senza mascherina e me ne frego, ma...... la mascherina è una forma di educazione verso il prossimo e deve prima di tutto evitare che sia io (inconsapevolmente o meno) a contagiare il prossimo, idem per quanto riguarda la distanza. Last but not least se ci comportiamo così allora è altamente probabile che invece di ridursi i contagi potrebbero aumentare ed a quel punto nemmeno due anni di arresti domiciliari ci potranno più salvare. Mah... speriamo bene.
Ecco un interessante spunto di discussione. L'Italia avrà anche il debito pubblico più alto d'Europa ma ha anche uno dei più alti se non il più alto risparmio privato del mondo. A differenza di altri paesi dove i conti pubblici sembrano regolari ma quelli di aziende e famiglie sono più in rosso di alitalia. E un governo potrà anche avere i conti in regola ma se la sua economia interna salta salta pure lui. http://europa.today.it/attualita/famiglie-olanda-indebitate.html
Per fortuna non solo in quel caso... Non sono un esperto di economia internazionale anzi ne capisco pure poco ma ho letto da più parti che la ricchezza privata di una nazione conta parecchio... Solo che in Europa per cercare di schiacciarci fanno finta di nulla. E per ricchezza privata non si intendono solo i risparmi della popolazione ma anche il livello di indebitamento delle aziende. Praticamente l'Italia ha si un grande debito pubblico ma la sua popolazione è le sue aziende sono molto meno indebitati della media e di questo andrebbe tenuto conto nella valutazione del paese. Discorso complesso e che non saprei spiegare, non ho tempo è voglia di cercare i vari articoli ma se qualcuno ne ha voglia è un discorso molto interessante.
Alcuni economisti francesi sono molto preoccupati per quanto sta accadendo all'Italia in ambito UE. A loro dire, il vero obiettivo della Germania (o dell'UE germanocentrica) non è indebolire noi come esercizio fine a sè stesso, ma indebolire noi per poi dedicarsi finalmente a loro, che sembrano essere il vero obiettivo. Ora, la questione è semplice: costoro sono dei complottisti, oppure si trovano ad assistere ad una nuova forma di conquista, dopo quella scongiurata nella seconda guerra mondiale?
E pensare che c'è chi dice che contano anche i morti per altre cose nel totale https://europa.today.it/attualita/morti-pandemia-coronavirus.html
questo è un ottimo tema che è stato affrontato anche di recente su ilsole24 ore, dando una sonora sputtanata ai paesi bassi resta il fatto che sui tavoli che “contano” sono capaci solo di valutare il debito pubblico e (scientemente ?) dimenticano in toto il debito privato che ci vuoi fare.........
Oh comunque ‘sto Arcuri è un fenomeno. Ha stabilito che il prezzo massimo di vendita delle mascherine è di 50 centesimi e in molti gli hanno fatto notare che il costo unitario si una mascherina prodotta in Italia è ben superiore. La sua risposta: “Lo Stato deve acquistare tutte le mascherine che trova. Ho fissato il prezzo massimo nell’interesse dei cittadini, non ho fissato il prezzo massimo di acquisto. Lo Stato deve incentivare la produzione italiana, come con il ‘Cura Italia’: abbiamo rassicurato i produttori che compreremo tutto quello che produrranno. In 105 ci hanno ringraziato, solo uno ha avuto qualche dubbio” [evidentemente l’unico che sa fare i conti?] “Lo Stato deve produrre tutte le mascherine che può e incentivare la produzione, l’idea che fissare un prezzo massimo abbatta la capacità dell’impresa italiana di produrne è superficiale o assai poco informata”. In pratica dice che lo Stato e lui che lo rappresenta, può rimetterci tranquillamente. Soldi pubblici! Che tanto pagheremo comunque noi. Boh, sicuri che sia un manager questo? A me pare un cialtrone come tanti, messo in Invitalia - come dice Saverio - per prestare soldi [pubblici] ai soliti noti.
Quando Mi si faceva notare che davano le prescrizioni per mantenere le distanze ho risposto così in effetti sbagliavo ... c’è da piangere.
Che poi Conte ha detto che il prezzo avrebbe consentito la remunerazione delle aziende. Avranno fatto male i conti?
Conte spesso dice tautologie da un certo punto di vista è anche in re ipsa questa cosa, dato che fa il premier sotto altro profilo una tantum un buon leader dovrebbe individuare soluzioni non che sia facile, per carità