La mia Mazda MX5 NC Mk3 2.0L 160cv (huskywr240) | Pagina 28 | BMWpassion forum e blog

La mia Mazda MX5 NC Mk3 2.0L 160cv (huskywr240)

Discussione in 'Auto Giapponesi e Asiatiche' iniziata da huskywr240, 14 Maggio 2017.

Status Discussione:
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  1. PuccioE39

    PuccioE39 Presidente Onorario BMW

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    ero ironico
     
  2. Winterdog

    Winterdog Presidente Onorario BMW

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    Reputazione:
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    Auto a pedali
    Uh...ironia o meno, la gastronomia di lidl merita...=P
     
  3. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

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    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    I prodotti presi son fatti bene, sul carichino batteria altro discorso, ho preferito prender di meglio visto che ci collego la macchina
     
  4. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

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    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Anche molti altri prodotti (una delle poche newsletter a cui sono iscritto). Ma si sa mai che qualcuno ti veda mentre acquisti alla Lidl. Sai il tuo status sociale come va a mignotte? Visto che io e @PuccioE39 siamo alla base della catena sociale e non ci vergognamo, suggerimewnti su quali formaggi acquistare sarebbero mooooolto benvenuti!
     
  5. Winterdog

    Winterdog Presidente Onorario BMW

    9.048
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    29 Ottobre 2017
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    Auto a pedali
    Pressochè impossibile, sebbene ci passi davanti mattina e sera nel tragitto per andare al lavoro

    Infatti, la gestione delle cibarie di casa è in appalto alla dolce metà, abile cuoca, che non manca di tenermi informato sul "borsino" di formaggi della Lidl
    A mia memoria, mi sono piaciuti (tutti DOP): fontina, asiago e gouda; invece, così così la toma piemontese, troppo stagionata secondo me e, essendo originario di quelle parti, la ricordavo più dolce
     
  6. PuccioE39

    PuccioE39 Presidente Onorario BMW

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    11 Giugno 2005
    àtilacoL
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    otuA
    la settimana scorsa c'era il cheddar ma l'ho dimenticato. uff.
     
  7. Winterdog

    Winterdog Presidente Onorario BMW

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    Auto a pedali
    Non lo conosco, provvederò =P
     
  8. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

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    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Appena si parla di cibo arrivano tutti :lol::mrgreen:
     
  9. Winterdog

    Winterdog Presidente Onorario BMW

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    Auto a pedali
    Siamo goduriosi =P
     
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  10. actarus8v

    actarus8v Presidente Onorario BMW

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    Christine
    il cavalletto per fare manutenzione alla bici è eccezionale, rapporto qualità/prezzo inarrivabile ;)
     
  11. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

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    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Il vero difetto che ha è che è troppo alto, anche nella posizione più bassa. A parte quello, è eterno e affidabile (lasciata per due mesi la mgtf di un mio amico sui miei quattro cavalletti Lidl)
     
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  12. PuccioE39

    PuccioE39 Presidente Onorario BMW

    63.566
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    11 Giugno 2005
    àtilacoL
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    otuA
    ripeto, ero ironico :lol:
     
  13. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

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    8 Marzo 2011
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    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Pieta' vi prego, non scateniamo un'altra discussione sul carichino batteria :lol::mrgreen:
     
  14. Winterdog

    Winterdog Presidente Onorario BMW

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    29 Ottobre 2017
    Reputazione:
    831.894.282
    Auto a pedali
    Meglio parlare di formaggi, salumi e birra :drinking:
     
  15. actarus8v

    actarus8v Presidente Onorario BMW

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    31 Ottobre 2007
    Parthenopes
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    Christine
    anche io :mrgreen:
     
  16. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
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    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    La maggior parte dei lavori fatti ad oggi sulla mx5 li avevo postati sul forum mazda, qualcosina anche qui, ma sicuramente non tutto, quindi faccio una carrellata dei vari interventi di cui ho delle foto riportando la descrizione fatta a suo tempo sull'altro forum, magari utile a chi volesse cimentarsi da solo come me in questi interventi.

    MONTAGGIO SENSORI PARCHEGGIO POSTERIORI
    Il kit classico comporta di dover forare il paraurti posteriore, cosa non alla portata di tutti ed in caso di errori nel bucare o posizionare son cavoli amari.
    C'e' pure il rischio di forare dove magari dietro non c'e' spazio e trovarsi un buco da tappare in carrozzeria.
    Se fate fare ad un elettrauto dovete aggiungere la manodopera, ma non e' finita.
    I sensori vanno verniciati, avendone sostituito uno sulla mini so a cosa si va incontro.
    Servono una bomboletta tintometrica nel colore auto + una di trasparente antigraffio resistente benzine e olio (per uso auto) + una di primer plastico, gia' qui siamo a circa 50/60euro in piu'.
    Non si vedeva poi la differenza, ma per un pignolo come me da molto vicino si notava una leggera differenza di tonalita', c'e' poco da fare, tra lavoro a bomboletta e in carrozzeria ci son differenze di tonalita', non per la composizione del colore, ma per il tipo di verniciatura.
    Il carrozziere applica strati piu' spessi a spruzzo, quindi si nota la differenza rispetto al colore dato con bomboletta, anche se su superfici cosi' piccole il risultato e' comunque buono, pignoleria personale a parte [​IMG]
    La prima soluzione quindi potrebbe costarvi piu' o meno 200/300euro.
    Quindi ho optato per la soluzione piu' semplice e plug&play, ovvero i sensori integrati nel portatarga.
    Ne trovate di varie marche, comprese cinesate da due lire, con anche la telecamera (ma serve un display aggiuntivo, oppure una radio doppio din o navigatore interfacciabili per aver lo schermo video).
    Ho trovato due marche italiane, ho letto vari pareri, una sembra non funzionare bene con problemi sulla distanza di rilevazione e taratura infelice, o e' poco affidabile da quanto dicono.
    Ho optato quindi per quella di marchio piu' noto che conosco.
    Compresa spedizione su Ebay prezzo migliore 89euro, su Amazon 75euro, inutile dire quale ho scelto [​IMG]
    Il modello e' questo: https://www.metasystem.it/index.php/msy_...-Targa-RTG[​IMG]

