Secondo il mio ragionamento io ti devo 15, ma vale 18. Ti ridò l'auto e tu devi a me tre. Quindi finanzieró i successivi 40, anticipando otto (5 cash e tre di maggior valutazione) e idem come sopra. Visti i chiari di luna odierni, la garanzia di sapere esattamente quanto spendo può essere un vantaggio rispetto all'anticipare il doppio della somma senza alcuna garanzia. Supercazzola? Non mi pare...
Non necessariamente. Ti fanno sapere subito quanto ti costerà la disponibilità dell’auto in un certo periodo senza rotture di maroni alla fine dello stesso. Ovviamente la tranquillità si paga. Se fossi in linea con i chilometraggi inclusi, in questo momento di caccia al Diesel probabilmente sarebbe la mia scelta per un auto con questo motore.
Pochissimi: nel 80% dei casi il cliente cambia l'auto con una nuova e poi prosegue con il finanziamento sempre con lo stesso concessionario/marchio. Considerando che oggi il rischio di trovarsi dopo pochi anni con un auto invendibile, mi sembra una buona soluzione/opportunità per i clienti "semplici".
Non sta scritto da nessuna parte che ti spettano 3. E' probabile, perchè l'interesse a fidelizzarti da parte del rivenditore dovrebbe emergere, ma sempre a sua discrezione. Oltremodo il valore che ti viene dato in più al valore finale non è altro che sconto, che ti spetterebbe comunque, anche su tu estingui il debito ed il giorno dopo ti rechi in concessionaria per stipulare un nuovo contratto. Sul nuovo riesci quasi sempre a strappare un 10-15% di sconto, che tu abbia o meno un usato da permutare. Le offerte spesso vengono gonfiate se si fa o meno un certo tipo di finanziamento. E' molto difficile che ti sia riconosciuto il VFG, lo sconto ed una vera e propria supervalutazione. Stiamo attraversando un periodo nebuloso, la formula del VFG viene amplificata a dismisura, resta un metodo di pagamento come un altro, se davvero l'auto fosse invendibile queste formule non esisterebbero. Vuol vendere una comodità fine a se stessa, inflazionata dal timore che la propria auto tra 3 anni e 30.000 KM valga 15. Il cliente è quasi contento di aver speso 40 e vedersi riconoscere 15 dopo 3 anni lasciando un'auto immacolata al concessionario, bella luccicante e tagliandata. Rimane appena credibile quando il VFG si allinea con la svalutazione effettiva dell'auto, anche in questo caso difficile visto che sono percentuali appositamente studiate per andare incontro al rivenditore, non certo al cliente. La cosa buffa è che nel 2020 io venditore ho più timore di ritirare una Tesla di una Hyundai Terracan 2.9 turbodiesel datata 2005. Non metto in dubbio che a livello territoriale queste considerazioni potrebbero essere diverse, ma la percezione che si ha dalla scrivania è paradossalmente inversa a quella che ha il cliente.
Tra 10 anni sui gruppi facebook ci saranno serie 5 con scritto "te la regalo se la vieni a prendere, passaggio compreso" farò collezione di BMW invendibili praticamente nuove da usare per fare traversi in giardino
Per curiosità, ma poi tutte queste auto ritirate dopo 3 anni, che fine fanno? Parco usato del concessionario? Le vendono a qualche "stockista" che le piazza a vari reseller? Vanno all'estero? Nella contabilità di un concessionario immagino finiscano tra gli asset dell'invenduto, valorizzati secondo il valore residuo preventivato..... se così significa che è il concessionario ad accollarsi la maxirata.... o sbaglio?
chi compra deve aver ben chiaro in testa che indipendentemente dalla forma di acquisto, l'auto va pagata tut dipende da condizioni e kilometraggio e volontà del ritirante. alcune vanno nel circuito premium selection/usato bmw, altre vanno in stock vendute in blocco a commercianti.
Intanto Dyson (come Apple) ha fatto marcia indietro sul progetto di realizzare un'auto elettrica... https://www.dyson.co.uk/automotive.html
Solitamente se nessuno ti compra un progetto e' perche' commercialmente quel progetto e' invendibile. Qui un articolo interessante e rapido da leggere https://www.ft.com/content/f04e1fda-eb6d-11e9-a240-3b065ef5fc55
Nn ci ho capito un C.di questi finanziamenti ... Scusa ma ....ripetimi una cosa ...prendo la macchina che costa 40 te ne do 10 di anticipo e devo finanziarne 30 ...scelgo la maxi rata valore residuo la valutazione dell usato tra 4 anni mettiamo 15....per cio finanzio 15.. Torno dopo quattro anni e invece di pagare la maxirata ti restituisco la macchina ...ok rimango senza auto ...ma nn devo nulla giusto ?(abbandono ) Orbene se fin qui è tutto ok ...metti che voglio comprane una nuova che vista sempre 40 ...non ho usato (la macchina te. L’ho lasciata )....ragioneremo su come pagare i 40 ...
