Sfruttamento della prostituzione e spaccio di stupefacenti sono reati meno appariscenti e meno visibili rispetto a rapine e/o omicidi. Ma restano reati.
certo. ma è una questione di numeri. se avessimo il 10% della popolazione residente o anche il 5% o il 2% che fa reati di quel tipo (assumendo inoltre che gli italiani non facciano reati, peraltro), ci sarebbe davvero il far west. che, onestamente, non mi sembra. e io e te non viviamo certo in un paese dell'Aspromonte ma in 2 delle regioni dove è più forte l'immigrazione.
Sarà, ma tu esci la sera, facciamo verso le undici, a passeggiare magari nei pressi di un giardino pubblico con la morosa: lo faresti?
lo faccio, in realtà, ma non in tutti i quartieri. non sono mica matto. ho alcuni giardinetti vicino casa che, soprattutto d'estate, sono frequentati (bene) e non sono pericolosi. (non sono in ZTL, però eh ). attenzione, Cla, non sto dicendo che siamo un Paese sicuro. tra quelli visitati personalmente, forse solo in Giappone ho avuto sempre la netta sensazione di sentirmi al sicuro. però a mio parere non possiamo dire che, boh, 5/6 milioni di immigrati delinquono. a me sembra senza senso, cioè mi sembra sbagliato proprio l'ordine di grandezza. però è ovviamente una mia sensazione. magari i numeri (che non conosco) mi danno torto
Direi però che la questione di fondo è diversa: costoro, a prescindere dal loro numero, sono davvero risorse lavorative (da noi) ignorate e pertanto sprecate? E' a questo che io non credo. Non tutti quelli che non lavorano sono assassini, stupratori o spacciatori, ci mancherebbe, ma quanti di loro cercano realmente un lavoro legale (da clandestini peraltro è cosa impossibile) in luogo di uno quantomeno poco chiaro?
parto dal presupposto che i clandestini vanno: 1. trovati; 2. rimpatriati. tanti, tutti possibilmente (ma non è possibile). per quanto riguarda gli altri, è l'economia che comanda. non può essere la politica tant'è che la Bossi-Fini è semplicemente fallita miseramente. domanda/offerta. il problema è che la domanda di lavoro è spesso irricevibile da parte di un italiano perchè palesemente sotto il livello della dignità. allora dovremmo anche chiederci chi alimenta questa offerta lavorativa. come dicevo tempo fa, io non ne conosco persone che, a parità di condizioni, preferisce uno straniero a un italiano.
Guarda che intendeva tutti poveri... un progetto partito con la cee ancora lontano nel tempo... Ricordi la storia della rana messa a cuocere nell’acqua fredda sul fuoco?
Al mio paesello in Aspromonte lo facevo spesso e volentieri una trentina di anni fa durante le estati che riportavano gli emigranti e le loro figliole... c'è sempre l’altra faccia della medaglia.
Non voleva essere offensivo verso la tua terra il mio precedente paragone eh. Io ci sto ancora insieme con una di loro
Ora vediamo come andrà il processo verso salvini querelato... sto già ridendo pensando alla nuova interpretazione delle leggi italiane
Si sa per cosa l'ha querelato? X la “sbruffoncella”? Che ridere ... adesso é diventata famosa. Scriverà un libro.