    [​IMG]

    20180114_163401.jpg

    Sensori parcheggio montati, anche se non ancora a posto.
    Appena accesi per prova hanno iniziato a suonare fissi, come se vi fosse l'ostacolo alla minima distanza.
    Ci sono regolazioni da fare, ma dato che eran le 22:30 rimando a domani, il cicalino fa troppo casino di sera nei box.
    Oggi e' venuto un tizio per delle modifiche alla sua mini cooper s ed ho perso il pomeriggio sulla sua auto potendo dedicarmi alla mia solo dalle 20:00.
    Cominciamo con il dare un imput a chi volesse fare il lavoro.
    Come detto ho preso i sensori marca Metasystem a due sensori integrati nel portatarga.
    Arriva una scatola che contiene portatarga dedicato, supporti sensori, due sensori cablati con cavetti e spinotti, centralina, cicalino, cavo con connettore per alimentazione, cacciavitino per regolazioni centralina.
    Si leva la targa premendo da dietro con una pinza sottile i due rivettini plastici alti e spingendoli verso fuori, poi piegando la targa verso fuori si staccano quelli sotto, se non escono da soli premere o far leva.
    Importante non far leva con un cacciavite da fuori sulla targa, graffiate la vernice della targa e poi starebbe male.
    Tolta la targa il portatarga e' fissato con due viti torx che uniscono anche il paraurti alla carrozzeria.
    Aprite il baule, dove c'e' il gancio chiusura baule in basso c'e' un pannello di plastica fissato con rivetti plastici tondi in vari punti.
    Fate leva con un cacciavite medio a punta sottile sul cerchio interno del rivetto, appena si alza esce anche la parte piu' grossa a cornice.
    Fate lo stesso anche con i pannelli sul lato opposto del baule (lato sedili).
    Si leva il pannello centrale e si sblocca anche quello laterale sinistro, ma senza toglierlo, basta poterlo piegare nella parte alta per accedere dietro.
    Una volta aperti i pannelli si inizia.
    Guardando dentro il primo pannello lato gancio baule sulla sinistra trovate un tappo in gomma tondo di circa 3 cm di diametro.
    Fate leva con un cacciavite per spingerlo dentro verso l'esterno macchina, saltera' via e cadra' sotto la macchina.
    Tagliate con delle forbici la parte centrale, dove inserirete il gommino tondo in dotazione al kit.
    Preparate i sensori sul portarga secondo istruzioni allegate.
    Con trapano o avvitatore fare un foro con punta diametro 8 nel mezzo del pannello paraurti, punto centrale dietro al punto centrale portatarga.
    Vedrete una sorta di rientranza nel mezzo non state proprio al centro ma leggermente a sinistra rispetto al centro perfetto, se guardate dalla parte opposta c'e' un distanziale nel mezzo da non rovinare.
    Fatto il foro passate i cavetti dei sensori e fateli uscire sotto al paraurti per terra.
    Dovrebbero andare nel foro predisposto, ma non si puo' senza smontare fanale e paraurti, seguite quindi la procedura.
    Passati i cavetti posizionate il portatarga tirando i cavetti e tenetelo fermo in modo temporaneo con del nastro (se mettete le viti poi non avete lo spazio per far entrare i cavi, dato che fissate il paraurti alla carrozzeria non potendolo piu' sollevare).
    Fate passare un pezzo di filo o spago da dentro il baule nel foro di passaggio sino a farlo scendere sotto il paraurti per terra come traino, passate la testa dei cavetti sensori nel foro del tappo in plastica (attenzione, la parte piu' larga resta verso l'esterno), fissate con del nastro la testa con gli spinotti dei cavetti sensori al traino e con delicatezza fate passare i fili dal foro dentro il baule, ma non tirate del tutto.
    Mettetevi sotto la macchina, in dotazione ci sono anche due pezzetti conici dove infilare i cavetti, si uniscono e la punta va infilata nel punto centrale del tappo.
    E' duro da infilare, la gomma tende a piegarsi, aiutatevi all'inizio per il primo pezzetto con una pinza o pappagallo, ma poi si deve fare a mano non spingendo e basta, ma con una mano spingete verso l'interno e con l'altra fate ruotare su e giu il tappo spingendolo indietro.
    Verso la fine potete aiutarvi con la pinza per il pezzetto finale.
    Infilato tutto il cono fate la misura dei cavetti, poi sdraiati sotto la macchina guardando verso l'alto infilate una mano con il tappo in mano e con l'altra tirate i cavetti che penzolano da fuori il baule.
    Alla fine spingete dentro il tappo ed e' fatta.
