A dire il vero no.. sono arrivato qualche volta attorno ai 242 ma anche se saliva ancora, il terrore di arrivare a quella velocità nel sedere di una volante in piena notte e rimetterci macchina e patente mi ha fatto alzare il piede. Immagino che raggiunga i 250..
Ad oggi, volendo muovere qualche critica a livello di motore, servirebbe un po’ di fiato tra i 4000 ed i 4500 ma immagino che bisognerebbe mettere mano al Dpf (cosa che al momento escludo). Tale mancanza e’ evidenziata da un telaio che ti assicura così tanta stabilita’ da desiderare un modo per metterlo in crisi: 50 cavalli in più verrebbero assorbiti senza colpo ferire, dimostrazione di quanto questa macchina vada bene. Prossimo upgrade le guarnizioni del cofano. I 19 invece con il prossimo anno. Si accettano suggerimenti per gli upgrade, anche piccoli!
è sufficiente chiedi un ritocco in mappa per avere la potenza massima fino 5000 giri (o poco meno) magari rinunciando a qualche cv massimale ma con una curva più gratificante a salire di potenza con l'aumentare dei giri sulla mia ad esempio 300cv costanti da 3500 a 5000 giri rinunciando ai soliti classici 320-330cv con gobba ai medi e calo agli alti ecco qua:
Davide, non penso che il motore della Giulia si comporti come il ‘vecchio’ 3.0 Bmw. Ricorda che questo è un motore Euro 6 che non avrà mai la cattiverie di un vecchio Euro 4.
il concetto rimane identico su ogni motore turbo anche sulla tua puoi farla arrivare ad alto regime senza cali però devi "accontentarti" di meno cv e nm assoluti
Che curve @Gabo ! Ma sono sicuro che anche il 2.2 alfa senza dpf saprà tirare fuori un bel risultato! Complimenti @Ubriacone, gran bella macchina. È una di quelle su cui sto facendo un pensierino...
Teniamo sempre presente che, come dicono gli americani ‘There is no replacement for displacement’. Quindi immagino che il 2.2 abbia circa 20cv di margine di miglioramento.
Il 2.2 è studiato per avere caratteristiche da motore di cubatura maggiore seppur a discapito di un allungo in alto che nell’uso pratico si rivela inutile. Come ho cercato più volte di far capire a qualcuno è sempre meglio cercare di far rendere al meglio il motore nella zona di massimo rendimento piuttosto che andare a cercare qualcosa dove non solo non serve ma dove il rendimento comincia a calare. Il 2.2 spinge già poco sopra il minimo, dai 1300 giri in su si rivela pieno e corposo e si distende fino ai 4300 con una progressione da motore 3 litri nel range tra i 2000 ed i 4000 giri, regime alla quale riesce a far sentire la sua schiena persino in settima e ottava. Senza DPF è un motore da 250-260cv ma francamente nel 2019-2020 con tutti i problemi che abbiamo è l’ultima cosa che farei anche perché non aggiunge poi molto agli oltre 230 cv e 520 Nm di cui Lorenzo ora dispone.
Io, lo dico sinceramente, non sono rimasto impressionato dal 2.2 in versione 190cv. Il motore è sicuramente onesto e ha una buona progressione ma la spinta già dai 1300 giri io non l’ho proprio sentita e nemmeno l’allungo fino si 4300 giri. Ok che l’ho usato sotto la Stelvio, più pensante della Giulia, ma non mi ha lasciato un senso di soddisfazione, soprattutto paragonato al mio vecchio N47 biturbo.
Stelvio ha trazione 4x4 e 200 kg in più, anche senza scomodare fisica e ingegneria la differenza è intuibile.
Gran bella macchina, complimenti @Ubriacone Ho imparato a guidare con la 33 Sportwagon di mio padre, quindi le Alfa hanno sempre qualcosa di speciale per me, ma questa è proprio stupenda!
Riguardo le sensazioni di guida riscontrate/desiderio di qualche giro in più di allungo, so che gioca a mio sfavore l’aver avuto un motore benzina con un arco di erogazione come ve ne sono pochi prima della Giulia. Ciò non toglie che in mezzo alle curve non si senta alcuna carenza significativa, se non l’abituarsi ad entrare in curva con una marcia in più piuttosto che uscire sfruttando la zona alta del contagiri. La cattiveria poi viene percepita di solito quando il motore non ha una erogazione piena e costante a tutti i regimi mentre quello dell’Alfa lo è (come diceva Beppe) praticamente da zero alla zona rossa. Per fare un duale, il TDI 150 della Leon tempi sembrava un mostro ma ragionandoci lo era solo in virtù di 1500 giri di range di utilizzo al di fuori dei quali o era fiacco o era morto. Quello che noto inoltre è la costanza di rendimento ovvero questo motore va sempre bene. L’N47 ultra dopato a volte era un missile ed a volte era addormentato. Non l’ho mai capito a fondo perché passavo dal ‘cacchio se spinge’ al ‘merda mi sta per saltare in aria’. Chilometro dopo chilometro rimango impressionato dalla motricità della Giulia: e’ una vettura che in accelerazione e’ impossibile da scomporre ed anche nel misto non accenna a muoversi; se contiamo poi il fatto che questa ha dei semplici 17, non oso pensare cosa sia con i 19!
Grazie di cuore! Si, sono davvero tanto felice di questa mia scelta che non manca di farmi guidare col sorriso. Inoltre noto che viene percepita generalmente meno ‘auto di lusso’ ed adoro non dare troppo nell’occhio ma godermi una vettura così eccellente!
se con la mappa ottieni potenza massima fino esempio 4700 diventa utile tirarci fino a lì si puó fare non è roba estrema, deve solo far ritoccare la mappa su sue specifiche richieste io ad esempio chiederei 215-220cv costanti fino 5000 rpm (senza picco ai medi ma in crescendo) rinunciando a qualche nm di coppia massima i diesel sono già motori con corto range, se sommiamo anche una mappa senza allungo diventano veramente "una botta e via" io personalmente restando su cubature piccole e 4cil. adoro il B47 2.0d biturbo 224cv mappato arriva a 260cv con erogazione in pieno allungo fino 5500 giri (e tira da 1000 o poco sopra)
Certo, infatti l’ho ben precisato nel mio messaggio. Restano però delle sensazioni non pienamente soddisfacenti. Il 210cv sotto la Giulia, invece, mi aveva fatto scendere davvero contento.