Tutto corretto. La logica è quella di far sembrare un finanziamento molto più appetibile perché in realtà non paghi le rate su tutto, ma solo su una piccola parte del prezzo dell'auto: auto che costa 40, 10 di anticipo (conferiti magari tramite rientro del tuo usato), dei restanti 20 ne paghi 5 in 36 mesi (quindi pochissimo al mese), e alla fine avrai una maxirata da 15, pari ad una sorta di valore prestabilito dell'auto. Quindi, dai dentro la tua auto (che viene valutata 10), sottoscrivi un finanziamento da 5 diviso 36 e te ne vai in giro per 3 anni pagando una minirata mensile. Alla fine dei 3 anni hai 3 possibilità: 1. Restituisci l'auto e te ne vai (a piedi) 2a. Tieni l'auto e paghi 15 2b. Tieni l'auto e rifinanzi quei 15 (pagando rate ben maggiori di quelle che hai pagato fino ad allora) 3. Restituisci l'auto per acquistarne un'altra da 40 o giù di lì Se un'auto ti serve, è quasi scontato che andrai verso l'opzione 3, dove però ti trovi in una situazione differente rispetto a prima, poiché di fatto non hai più un usato da dare come anticipo. Ti supportano con un minimo di supervalutazione (quei 3 di cui si parlava prima), ma tutto il resto lo devi mettere tu. Quindi questa volta i 7 ce li devi mettere di tasca tua, pagherai 5 per 3 anni e poi via con la solita storia. Il tutto con la solita precisazione che il valore residuo (maxirata finale) dipende strettamente dal numero di Km che dichiarerai di percorrere annualmente. I finanziamenti super economici dichiarati nelle pubblicità solitamente si riferiscono a calcoli basati su 10.000Km/anno. Se invece sai che di Km ne potresti farne 40.000 o più, il valore residuo stimato scende brutalmente e poiché la finanziaria deve tutelarsi non ti farà più pagare un minimo anticipo ed una minirata per 3 anni, con il rischio di ritrovarsi un catorcio alla fine che nessuno vorrà.... ti chiederà un anticipo maggiore e 36 rate più corpose, in modo che alla fine gran parte del capitale sarà stato pagato.
Infatti il mio primo messaggio recita così: "Se il valore residuo è sensibilmente superiore al minimo garantito, posso optare per una formula simile sfruttando il margine a mio favore." Era una delle alternative: 1) riscatto al valore predeterminato; 2) stringo la mano, ognuno a casa propria; 3) nuovo finanziamento e -qualora ci fosse- adopero la plusvalenza a mio vantaggio. Supercazzola, perchè?
Partite dal presupposto che il concessionario ha già riscosso l'intero in fase di vendita. Se l'auto costa 40 e voi date 10 di anticipo al concessionario devono entrare comunque 40, il vostro anticipo e la liquidazione della finanziaria di 30. Il debito ce lo avete con la banca, non con il concessionario, che si limita ad essere un punto di appoggio per un eventuale reso e/o sostituzione. In Citroen, come in Opel e in Peugeot funziona cosi: tutte le concessionarie hanno un conto sul quale avvengono tutte le transazioni con la banca (PSA). E' su questo conto che vengono liquidate le pratiche. Allo scadere della maxi rata se il cliente decide di lasciare l'auto questa seguirà due piste: 1) la riprende PSA e provvederà ad inserirla nel circuito select; 2) viene proposta e venduta al concessionario che si è occupato della transazione, scalandola direttamente dal conto. Il concessionario ovviamente non è tenuto ad alcun riscatto, solo se vuole può intavolare una trattativa per acquistare il mezzo.
Tu finanzi 30, non 15. E li finanzi con una proposta (ad esempio) di 36 mesi con riscatto alla 35 esima rata prefissato a 15. Spetta a te poi decidere se tenerla (riscatto), sostituirla (rendi la macchina al VFG e saldi la nuova + la maxi rata del precedente finanziamento nel nuovo) oppure abbandoni l'auto. Se abbandoni l'auto sei libero di andare presso altri rivenditori, ovvio. Senza nulla in mano chiaramente, rinunciando ad un plusvalore (solo teorico in quanto non porta a nessun utile) del VFG. In tutte e 3 le opzioni il cliente è sacrificato, o rinuncia o paga. Questa condizione si verifica con qualsiasi altro finanziamento, anche diverso dalla maxi rata. Solo tramite leasing e o noleggio sei libero al termine del canone, ma di fatto si entra in un regime completamente diverso.
Sopra scrivi: 1) "rendi la macchina al VFG": restituisco un bene di valore 15 che estingue un debito di pari valore 15; 2) "saldi la nuova": pago un anticipo sul nuovo finanziamento; 3) "+ [saldi] la maxi rata del precedente finanziamento nel nuovo" pago una maxi rata di valore 15. A me pare che così ne ho pagati 15 di troppo...
ho capito......non fa una piega........nel senso........te la do indietro e NON pago la maxirata (che ovviamente fa part del finanziamento) e stiamo a posto.......e posso cambiare marca ecc ecc......rimango senza auto certo,ma non l'ho pagata nemmeno tutta,anzi la parte rimanente da pagare e uguale al valore residuo.......partita patta....... unica cosa e' la rinuncia ad un eventuale plusvalore che poi sarebbe l'amo per far riabboccare il pesce alla stessa marca........nulla di più....... se me la voglio tenere pago il dovuto.....cioe' la maxirata (anche perche' finche' non pago non e' mia)
e si..cosi si......ce ne sono 15 in piu',ma se gliala molli non paghi niente........chiaro che se si FA FINTA (perche' e una finta) che sia tua e gliela dai dentro ha un valore di sconto su quella nuova che ancora non e' stato pagato (maxirata) e va pagata (in contanti,oppure rifinanziandola).....
Esatto, in pratica per me il vero vantaggio e sapere da subito quanto ti costera' la disponibilita' di quella macchina per quel periodo. Poi, vabbe', io sono antico e compro macchine usate.