    Alimentazione: il negativo si prende a massa, subito sotto la serratura vedete un dado con dei fili neri a massa, svitatelo.
    O crimpate un occhiello sul filo nero, levate il dado e poi lo rimontate, oppure non levate del tutto il dado, spelate il filo nero e lo avvolgete intorno al filetto tre volte serrando alla fine.
    Ora serve il positivo preso dalla lampadina luce retromarcia.
    La luce retromarcia e' nel faro di destra, la prima lampadina verso l'interno, la svitate.
    Ci sono due fili, uno colorato ed uno nero, il positivo e' quello colorato.
    Io ho usato un morsetto rubacorrente, altrimenti tagliate i fili e li unite con un morsetto a mammut.
    Ora dobbiamo far passare i fili del cicalino.
    Il passaggio cavi e' sul lato sinistro dietro il sedile di guida.
    Serve una molla da elettricista o un filo di ferro.
    Dietro al sedile di guida, levare la clip in plastica che fissa il coperchio dove passa la cintura di sicurezza e levarlo.
    Vanno tolti i pannelli sottostanti.
    Tre clip in verticale per il primo pannello, tolte va tirato con forza, e' fissato a pressione.
    Si leva la clip in alto del secondo pannello, ma non serve levarlo, basta poterlo alzare.
    Vedrete un tubo nero con dentro i fili, dovete seguire lo stesso percorso andando dritti verso il baule con la molla o il fil di ferro.
    Una volta spinti controllate dietro nel baule.
    Sul fondo, lato sinistro, piegate verso il basso il pannello di plastica, vedrete la testa dell'ammortizzatore e il traino appena infilato.
    Dal lato sedile con nastro fissate il filo del cicalino al traino, non fate una testa troppo grossa.
    Una volta passato tirate il filo, rimontate i pannelli e lasciate il filo del cicalino che sporga dal fianco del pannello che avete levato, fissando il cicalino sul basso del pannello.
    Il biadesivo si e' subito staccato, ne ho usato altro piu' tosto.
    Fate passare i fili del cicalino dietro i pannelli sino ad arrivare zona serratura.
    Seguendo le istruzioni, i due fili del cicalino rosso e nero si infilano nel connettore dove ci sono rosso e nero di alimentazione, tenendo il rosso sul lato del rosso.
    Scoperto l'inghippo dei sensori che suonano fissi.
    I supporti dei sensori hanno un orientamento verso l'alto o il basso da scegliere in base al livello di inclinazione della targa montata sull'auto.
    Nel caso della mx5 resta inclinata verso dietro, quindi vanno posizionati che guardino verso il basso.
    Comunque arriviamo alla soluzione.
    I sensori van posizionati con il cavetto che deve stare verso l'esterno lato targa.
    Non mi ero accorto che una staffetta era messa al contrario.
    Hanno una clip di metallo con due linguette, una sopra e una sotto, una piu' corta dell'altra che vanno inserite nella sede del supporto che ha un lato lungo e corto.
    Fate caso quando mettete i sensori che le linguette siano giuste !!!
    I sensori sono arrivati uguali, quindi se su un lato tutto combacia, sul lato opposto tenendo il cavetto verso l'esterno la clip piccola capitava nella sede piu' lunga creando un posizionamento errato.
    Non si fa altro che far leva con un cacciavite, sollevare la clip metallica con le linguette e girarla nel verso opposto per ottenere il corretto posizionamento.
    Nonostante questo i sensori davano ancora suono continuo.
    Mi e' venuto un dubbio, nonostante fossero corretti i cavetti A e B, ho provato a invertirli sulla centralina e il sistema ha iniziato a funzionare correttamente.
    Controllando ho scoperto che l'inclinazione della targa supera i 10°, quindi i cavetti vanno collegati al contrario.
    Quindi attenzione alle clip metalliche come son posizionate e nel caso vi dia suono continuo provate ad invertire i connettori sulla centralina.
    Testato, funziona bene, di serie settato su alert quando mancano ancora 30cm al punto di contatto, sconsiglio tarature piu' corte, si deve aver il tempo di frenare appena si avverte il bip ed inoltre essendo centrali i sensori il lato piu' esterno potrebbe rimanere un pelo scoperto, quindi meglio aver piu' margine.
    Consigliato, piu' semplice da montare dei sensori con fori nel paraurti, dovendolo anche smontare e in caso di errori sarebbero cavoli amari con i fori ormai fatti.
    Almeno non dovro' piu' preoccuparmi del muro quando faccio manovra nel box.
     
