Leggo, riporto, e commento: https://www.ilfattoquotidiano.it/20...to-si-dimetta-e-si-candidi-con-il-pd/4767526/ Io mi chiedo: come può boeri mettersi di traverso al volere dell'amato governo giallovere? Come può dire "non ci sono le risorse", se tu sei il direttore dell'inps, le "risorse", le devi trovare! Dice che "la matematica" ci condanna, e non ci permette di avviare con successo la splendida riforma delle pensioni varata dal nostro amato esecutivo gialloverde... Viene da chiedersi chi li ha eletti questo boeri e questa matematica, quanti voti hanno preso? Sicuramente la matematica sarà stata messa li grazie a qualche inciucio del PD, io me lo vedo renzi, che di notte va al nazzareno accompagnato dalla signora matematica e con la collaborazione del berlusca, riesce a piazzarla praticamente ovunque, e sopratutto sulle spalle del popolo... Se esistesse una giustizia, la matematica dovrebbe dimettersi, e prima di poter rompere le balle al nostro amato governo, si dovrebbe far eleggere... Lo sanno boeri e la matematica che noi abbiamo preso il 62% e che li abbiamo buttati fuori dal governo? Sia lodato bonisoli
Tutti incompetenti. Solo la nostra Giulia Sarti conosce la matematica vera!!! Qui bisogna andare avanti a 370 gradi! Quei 10 in più fanno la differenza solo che i minus non lo capiscono. Solo così si potrà uscire dal tunnel del Brennero e andare sulla luna ( questa volta per davvero mica per finta). Sia lodata barbara lezzi
Credo che molti di loro siano inadeguati anche per quelllo, poiché un minimo di matematica la devi conoscere, altrimenti come fai a dare il resto?
puoi farlo ugualmente: mia bisnonna, analfabeta totale, non sapeva fare 2+2, ma riusciva a calcolare il resto. Credo che, con la pratica, si fosse fatta una sorta di schema mentale per cui capiva che se il conto era 17 lire e dava due monete da 10 lire, gliene tornavano 3 da 1 lira. Ma 20-17 non sapeva farlo. Infatti ricordo che mio padre le aveva insegnato a fare somme e addizioni facendole immaginare di fare acquisti. Per cui, anche i grillini potrebbero arrivare a gorvernare...tutto sta a vedere se l'italia sopravvive per i 25 anni che serviranno
A dare il resto, se ne dai poco ti prendi le mazzate, se ne dai troppo ci rimetti di tasca tua... Se "sbagli a dare il resto" quando sei al governo puoi sempre accusare gli altri (tipo i poteri forti, manine, Europa, tecnici, etc...) e comunque non ci rimetti mai di tasca tua...
Estrapolo dall'articolo: Secondo Di Maio i termovalorizzatori «non c’entrano una beneamata ceppa» con l’emergenza rifiuti. Anche il presidente della Camera Roberto Fico, dirigente del Movimento 5 Stelle e anche lui originario di Napoli, ha risposto a Salvini assicurando che in Campania «non si farà neanche un inceneritore in più» Andando oltre la questione ceppa, se lor signori preferiscono pagare un centinaio di migliaio di euro al giorno per smaltire la loro monnezza, anzichè investire in termovalorizzatori di ultima generazione, siamo davvero messi male. Attualmente - a memoria, quindi salvo errori - l'immondizia di Napoli e Roma finiscono all'estero: una loro parte va in Austria, presso un termovalorizzatore. Ebbene, si paga l'immondizia in uscita e poi paghiamo l'energia elettrica prodotta grazie ai rifiuti conferiti, insomma paghiamo due volte. Se questa è ragionevolezza e lungimiranza, siamo messi bene. Per rispettare l'ambiente non si deve ficcare la testa sotto la sabbia come gli struzzi e fingere che il problema non esista, ma tenerla fuori con gli occhi bene aperti per cercare la migliore soluzione possibile e monitorare eventuali infiltrazioni criminali. Io sono dell'avviso che ogni provincia (o più provincie insieme, a seconda della popolozione e dele caratteristiche olografiche del territorio) debba gestire per proprio conto la questione rifiuti, in totale autosufficenza.
Al di la dell'argomento, sul quale sono sicuramente d'accordo con te! (ti posso votare? ti candidi?). Quello che mi fa più paura sono i livelli su cui si svolge, all'interno dello stesso governo, il confronto su un tema così importante! Al di la del fatto se siamo dalla parte del fare o non fare i termovalorizzatori, ma vi pare normale che il confronto avvenga in tv, su twitter, instagram e con questi toni? Ceppa, Cippa et simila?
Io sarei molto netto sull'uso dei social: assoluto divieto costituzionale per chi ricopre cariche pubbliche, fai te... No, no, non mi candido, ho un curriculum inadeguato
a me non pare normale che un confronto talmente netto sia tra colleghi di governo. neanche ai tempi del pentapartito c'era tanta conflittualità. però questo non governo va avanti. la cosa triste è che nessuno pare indignarsi del fatto che governare non significa solo attuare (nella migliore delle ipotesi) il contratto di governo. significa affrontare anche tutti gli altri argomenti che la vita della nazione richiede vengano affrontati. in sintesi, non è che se una cosa non è nel contratto non si deve fare o risolvere.