La recidiva inibisce la possibilità di ottenere l’Oblazione. tra le tante: Cass. pen. n. 45944/2012 È inammissibile l'oblazione richiesta dall'imputato con riferimento ad una pluralità di reati in mancanza di una espressa contestazione della continuazione da parte del pubblico ministero. Cass. pen. n. 20309/2004 Ai fini dell'ammissibilità dell'oblazione speciale, la recidiva reiterata, pur in mancanza di una precedente apposita dichiarazione giudiziale dello status di recidivo - dichiarazione che non ha natura costitutiva - è ostativa all'applicazione del beneficio (la contestazione della recidiva essendo necessaria unicamente per applicare l'aumento di pena). (Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20309 del 30 aprile 2004) Inoltre occorre ricordare che trattandosi di oblazione facoltativa il Giudice pottrbbe rigettare l'istanza d'oblazione avendo riguardo alla gravità del reato.
Come sempre ti risulta male: per non tediarti e tediare il lettore te ne faccio un semplice esempio: http://www.comune.pianodisorrento.n...Interno_Circ_2020_03_12_015766_Piemmenews.pdf Se vuoi posso riempire pagine e pagine del Passion ma penso che anche su questo tu non voglia come sempre replicare solo per il gusto di farlo
e infatti è abbondantemente ricorribile, pur condividendone gli obiettivi. sempre perchè non può, in parole povere, istituire nuovi reati, in virtù della riserva di legge. Gigi questa circolare, che avevo già letto, non è interpretativa ma divulgativa. e comunque non dice (perchè non potrebbe dirlo) quello che vuoi farti dire tu, cioè che devi stare a casa necessariamente.
Sommessamente ma (non è una colpa ovviamente) è abbastanza chiaro che ad alcuni di voi difetta l'iter che deve essere seguito a seguito di una emanazione normativa. Non essendo voi i legittimati passivi di una circolare esplicativa (bensì tutti coloro che devono attuare il precetto) è normale che molto dei suoi contenuti siano a voi sconosciuti. Ciò non vuole dire che non siano esistenti.
È un’emergenza sanitaria, per mia forma mentale cerco di attenermi all’interpretazione più stringente della norma e se non è davvero necessario, non mi muovo...almeno nel fine settimana, visto che da lunedì al venerdì si continua a lavorare.
anche io, è evidente. e anche la mia famiglia. e se ce ne fosse bisogno, le chiuderei in casa e me ne andrei ma purtroppo chi fino a ieri ragionava su come trovare il cavillo oggi diventa paladino dell'interpretazione letterale. è questo che non riesco a capire.
Claudio sono d’accordo con te ... ma una cosa è l’interpretazione morale e l’eventuale comportamento del singolo altro è l’interpretazione legale di una norma penale. È previsto come reato? No Posso pertanto essere punito? No Tutto il resto è aria... contaminata
Ecco che ci risiamo! Chissà perché la cosa non mi stupisce: mi sembra un "dejà vu" degli ultimi due anni
uè raga qui siamo solo all’inizio del lockdown e voi già vi ingarellate a nastro figuriamoci tra una settimana peace and love
Se vuoi ti metto in contatto con Attilio Fontana sempre detto che abbia tempo e voglia di parlare con te/noi
Io credo che, bene o male, più' o meno tutti abbiano capito che sia meglio (anche per noi stessi, oltre che per gli altri) starsene a casa e limitare all'assolutamente indispensabile le relazioni con altri individui. Poi ci saranno sicuramente gli imbecilli, i furbetti, i pazzi e molti altri soggetti per i quali l'applicazione della legge dovrà avvenire nel modo più severo, ma questo lo sappiamo e fa parte della nostra italica cultura. Mi preoccupa pero' il fatto che questa situazione con molta probabilità' dovrà perdurare ben più degli iniziali 15 giorni e pertanto dovrà' essere lasciato un minimo di sfogo alle persone onde evitare esplosioni di qualche natura nelle prossime settimane. Dove una legge generale non puo' arrivare, deve intervenire l'autorità locale per mediare e consentire ai cittadini di vivere l'emergenza nel pieno rispetto, ma anche nella modalità più' confortevole possibile. Se il luogo e/o la densità' di persone consente di farle uscire di casa senza il minimo rischio di contagio interpersonale, io non vedo il motivo per impedirglielo tassativamente. Ribadisco l'esempio della piccola localita' di montagna, in cui ci abitano 50 anime, attorno alle quali vi sono decine di Km di sentieri..... se escono separatamente e se ne vanno a spasso per le montagne, perche' impedirglielo di forza?