    Ultima modifica: 23 Agosto 2019
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  17. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    BENDAGGIO COLLETTORI SPORTIVI
    Oggi visto che pioveva mi son portato i collettori in casa per bendarli, pessima idea.
    La mia non e' la classica benda in fibra di vetro marrone, ma quella bianca IL Motorsport ceramica, sembrava morbida, ma andando avanti con il lavoro e maneggiandola piu' spesso ha iniziato a rilasciare fibre appuntite come succede con la banda in fibra di vetro.
    Ho usato i guanti, ma erano in tessuto sottili, le fibre passano lo stesso.
    Per il resto maglietta, calzoncini corti e piedi nudi, verso la fine mi sembrava di aver preso in mano i fichi d'india [​IMG]
    I guanti alla fine li ho buttati via e mi son dovuto fare una doccia, non prima di aver aspirato tutto l'ambiente di lavoro.
    Quindi per la lavorazione bisogna stare nel box o su un balcone, ma meglio nel box, sul balcone il vento vi potrebbe buttare negli occhi o addosso le fibre pungenti.
    Si deve quindi indossare: guanti da lavoro spessi (che alla fine van sfregati tra loro e sbattuti bene), calzoni pesanti tipo jeans (non tute o materiali tipo maglia su cui le fibre si attaccherebbero dovendo forse gettarli), camicia o altro pesante ben chiusa su collo e braccia in materiale spesso liscio, meglio se una giacca da lavoro in cotone pesante, calze lunghe e calzature, se c'e' aria anche occhiali per evitare di far arrivare le fibre negli occhi.
    Evitare durante il lavoro di toccarsi occhi e faccia.
    Su youtube trovate un mare di video che vi mostrano come procedere, inutile star a spiegare la tecnica per bendare.
    Spiego invece come procedere con i collettori IL Motorsport 4-1, che rispetto a quelli che si trovano nei video hanno i 4 tubi molto vicini, mentre di solito sono piu' separati per la maggior parte del percorso.
    Come direzione e inizio il bendaggio parte sempre dalla fine dei collettori verso la piastra di attacco al motore.
    Consideriamo di guardare i collettori come se fossero montati, quindi lato sinistro verso l'abitacolo il tubo 1 e a seguire verso il muso a destra gli altri 3.
    Si coibenta il primo pezzetto corto del tubo 1.
    Poi si fa il secondo, ma dovete iniziare bendando sia il tubo 1 che il due, per poi proseguire con il 2 appena si aprono i tubi.
    Bendare il pezzetto del tubo 3.
    A questo punto si parte dal punto di uscita del collettore bendando insieme tutti e 4 i tubi.
    Arrivati avanti andranno bendati insieme i tubi 3 e 4 e quando si sara' liberato il tubo 4 lo si bendera' singolarmente finendo il lavoro.
    Due foto del lavoro finito, avrei preferito delle fascette piccole in piu', ne avevo in dotazione 4.
    Essendo larga la benda a mio avviso ne servirebbero due per ogni tubo ai due lati della benda per tenerla bella piatta invece di far piegare i bordi liberi.
    Me ne procuro altre poi per finire meglio la parte terminale del bendaggio dove iniziano i tubi singoli.
    Della benda son avanzati circa due metri, dovrebbe esser lunga 11 metri.

    WP_20170909_20_49_15_Pro (2).jpg WP_20170909_20_49_26_Pro (2).jpg
     
    Ultima modifica: 23 Agosto 2019
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  18. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    INSTALLAZIONE COLLETTORI SPORTIVI
    E ora si inizia [​IMG]
    Prima di tutto per lavorare bene serve luce ed io mi son organizzato da tempo nel box come si deve, sia per lavori meccanici che detailing.

    WP_20170915_16_54_26_Pro.jpg WP_20170915_16_54_59_Pro.jpg

    Qualche dritta a chi volesse cimentarsi.
    Ho staccato sul coperchio punterie e sul collettore aspirazione i due tubi recupero vapori olio piegandoli indietro, passando sopra ai collettori davano fastidio.
    Chiudere i fori, io uso nastro carta.
    Ripongo le viti, dadi e bulloni in contenitori separati o le fisso con nastro carta al pezzo dove van rimesse.
    Per prima cosa si leva la prima paratia anti calore sui collettori (ce ne sono due).
    Ha 1 dado e 2 bulloni che la fissano del 10.
    Guardando i collettori, il dado e' sulla sinistra verso il parabrezza, si svita senza problemi.
    Il problema sono i due bulloni fissati da sotto e non da sopra.
    Quello di mezzo l'ho svitato da sotto la macchina con chiave a cricchetto e due prolunghe.
    Quello tutto verso destra non si raggiunge da sotto, un coperchio di plastica dell'alternatore lo copre, quindi si lavora da sopra.
    Ho usato una chiave inglese a cricchetto, che non va levata ogni volta come quelle normali ma gira e "si ricarica" senza levarla.
    Si infila con pazienza sino a centrare il bullone, con una mano la si tiene in posizione e con l'altra la si ruota.
    Subito sotto si trova la seconda paratia anti calore.
    C'e' un tubo metallico dell'acqua che passa sopra ai collettori fissato con due staffe e bulloni al motore, vanno svitati.
    Alcuni scollegano i tubi dove passa l'acqua del radiatore, ma non serve, basta alzarli, io poi li ho tenuti fissati in alto con una fascetta come si vede in foto.
    Non ho tolto il pezzo di barra duomi che va verso la ruota lato passeggero per ora, ma sara' da levare per far uscire il collettore.
    Ci son diversi bulloni che fissano la seconda paratia: sopra, di fianco e uno poco piu' in basso centralmente.
    Sul lato sinistro verso il parabrezza non c'e' un bullone, la paratia e' composta da due pezzi separati, uno superiore ed uno inferiore, in quel punto sono giuntati ad incastro.
    Armatevi di pazienza, scollegare e levare le paratie non sara' facile.
    Una volta separate il pezzo sopra si leva abbastanza facilmente, quello sotto e' piu' incasinato, dovrete anche piegarlo un po'.
    Io prima ho fatto uscire da sotto i collettori la parte sinistra, per poi piegarla e far uscire la parte destra.
    Tolte le paratie finalmente si vedono i collettori:

