furto auto e problema con le chiavi

Sconcertante
In bocca al lupo ...

 

Perizia cinematica? Quindi utilizzo della scatola nera per negarti il risarcimento?
Comunque questa compagnia è qualcosa di vergognoso, spero almeno che tu abbia cambiato compagnia.

 

Certo è prassi comune ormai

 

Un alto funzionario di una delle più importanti compagnie assicurative italiane mi ha suggerito (in confidenza) di evitare nel modo più assoluto l'adozione di quegli strumenti di monitoraggio della guida.

A parte questo, se una compagnia si comporta sistematicamente in questo modo, sarebbe bene diffonderne il nome e aiutare altri a starne alla larga: far perdere clienti è il miglior modo per punire un'azienda che si comporta male.
Comprendo anche che, data l'azione legale in corso, sia meglio evitare nel modo più assoluto il rischio di un'ulteriore citazione per diffamazione, ma una volta che il tribunale si sarà pronunciato mi auguro si potrà sapere qualcosa di più dettagliato.

 

Nnamobbene...

 

Io non sarei così negativo in generale: conosco un sacco di gente che ha subito furti e/o danni ed è sempre stata liquidata dalla propria assicurazione, senza dover far intervenire l'avvocato.
Credo piuttosto che il malcostume di molti italiani (quante truffe sono state commesse ai danni delle assicurazioni?) sommato all'esagerato incremento della concorrenza che, se da una parte ha consentito di livellare i premi, dall'altra ha indotto queste aziende a diventare sempre più diffidenti ed a cercare continui pretesti per non pagare o comunque ritardare la liquidazione del danno.
Certo è che se ti assicuri (ad esempio) con Generali e poi questa non paga alcun danno (reale), in poco tempo la voce si diffonderebbe ed il loro fatturato ne risentirebbe.
Vabbè, vediamo come va a finire.

 

La scelta di una assicurazione IMHO dovrebbe considerare anche e soprattutto la dimensione, le capacità e la presenza sul territorio dell'assicurazione stessa, ma da quel che vedo ultimamente, il principio di scelta prevalente è quello del risparmio. Molti considerano l'assicurazione una rogna perchè obbligatoria, pochi considerano gli eventuali danni da mancata copertura assicurativa di un sinistro, e molte compagnie per ridurre i prezzi delle polizze inseriscono clausole stringenti (legali, ovviamente) che rendono i rimborsi assicurativi più rari. Del resto, ci si dovrebbe domandare come è possibile che una primaria assicurazione copra un rischio con un importo, ed una neonata o micro lo copra con la metà o poco più. Io non ho mai creduto nei regali, ancor meno da parte di banche e/o assicurazioni.

 

hai detto cose chiaramente condivisibili.
neanche io credo ai regali ma è indubbio che un grande gruppo assicurativo abbia una macchina "fisica" e "virtuale" molto più costosa di un soggetto più piccolo e che magari lavora esclusivamente online.
tra l'altro alcune assicurazioni online sono spin off di grandi gruppi.

 

Io la penso come ho ingrassettato .....cercano tutti di fare i loro interessi....

 

indubbiamente d’accordo, ma dovendo per forza chiudere i tuoi risparmi all’interno del caveau di qualche banca, dubito che sceglieresti di farlo con la Banca Pinco Palla invece di (a solo titolo d’esempio) Intesa San Paolo, solo perché la prima ti propone un contratto a 5€/anno e la seconda a 20€....
Che poi tutte, indifferentemente, adottino dei comportamenti opportunistici, purtroppo, lo sappiamo, ma di sicuro la seconda sarà meno incentivata a finire sui giornali per qualche scandalo é quindi più propensa ad ottemperare almeno i propri obblighi contrattuali (ovviamente a patto che il contratto non sia una truffa esso stesso)

 

non condivido. le dinamiche di affidabilità di banche e assicurazioni seguono logiche diverse. e poi dipende sempre dallo strumento finanziario di cui parliamo.
per quanto riguarda l'RC io non allargherei il discorso all'affidabilità dell'emittente la polizza non fosse altro perchè non devono rimborsare me ma gli altri. diverso è se parliamo di snellezza delle procedure e di assistenza.

 

Il mio era un discorso generalista. So bene che esistono rating ufficiali, indicativi del livello di affidabilitá dei vari istituti, ma uno non può nemmeno vivere collegato alle banche dati.
In più di 30 anni di guida non ho mai chiesto un centesimo di rimborso all’assicurazione: é ovvio che nel malaugurato caso in cui dovessi averne realmente bisogno mi aspetto che ottemperino con la stessa serietà e puntualità con la quale ho sempre pagato il premio.
Qualora non lo facessero non mi limiterei a trascinarli in tribunale, ma diffonderei in tutti i modi possibili la notizia al fine che nessun altro possa incappare nella stessa situazione.
Un danno di immagine può far molto più male ad un gigante del settore che alla sconosciuta banca/assicurazione “mordi e fuggi”.
Questo a patto che ci sia sempre un minimo di accortezza anche nella lettura del contratto e delle varie clausole.
Se uno compra diamanti in banca, perché abbagliato dalle tette della cassiera......

 

https://www.startmag.it/economia/in...-e-non-solo-come-e-nato-lo-scandalo-diamanti/
serve commentare?

 

C'è anche da dire che le online di grandi guppi, a volte contengono clausole diverse rispetto alle assicurazioni tradizionali, sarebbe buona abitudine leggere per esteso i contratti, ma credo siano in pochi quelli che lo fanno, e probabilmente ancor meno i clienti delle online. Ricordo qualche anno fa un mio amico che aveva la mia stessa auto e classe di merito, mi prese per i fondelli sostenendo che buttavo soldi con la mia assicurazione, poi confrontammo le clausole incluse nella mia, e adeguando la sua, avrebbe speso di più.

 

è proprio così, è il senso delle assicurazioni online quello di offrire un servizio più snello a un costo inferiore. faccio un esempio stupido: io sono socio ACI ormai da più di un decennio, del carro attrezzi dell'assicurazione me ne faccio veramente poco, così come dell'assistenza legale.
per me, e sottolineo per me, l'importante è avere franchigie e massimali paragonabili.