Di sicuro ci sono problemi più urgenti indi per cui andare a toccare la prescrizione con processi che durano “secoli” senza porre rimedio a questo è aberrante. In un paese civile dove per la lungaggine dei processi si rischia che qualcuno non paghi si cerca di abbreviare i tempi dei processi. Da noi no ... si toglie la prescrizione... c’est plus facile. la separazione delle carriere è e resterà una chimera.
Certo quando si toccano questi argomenti tutti pensano ai Berlusconi etc similia che di tale istituto hanno beneficiato o beneficeranno, senza però pensare che un giorno potrebbe capitare a ognuno di noi di essere vittime di errori giudiziari o processi dalla durata infinita. Ho visto casi in mano a colleghi penalisti che sono fermi da 4 o cinque anni nell’armadio del pm. E nel frattempo visto che sei in attesa di giudizio no passaporto, no concorsi etc.
Si, bene nel senso che si cerca di essere brave persone, tuttavia essere nel posto sbagliato nel momento sbagliato può capitare... (spero mai) Però non è bello e non è corretto avere paura della giustizia, dovresti sentirti tutelato e non vessato. Credo invece che in Italia generalmente sia invece il secondo il sentimento che si prova...
Potrei raccontartene da farti venire i capelli bianchi.... gente che si è fatta tre mesi di cautelari a opera e poi assolto in tutti e tre i gradi di giudizio perché il fatto non sussiste -bancarotta fraudolenta- (che per affrontarli ha dovuto vendersi tutto ciò che aveva) Gente condannata con decreto penale a un anno perché pur di poter pagare gli stipendi non ha pagato l’IVA per ben 62000 euro. Gente condannata per bancarotta è finita dentro solo perché ha cercato di salvare una azienda usando i soldi di un’altra azienda (sempre sua). etc.
Eh la bancarotta è un reato bastardo perché consente la custodia cautelare. Le soglie della 74 del 2000 sono state cambiate tante volte ma tutti dicono che ora sono ancora stupidamente basse
a volte però è l'unica "pena" che verrà scontata. il problema di fondo è che se aspetti la fine dei 3 gradi di giudizio spesso in carcere per la gran parte dei reati non ci si va. forse è lì che bisognerebbe intervenire.
Io non sono un giurista e voi siete professionisti della materia però da uomo della strada dico che la percezione della legalità sia latitante in Italia, della giustezza sia un miraggio, la certezza lasciamo perdere... ma soprattutto pare che metà delle leggi siano fatte per creare cavilli all’altra metà.
Ma quando viene usata al solo scopo di far confessare qualcosa che poi risulta non esser stato commesso è un aberrazione. Specie quando mancano i principi cardine per i quali possa essere applicata.
è così, c'è poco da fare. ma è il frutto della storia del diritto italiano, dell'estrema dottrina che diventa auto incartante, dello spaccare il pelo in 4. il risultato è che non si capisce un cazzo, che se hai un fracco di soldi è difficile che affronterai il giudizio come lo affronta il poveraccio. poi le statistiche dicono che in carcere ci sono praticamente solo immigrati, ci credo!
Da quando i magistrati che indagavano sulle corrutele sono diventati delle star a scapito di quelli che rischiavano la pelle contro la criminalità organizzata e talvolta perdevano anche la vita.
esatto. ma anche lì, di chi era la colpa? chi li aveva fatti diventare così? chi è che organizzava le manifestazioni di sostegno sotto la procura di Milano? l'opinione pubblica. noi (beh, voi, io ero piccolo )
Stava crollando un sistema, lo spettacolo era assicurato. Personalmente non sono mai stato uno "da piazza"...
Quelli del Pd,gli unici (guarda un po’) a non essere neanche minimamente sfiorati da tengentopoli.......Giusto per un minimo di decenza gli hanno buttato lá un agnello sacrificale ( primo greganti) e fascicolo chiuso........ Che poi mi si venga a dire eh??
beh dai, il famigerato "compagno g." (che comunque qualche mesetto in cautelare se lo fece a s.vittore) è tornato alla ribalta qualche anno fa con expo. della serie: il lupo perde il pelo ma non il vizietto della mazzetta... mentre alcuni prendevano monetine e statuine in faccia, altri rimpinguavano le casse del partito con cospicue mazzette. col tempo, chi votava chi rubava (impunemente), ha dato il voto a chi ci sta trascinando inesorabilmente nel baratro. Insomma, i diversamente intelligenti che, se fai caso, non mettono mai la "faccia"...