    WP_20170915_19_09_49_Pro.jpg WP_20170915_19_10_10_Pro.jpg

    Fatto questo si va sotto la macchina, va tolto un coperchio metallico da sotto il motore per accedere alla coppa dell'olio, necessario per svitare due dadi che fissano i collettori in basso e poter infilare le mani per staccare gli spinotti delle sonde lambda.
    E' fissato con 5 o 6 bulloni del 12, non e' leggerissimo, quindi occhio a non starci sotto con la faccia, tenerlo con una mano.
    La coppa dell'olio una volta tolto il coperchio:
    WP_20170915_19_10_41_Pro.jpg

    I due dadi che fissano sotto i collettori:
    WP_20170915_19_11_16_Pro.jpg

    I collettori IL Motorsport hanno i due filetti che andranno poi fissati nuovamente qui.
    Ora guardando verso sopra si notano i due connettori che collegano le sonde, hanno un fermo da premere per poi sfilarli, servono due mani, una che preme e una che tira verso l'alto, non sara' agevole da sotto, la macchina deve essere sollevata quanto basta come con le mie pedane, con un ponte sarebbe ancora meglio.

    WP_20170915_19_11_50_Pro.jpg WP_20170915_19_12_44_Pro.jpg

    Domani il lavoro continua.
    Le sonde vanno levate prima di staccare i collettori, sia per non danneggiarle (visto il costo molto alto) tirandole fuori con i collettori che a malapena ci passano, sia perche' da video su youtube chi ha provato a sfilarli con le sonde non ci e' riuscito.
    Nota di servizio: per levare le sonde (e rimontarle con chiave dinamometrica) che son collegate con dei fili, servono degli adattatori appositi con taglio laterale, come questi:

    https://www.foxcar.it/prodotto/set-di-7-...de-lambda/

    Nota di servizio: i 7 dadi dei collettori superiori, i due inferiori e le due sonde lambda ovviamente nel tempo si sono bloccati, quindi risultano ostici da svitare.
    Non solo, le sonde se sottoposte a sforzo eccessivo potrebbero danneggiarsi.
    Il consiglio prima di procedere e' quindi di trattarli con dello spray sbloccante e antiruggine, lasciare agire 30 minuti, poi spruzzare ancora e altri 30 minuti.
    I due inferiori che uniscono i collettori al resto dello scarico ho chiesto di svitarli e riavvitarli quando la macchina era sul ponte per l'installazione del supporto della seconda lambda dopo il secondo catalizzatore, dato che va spostata dal primo al secondo.
    Eran duretti infatti, ma con la macchina sul ponte e' stato molto piu' semplice, mentre se lo avessi fatto io nel box con le pedane, molto meno spazio e difficolta' a muovermi sarebbe stato un problema.
    Se la chiave a cricchetto fa fatica si usa sempre un tubo lungo infilato sul manico, cosi' da allungare la leva e applicare maggior forza con sforzo quasi nullo, cosa che han fatto infatti anche loro, ma che sarebbe stata impossibile adesso senza lo spazio utile.
    Inoltre ho preso dadi e molle nuovi di ricambio inferiori, guarnizioni in rame per le due sonde e guarnizione collettori, trovate tutto su IL Motorsport o mx5parts.
     
    Ultima modifica: 23 Agosto 2019
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  19. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

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    Ho fatto un salto al Leroy Merlin ed ho preso due rotoli di nastro termico in alluminio per avvolgere i cavi delle sonde ed eventualmente altre parti.

    [​IMG]

    https://www.leroymerlin.it/catalogo/nast...35549472-p

    I collettori di serie hanno 3 paratie calore, una superiore, una che avvolge i collettori in uscita ed una che abbraccia il catalizzatore, che andra' levata come le altre per snellire i collettori e farli uscire piu' facilmente.
    Dato che le due inferiori non sono rimontabili essendo fissate ai collettori (quelli di serie hanno i punti di fissaggio per i bulloni, quelli aftermarket no), salvo riesca ad adattarle (vedro' in seguito), potro' montare solo quella superiore e passera' quindi piu' calore nel vano motore.
    C'e' da dire che non essendoci il catalizzatore le temperature saranno inferiori e comunque ho bendato i collettori, ma se potessi chiudere meglio con le paratie si avrebbe meno calore verso il vano motore.
    Allo stesso modo le parti che restavano schermate intorno ai collettori, come l'alternatore, ora saranno piu' esposte al calore, quindi dove non si puo' mettere una paratia se possibile meglio coibentare con il nastro in alluminio che riflette il calore tenendo la temperatura piu' bassa.
    In particolare i cavi di prolunga delle sonde.

