Quindi se ho capito bene, chi ha investito i propri risparmi di una vita nella nazione deve perdere i propri soldi per dare 750 euro a chi non lavora. Singolare...
Chi ha parlato del reddito di cittadinanza? Io darei 750 calcioni nel deretano ..., ma il debito pubblico non dipende da questo, purtoppo.
Disconoscere un debito? Non so come si usi fare dalle tue parti... Ma a me, hanno insegnato che i debiti si onorano... Nessuno ci ha obbligato ad indebitarci, lo abbiamo fatto volontariamente, TUTTI! Ti faccio un esempio: mio padre è andato in pensione con la "retributiva" a 58 anni, poteva? Legalmente si, moralmente no, ha percepito una pensione superiore a quella che gli spettava per anni, e a me stava anche bene.. Quello è "Debito"... Altro piccolo esempio: in veneto e in lombardia, il governo della lega ha permesso ad allevatori per nulla poveri, di sforare allegramente le quote di produzione del latte che avevamo stipulato per accordo internazionale, le multe per milioni €, le paghiamo tutti noi oggi (non i contadini, quelli hanno semplicemente straguadagnato sul latte prodotto, e lo so, mio nonno era contadino e allevatore..) e continueremo a pagarle ancora per decenni... Quello è debito... Non si può ignorare un "debito".. Non si può creare un precedente simile, altrimenti io domani vado a comprarmi una porsche a credito, verso 2000€ di acconto, pago la prima rata, e poi "disconosco il debito" e me la godo... Ma che ragionamenti sono... Il buon Oettinger ha detto quello che in Europa stanno pensando TUTTI: "fate i fighi, e poi ve ne accorgerete"... Una persona "decente" se ha un debito, deve vivere in funzione di ripagarlo, altrimenti non è "decente", che poi ce la faccia o meno lo si vedrà, ma nel frattempo non si può "darsi alla pazza gioia", almeno sino a che il debito non è rientrato... Lo stesso deve valere per una nazione e un popolo.. Poi ci lamentiamo dei luoghi comuni sugli italiani...
Non vorrei dire una cazzata, ma l’acquisto dei BTP è garantito dalla Banca d’Italia, via BCE che con il Quantitative Easing restituisce il controvalore all’Italia in nuova finanza.
ma banca d’Italia che ha una grossa fetta di titoli di stato se venisse azzerato il debito con cosa garantirebbe.... ? con i lupini?
Comunque faccio una considerazione profonda. Se Salvini e di maio avessero voluto veramente uscire dall’europa, al posto di Savona avrebbero dovuto proporre Allegri
C'è un piccolo particolare, ed a mio avviso non è di poco conto: chi ha contratto il debito? Prima di parlare delle quote latte, consiglierei di informarti, a mio avviso dai troppo per scontate alcune cose, e quelle sono un chiaro esempio della nostra dipendenza dall'europa. I pochissimi debiti che ho contratto li ho sempre onorati, ma se dovessi fare un bilancio di quel che ho dato e ricevuto dallo Stato, probabilmente potrei già starmene sino alla fine dei miei giorni sotto una palma a campare di rendita, e devo sentirmi dire che il mio debito aumenta? È ora che vi svegliate, lo ripeto, essere nelle mani dei sistemi finanziari, è come essere nelle mani degli strozzini. Illudetevi come volete, siamo solo burattini nelle mani della finanza internazionale, il popolo non è più sovrano. Come è possibile che io abbia un debito senza averlo contratto? Basterebbe che cambiassi nazionalità per farlo decadere, così come basta che uno acquisisca la nazionalità italiana per accollarsi il debito, ed è quindi evidente che il discorso riferito a tuo padre non ha senso.
