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Giovanni, cosa devo dirti? Si vede che in Procura di Torino sono dei somari, ma il punto è un altro. Sono fatti nuovi?

 

E come? Non hanno più concesso biglietti extra agli ultras e se uno compra un abbonamento e non è sottoposto a Daspo, condanne penali o altro, a che titolo NON gli vendi l'abbonamento?

Come sai la mia posizione sulla questione è tranciante, li caccerei tutti dal primo all'ultimo, ma la società cosa può fare? Quello che emerge sostanzialmente è questo: ogni società è vittima potenziale di ricatti dal tifo organizzato. Ricordi i tifosi del Genoa di qualche anno fa? O sei a conoscenza dell'arresto di qualche ultras del Milan che spacciava droga a San Siro?

 

Queste allusioni farsesche servono di sostegno a qualche dettagliato ragionamento giuridico?

Se io sono incensurato perchè non mi vendi i biglietti?

Dimmi, sono curioso.

 

La Juventus ha commesso il gravissimo errore di non capire cosa succedeva nelle proprie curve.
Gravissimo errore, ribadisco.

Lo sta rifacendo? Se cosi fosse, sarebbe gravissimo, ma di certo non sarà parlando di quanto (già) emerso due anni fa che si conferma l'attualità della pratica; non certo facendo parlare un delinquente come Puntorno con le sue vanterie da mafioso si può sostenere che la pratica sia tuttora in atto.

In definitiva, questo battage mediatico che sta facendo Report sui social, cominciato oltre una settimana fa, cosa produce, in termini pratici? Immagini, racconti e opinioni su qualcosa che i più attenti (e io sono tra questi) conosceva e diffondeva fin dal 2016, come provano i post in questo forum.

 

Ogni singolo abbonamento allo Stadium è vendibile nominalmente per un singolo evento. Ciò che non è possibile fare è la successiva rivendita. E quel coglione non è un pentito.

 

Si. Il giornalismo d'inchiesta esiste e non è certo Report a farla (stavolta), visto che riassume quanto già noto dalle carte della Procura e quanto GIA' scritto dal The Guardian il 1° dicembre 2016 ad opera di Tobias Jones. La vera inchiesta giornalistica l'ha fatta lui.

In merito alle parole di Puntorno, cosa dice di così sconvolgente?
- Che ci faceva migliaia di euro sopra? Si sapeva
- Che aveva case pur non lavorando? Si sapeva
- Che i biglietti li vendeva la Juventus? Si sapeva

Io ho comprato due biglietti da un abbonato della Juventus in tribuna per una partita. E' lecito, vendita nominatica consentita.

La questione è "Quanti biglietti può avere un abbonato oggi?" Uno, il suo. La pratica della raccolta delle Carte di?identità non è più concessa.

 

Sbagliato. Chi lo vende deve comunicare il nominativo dell'aquirente/cessionario alla Juventus, la quale stamperà i biglietti con nome e cognome dell'acquirente.

 

Ho esposto male, scusa. I biglietti sono di due abbonati (famigliari) che li hanno ceduti entrambi, ciascuno il proprio.

 

Adoro i confronti dialettici con Giovanni. Solo che lui scrive più veloce di me e a volte non gli sto dietro.

 

Finora le anticipazioni che ho visto son quelle. Poi magari verrà fuori che l’Abate Nero è Marotta.

Ma se è proprio per la mancanza di informazione completa che io non posso dire che la società è stata ritenuta non coinvolta dalla Procura di Torino, nessuno può altrettanto dire che lo sia.

O è una strada a doppio senso, oppure è una strada chiusa.