    Fase 2, un mezzo incubo, sapevo che e' un lavoro per cui servono tempo e pazienza, ma un conto e' un lavoro difficoltoso, altro da incubo.
    Sicuramente quando hanno studiato il collettore non lo han fatto pensando di doverlo smontare un domani.
    Alcuni bulloni sono troppo lontani e ci si deve ingegnare per non dover infilare mezzo braccio graffiandosi ovunque, quindi ad esempio ho unito una chiave inglese a cricchetto ad un cacciavite lungo con del nastro.

    WP_20170916_17_56_46_Pro.jpg WP_20170916_18_00_23_Pro.jpg

    Per levare i dadi che tengono unite le due parti di paratia calore avvolta intorno al catalizzatore ho dovuto lavorare sia da sopra che da sotto la macchina, un lavoraccio.
    Ci sono 3 bulloni e 1 dado nel mezzo, uno per ogni lato, quello posteriore verso il motore si puo' svitare solo da sotto.
    Inoltre ci sono altri due bulloni nella parte finale verso il basso, uno in alto ed uno sotto.
    Tolti questi la paratia si e' divisa in due staccandosi dal collettore.
    Non riesco a sfilare i due pezzi, ma almeno il collettore ora ha un profilo piu' snello e sara' piu' facile sfilarlo, dicono che vada allentato l'alternatore, ma voglio vedere se sia possibile evitarlo, magari non avevano tolto le due paratie per renderlo meno largo.
    Ho tolto le due sonde lambda con due inserti diversi, uno lungo per quella sopra ed uno corto da sotto per quella in uscita.
    Appena sbloccate si svitano facilmente a mano.
    Come premesso il gruppo collettori sotto e' fissato ad una staffa, ha due filetti che si innestano in quella staffa fissati con due dadi.
    Questi son stati ostici, uno svitabile con la chiave a cricchetto, l'altro coperto da un longherone solo con chiave inglese.
    Ho dovuto usare un tubo metallico in entrambe i casi, lunghezza 50cm, per allungare la leva e far forza, a mano restavano bloccati.
    Alla fine entrambi i dadi si son bloccati e si son spezzati i filetti verso la fine piuttosto che svitarsi, son dei dadi autobloccanti, non so come abbian fatto altri, ma sembra non siano piu' svitabili una volta stretti.
    La fortuna e' che essendo rivolti verso il basso, le chiavi per svitarli erano orizzontali e quindi ho potuto usare il tubo di prolunga per far forza.
    I due dadi che uniscono la flangia dei collettori eran un po' duretti nonostante li avessi fatti sbloccare circa un mese fa, segno che senza quella operazione sarebbe stato impossibile svitarli con auto senza ponte di sollevamento e tubo di prolunga sulla chiave.
    La piastra che unisce i collettori al motore ha 7 dadi, 3 sopra e 4 sotto.
    Alcuni si son sbloccati senza troppa fatica, ma usando chiave a cricchetto e tubo di prolunga, poi i dadi si svitano velocemente a mano.
    I 3 sopra li ho tolti facilmente, di quelli sotto i due verso destra (muso della macchina) non son agevoli ma si svitano con chiave a cricchetto, potendo essere quindi serrati con dinamometrica.
    Il problema sono gli altri due a sinistra verso l'abitacolo.
    In quel punto la carrozzeria si stringe verso i collettori e non c'e' spazio.
    Non ci passa la chiave a cricchetto normale, nemmeno l'asta rigida.
    Con un po' di combinazioni di adattatori per regolare la lunghezza son riuscito a inserire la chiave su quello piu' a destra, ma essendo duro servirebbe la chiave a tubo, pero' la chiave cricchetto non ha spazio per girare.
    La chiave inglese a testa chiusa non si riesce ad usare, si inserisce in una posizione che poi non da' margine di rotazione e servirebbe comunque il tubo di prolunga.
    Domani provero' a lavorare da sotto, ma c'e' ben poco spazio per muoversi verso l'alto e i dadi sono molto in alto.
    Potrei provare con la chiave a cricchetto piu' piccola, ma gli inserti arrivano sino al 14 e serve il 15, faccio un salto al Leroy Merlin a prenderlo.
    Il problema e' che cosi' non potrei usare la chiave dinamometrica per il serraggio, restano questi due dadi per sbloccare i collettori e passare a sfilarli fuori.
    Buttero' un occhio nel reparto attrezzi, so che ci sono chiavi inglesi piu' lunghe e altre piu' particolari, ma non so se le hanno, sono piu' per uso professionale, mal che vada dovro' cercare e ordinare online.
    Ho una serie di attrezzi ben fornita e varia, ma purtroppo capitano anche questi intoppi.
    E finalmente l'accrocchio originale e' stato eliminato, un po' una faticaccia.
    Non ho dovuto smontare l'alternatore, ho solo scollegato un tubo dell'acqua grosso, quello di gomma che passa in alto, staccandolo nella parte bassa lato passeggero, e' uscita poca acqua, un po' messa nella bacinella e un po' assorbita dallo straccio che ho messo sotto, circa un bicchiere come quantita'.