Invece si che ha senso.. Perchè io sono italiano, intendo rimanerlo, e accollarmi la mia parte di quel debito... E comunque, il debito pubblico è di tutti, ma nessuno ti impedisce di prendere una cittadinanza diversa e liberartene, quelle sono scelte personali... Che ti piaccia o meno, tutto ha un costo, petrolio, energia, salute pubblica, pensioni, wellfare, strade e autostrade, ecc. ecc., e noi italiani abbiamo vissuto per anni al di sopra delle nostre possibilità e capacità, e per disattenzione, stupidità, pigrizia, o quello che ti pare, abbiamo contratto un debito verso chi ha più risorse di noi, e anche se il petrolio non lo hai consumato tutto tu, hai vissuto in questo paese, e prima di te lo hanno fatto i tuoi, mi pare un pò troppo comodo dire: io non cero, e se c'ero non guardavo... Potremmo dire ai grandi produttori di petrolio che non siamo più intenzionati a pagaglielo, sai quanto ce ne darebbero? Oppure potremmo dire ai grandi estrattori di acciaio che non siamo più intenzionati a pagare il minerale, tanto noi le acciaierie le chiudiamo (vedi l'ILVA..) anzi, le "riconvertiamo" (in cosa poi? in gelaterie?), chissà quante navi di minerale grezzo ci invierebbero... Ascolta... Se un'azienda (o uno stato..) non onora gli impegni economici presi, nessuno ti da più nulla, e per un paese essenzialmente manifatturiero come il nostro, sarebbe una figata.. Allora sperimenteremmo la "decrescita felice" tanto voluta dai 5S, e potremo riconvertire le nostre fabbriche in:...Bho! P.S. Sulle quote latte so parecchie cose, mio nonno aveva circa 90 capi da latte, se dai retta agli sproloqui di salvini, allora forse è il caso che ti informi meglio tu di come funziona la produzione a livello europeo, guardacaso, gli ultimi 3 anni in cui è stata in vigore la direttiva delle quote, non abbiamo più sforato più e i capi erano gli stessi, e comunque restano mooolti milioncini di € da pagare per gli anni passati per cui ringraziare la lega, sicuramente la ringrazieranno quelli che negli anni scorsi hanno sforato, venduto l'eccesso e intascato, lasciando agli altri, cioè a noi, le sanzioni da pagare... P.P.S. Anche quello di cui sopra, è "Debito"... E da quel che si evince dalle tue affermazioni, sembri pure consenziente a contrarlo...
Fermo restando che ancora nessuno mi ha detto cosa dire ai connazionali che hanno comprato titoli di Stato.
Digli che quando azzereremo il debito (o azzereranno il valore della nostra economia..), quello sarà il loro patriotico contributo..
Siamo su piani sostanzialmente diversi, tu ritieni l'italiano responsabile delle scelte fatte dai cd. rappresentanti, io ritengo invece che l'italiano (intendo l'italiano medio, non tuo padre, mio zio, o suo nonno) ne sia vittima senza alcun beneficio. È inutile che ritorni sulle quote latte, tu ti fossilizzi sul mancato rispetto di quanto deciso, io analizzerei quel che è stato deciso è perché. Rispetto il tuo pensiero, ma non lo condivido affatto, se partiamo dal principio che tutto ciò che è stato fatto sia indiscutibile (nel bene e nel male), allora a mio avviso siamo in un vicolo cieco. Se tuo padre (è un esempio, ovviamente) avesse lasciato un debito di milioni di euro con qualcuno, ti sentiresti obbligato a pagarlo? Io no, e guarda caso, lo Stato stesso, nella successione mortis causa, prevede che si possa rinunciare all'asse ereditario (attivo/passivo) senza strascichi. Sono abituato a rispondere degli impegni presi da me, non da quelli presi dagli altri. Prova con la stessa cosa che hanno detto dei loro titoli spazzatura, quelli che poi sono stati salvati dallo Stato, quindi da noi.
Tu daresti i tuoi soldi in prestito ad un tossicodipendente? Se li usa per farsi e non può restituirti nulla, cosa fai? Vai dalla famiglia?
Benissimo, ottimo ragionamento.. E ora spiegami: dopo aver azzerato il debito dello stato, chi ci fornirebbe le materie prime di cui abbiamo bisogno? Quelli a cui non abbiamo dato i soldi? E comunque, io ritengo gli italiani responsabili di come sono stati governati... Troppo facile dire "la colpa è solo degli altri", dov'eri tu negli ultimi 40 anni? E quelli che hanno evaso non hanno colpe? E quelli che sono andati in pensione troppo presto e con troppi soldi non hanno responsabilità? C'erano, e ci sono un sacco di cose che non funzionano, ma siccome a molti fanno comodo, non ci si fa caso, o si preferisce girarsi dall'altra parte, questa io la definisco "responsabilità oggettiva" (mi perdonino i togati locali se usurpo la loro terminologia, ma definirli bug di sistema non rendeva bene l'idea..)
Potrei comodamente uscirne dicendoti il vero, ovvero che ho votato sempre una "sparuta minoranza" che mai ha deciso per noi, invece ti faccio semplicemente notare che questa è una delle ragioni per cui sempre più persone stanno abbandonando questo straccio di paese (vero @savage ?). Ma se fossi in te, non avrei nulla di cui preoccuparmi, tanto le pensioni del domani le pagheranno gli immigrati di oggi. Vero? Pensi che chi se ne va voglia sfuggire ai propri impegni? Non ti sembra che molti di quelli che pagano oggi non hanno alcuna (non poche) responsabilità? Se sono 50 anni che accumuliamo debito, come ti viene in mente che chi è in età lavorativa possa esserne responsabile?