    Il tubo scollegato e' quello in alto di gomma, poi girato verso l'alto, impediva l'uscita dei collettori.

    WP_20170917_16_20_28_Pro.jpg

    L'uscita del tubo e' coperta dal sacchetto di plastica bianco.

    WP_20170917_16_20_44_Pro.jpg

    Ho dovuto smanettare parecchio per far uscire i collettori, ho fatto bene a staccare prima le paratie anti calore che lo avvolgono.
    Ovviamente non avendo potuto sfilarle verso l'alto perche' non ci passano rompevano le scatole, ho dovuto smanettare per sfilarle dal catalizzatore e man mano che tiravo su i collettori spingerle verso il basso, le ho potute tirare via per ultime una volta sfilato fuori il gruppo collettori.
    In foto i cavi di prolunga delle sonde che ho coibentato con il nastro in alluminio per proteggerli dal calore, si vede anche la vaschetta con parte dell'acqua uscita una volta staccato il tubo, davvero poca.

    WP_20170917_16_22_17_Pro.jpg

    Come detto, per svitare i due dadi inferiori che fissano il gruppo collettori si e' spezzato il filetto del gruppo collettori, i dadi autobloccanti si sono bloccati.
    Meglio quindi procurarseli di ricambio prima del lavoro, i nuovi collettori ovviamente hanno i filetti da inserire nella piastra come quelli originali.

    WP_20170917_16_21_41_Pro.jpg

    Come si vede in foto, i due bulloni che collegano la flangia dei collettori al resto dello scarico sono fissati con un dado, difficile se non impossibile da levare.
    Consiglio quindi di prendere subito bulloni (uno visibile nel sacchetto), molle e guarnizione flangia nuovi, vi evitate una bella rottura di scatole.
    I dadi sono riutilizzabili se non li avete spanati, se non li avessi fatti allentare con la macchina sul ponte sarebbero stati talmente duri che lavorando da sotto in posizione anomala si sarebbero potuti rovinare spanando la testa.
    Comunque consiglio di prendere nuovi anche questi, non l'ho fatto perche' stranamente su mx5parts vendono il kit bulloni e molle ma senza i dadi.

    WP_20170917_16_20_58_Pro.jpg

    Il lavoro va per le lunghe perche' non mi ci dedico piu' di due o tre ore per volta, essendo faticoso e rognoso perderci troppo tempo in una sola volta mi farebbe passar la voglia.
    Ieri non riuscivo a levare gli ultimi due dadi dei collettori, in questi casi se si e' stanchi, e' tardi (eran le 21), a stomaco vuoto e si lavora da un po' (eran 3 ore), meglio andar via e rimandare ad altro giorno.
    Oggi infatti riposato e a mente fresca (se ci si intestardisce e viene il nervoso si fatica a trovare nuove soluzioni), senza dover andare a prendere attrezzi nuovi, ho ragionato diversamente e con il mare di attrezzi che ho gia' ho risolto.
    I collettori nuovi son diversi come conformazione, valutero' dopo come procedere, spero sian piu' semplici da gestire e di poter serrare tutti i dadi con chiave dinamometrica.
    In settimana rimontero' i collettori nuovi, sicuramente potro' rimettere la paratia calore superiore, valutero' se sia possibile rimontare anche quella subito sotto, piu' che altro anche per coprire i collettori e non renderli visibili in caso di revisione.
     
    Ultima modifica: 23 Agosto 2019
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    Studiando le foto dei collettori originali e di quelli nuovi gia' mi e' venuta una idea per rimontare almeno il pezzo superiore del blocco di due schermi calore posti nella parte intermedia, quelli che avvolgono i 4 tubi subito in uscita dalla testa.
    Come si vede dalla foto ci sono due staffette in alto tra i tubi, dove van fissate le viti superiori della paratia.
    Se sono sfilabili le staffe originali bene, non ci avevo fatto caso, partono centrate dal basso dove vanno due dadi dei collettori e forse sono distaccabili, nel qual caso andrebbero anche su quelli nuovi, basta che non sian saldate o che comunque sian distaccabili in qualche modo.
    La paratia pero' aveva anche altre viti ed era connessa al pezzo inferiore, il tutto fissato su altri supporti integrati nei collettori, quelli sicuramente saldati e non riutilizzabili.
    Sopra salverei l'estetica facendo un lavoro pulito come di serie, sotto potrei comunque fissare la paratia direttamente ai tubi dei collettori con fascette metalliche, essendo coibentati con la benda termica non avrei problemi di vibrazioni e rumori anomali tra i metalli.

    WP_20170915_19_09_49_Pro.jpg

    I collettori nuovi sembra abbiano anche lo spazio necessario tra i tubi per montarle allo stesso modo, sperando sia centrato a salire con il dado inferiore.

    WP_20170909_20_49_26_Pro (2).jpg

    Purtroppo in tutti i report dei lavori mostrano solo lo smontaggio, non il lavoro finito e quindi se hanno riutilizzato e come queste paratie, tocchera' a me sperimentare e riferire.
    Molti nemmeno le rimettono, ma sarebbe un errore se possibile, butterebbe molto piu' caldo verso il vano motore proprio dal punto piu' caldo dello scarico e gia' quando apro il cofano e' un forno di serie.
    Il bendaggio ha una duplice funzione, limitare l'emissione di calore e migliorare le prestazioni.
    Quasi finito, mi mancano da fissare sotto due dadi del collettore, fascettare i cavi delle sonde, ricollegare tubi e parti smontate sopra, ma i collettori sono montati, entrano senza alcuna fatica.
    Come si vede dalla foto sono vicini alla parte in plastica dell'alternatore, la rivestiro' con il nastro in alluminio anche se ci sono le bende.

    WP_20170918_21_19_53_Pro.jpg

    Purtroppo risulta piu' difficoltoso montare i dadi rispetto ai collettori originali.
    Su quelli originali alla fine solo un dado va stretto a mano per la mancanza di spazio per infilare la chiave dinamometrica, il primo a sinistra verso l'abitacolo.
    Nei collettori IL Motorsport si possono serrare con chiave a cricchetto i 3 dadi sopra e il secondo da sinistra, tutti gli altri sono da stringere a mano con chiave inglese a testa chiusa.
    Si inizia serrando i dadi a mano, poi si serra sino a che si fermano, senza stringere troppo e forzare, partendo dal dado centrale e facendo in modo progressivo uno a dx e uno a sx andando verso gli estremi opposti.
    Attenzione a mantenere l'ordine di posizione, quindi non tutti quelli sopra e poi quelli sotto, ma l'ordine in sequenza sopra e sotto andando verso l'esterno.
    Poi si serra alla prima coppia prevista (i dadi hanno due valori di serraggio progressivi) e si ripassano alla fine con la seconda coppia finale.
    Con l'esperienza si fa caso alla forza che si applica con la dinamometrica e al valore previsto per farsi una idea di quanto dover insistere con la chiave inglese, senza serrare poco, ma senza serrare troppo rischiando di spaccare il filetto sforzandolo.
    Per la chiave inglese ho usato il tubo da mezzo metro, essendo una chiave del 15 non molto grossa il rischio e di aver l'impressione che non si possa serrare di piu', mentre invece siamo noi a non riuscire ad andare oltre con la sola mano.
    Attenzione che la forza applicata dal tubo e' molto alta, quindi a minimo sforzo corrisponde una forte coppia di serraggio.

    IL Motorsport consiglia di montare la prima sonda nella predisposizione piu' in basso, ma avendo un profilo largo tocca la flangia e non entra dritta, quindi va montata per forza nel primo punto piu' in alto.
    La sonda va montata subito, dopo sarebbe impossibile usare la chiave dinamometrica e sarebbe un bel casino, tanto i collettori passano senza problemi anche con la sonda montata.
    Ovviamente ho ricoperto anche i cavi delle sonde con l'alluminio.

    WP_20170918_19_06_20_Pro.jpg

    Altra cosa da mettere subito e' la guarnizione nuova della flangia, e' stretta e va inserita picchiettandola con un martello in plastica, a mano stando sotto sarebbe un casino.
    WP_20170918_19_17_04_Pro.jpg

    Il kit bulloni e molle per la flangia che ho preso su mx5 parts fa schifo, un bullone ha spanato il filetto, sono di scarsa qualita', quindi ho recuperato quelli originali utilizzando solo le molle nuove del kit.
    Come immaginavo svitare i dadi e' stato un casino, ho dovuto usare due chiavi a cricchetto di cui una del 13 ed una del 17 con infilato un tubo di 1 metro per far leva e si faceva fatica anche cosi'.
    I dadi che tengono i bulloni alla flangia non sono riutilizzabili, per lo sforzo si e' spanata la testa, ma non servono, la flangia dei nuovi collettori ha la sede filettata e il bullone si avvita direttamente in sede.
    Avendo fatto montare il supporto sonda dalla parte opposta e piu' in cima rispetto a quanto indica IL Motorsport risulta una installazione nettamente migliore, con sonda piu' facilmente montabile.
    Levando le due clip in plastica del paracalore il cavo passa sotto e rimangono all'interno anche i connettori della sonda e della prolunga, nulla in vista e tutto piu' protetto da sporco e calore.

    WP_20170918_18_37_15_Pro.jpg WP_20170918_18_37_47_Pro.jpg

    Il cavo poi esce dal paracalore e fissato con delle fascette resta lontano dallo scarico e sempre all'interno piu' protetto.

    WP_20170918_18_46_36_Pro.jpg

    Non so come mai mettono solo il cavo di prolunga per la seconda sonda, la prima ha un cavo molto corto e serve anche qui la prolunga, non disponibile su IL Motorsport, presa da Goodwin racing.
    Controllando meglio le due staffette superiori dei collettori originali sono saldate, quindi non distaccabili e fissabili a quelli nuovi, vedro' se sia possibile rimontare il secondo schermo calore sui collettori.
     
    Ultima modifica: 23 Agosto 2019
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